Il ruolo da protagonista
che l'informazione ha nell' EPOCA INFORMATICA ,non poteva non investire
settori di grande sensibilità riguardo gli stravolgimenti
epocali : l'architettura e l'arte.
All'inizio , l'architettura
industriale , aveva come problema il dimostrare che cio' che creava
era funzionale . Infatti il Movimento Moderno aveva come scopo il
fatto che l'architettura fosse una macchina funzionante ;L'informazione
nell'epoca industriale contava un numero di addetti all' informazione molto
minore,la logica era nell'existenzial minimum, nella macchina d'abitare.
Nell'epoca informatica
si inserisce l'informazione nell'architettura,ossia diventa tema stesso
di ricerca ,un bagaglio sia interno che esterno.Infatti l'architettura
è avvolta anch'essa d'informazione pubblicitaria e ne è veicolo.In
questo senso si è parlato di un dentro e un fuori,di "informazione
marsupiale " ossia architettura e arti
risentono a livello esterno d'informazione data (Internet,DVD,riviste),a
livello interno d'informazione stessa in fieri come tema
principale dell' architettura.Per elaborare questo tipo di critica
bisogna avere chiaro il concetto di modernita'.
Il concetto
di modernità non si lega ad una visione
cronologica ,ad un ambito temporale ;se leghiamo il Moderno all' Atemporalità
possiamo intenderlo come un approccio,una maniera di porsi in confronto
al mondo in maniera critica.
La Modernità
può essere intesa come trasformazione di una crisi in valore,.
LE crisi di trasformazione
sono fratture profondissime ,difficoltà di collocarsi in un quadro
di forte mutamento.
Nell'epoca industriale
ci fu una crisi dovuta al mondo sempre piu' industrializzato (valori nuovi
, materiali nuovi ,tecnologie nuove ) affrontata con atteggiamento "moderno
"solo da un piccola frazione di architetti che ha trovato una ragione
all'interno dell'architettura prendendo a pieno petto il tema della macchina.
Modernità
è cio' che crea una rottura e resetta le idee sul mondo con
atteggiamento propositivo,dando risposta alle crisi.
Allora come oggi
si avverte la necessità di dare risposte alla nuova crisi che il
mondo fronteggia ,questa volta non la meccanizzazione ma l'ancor più
invadente informazione.
Alcuni architetti
hanno incorporato la crisi e vi hanno dato particolari risposte:
CENTRO POMPIDOU
-Parigi,anni Settanta-
R.PIANO,
R.Rogers -
Ultimo esempio
di architettura industriale ,annulla il messaggio comunicativo,si presenta
come una macchina.
MUSEO DEL MARE
-
Amsterdam ,anni 90-2000-
-R:Piano
-
QUesto museo si
presenta come una macchina ,il Transatlantico e' uno dei grandi miti,crea
un meccanismo associativo,idea di forza .Il valore si è spostato
e non è più oggettivita' e funzionalità,si gioca su
un piano più alto,il funzionare è fatto scontato.
MUSEO EBRAICO-Berlino,2000-
-LIBESKIND-
E' un museo permeato
di comunicazione ,è un continuo rimando a simbolismi e metafore
legate all'olocausto.
MEDIATECA -
SENDAY -
-TOYO ITO-
Apparentemente coerente alla logica razionale
in realtà la mediateca con la sua selva di pilastri è
una sottile metafora del rapporto tra natura e tecnologia