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7. |
Temporali
Le proposizioni temporali indicano una circostanza di tempo in relazione alla proposizione reggente
("Mentre dormivo, è caduto un fulmine sulla stalla" -
"Quando verrò a Roma, andremo a Cinecittà";
"Dopo che ebbe visto il manifesto, andò a pagare la tassa" -
"Dopo aver visto il manifesto, andò a pagare la tassa" -
"Avendo visto il manifesto, andò a pagare la tassa" -
"Prima che sorga il sole, mi troverai già
pronto").
Nella forma esplicita si esprimono con l'indicativo o il
congiuntivo. Nella forma implicita con l'infinito o il
gerundio (in questo ultimo caso hanno di solito anche il senso causale). |
8. |
Concessive
Le proposizioni concessive sono quelle che indicano una condizione (vera o supposta) in contrasto con quanto affermato dalla reggente
("Benché tu sia uno sciocco, voglio comunque spiegarti una cosa"
"Quantunque vedesse il nemico vicino, non esitò ad andare avanti"
"Pur vedendo il nemico assai forte, tuttavia lo affrontò a viso
aperto"). Nella forma esplicita si esprimono con
quantunque, benché, sebbene e il
congiuntivo.
Nella forma implicita con pure e il gerundio.
Di solito nella reggente compaiono "tuttavia",
"comunque", ecc. |
9. |
Condizionali
Le proposizioni condizionali indicano la condizione necessaria perché si verifichi quanto affermato dalla reggente
("Se verrà mio padre, uscirò con
te" - "Se fossi venuto prima, avremmo letto tutto il libro" -
"Venendo tu prima, avremmo letto tutto il
libro").
Nella forma esplicita si esprimono con se e
l'indicativo (se la condizione è reale) o il congiuntivo (se la condizione è possibile o irreale). Nella forma
implicita con il gerundio.
La proposizione condizionale insieme con la reggente forma il cosiddetto
periodo ipotetico che può essere di tre tipi:
1 ° tipo o della realtà ("Se vieni a casa, ti darò quel libro");
2° tipo o della possibilità ("Se venisse mio padre -ed è possibile- uscirei");
3° tipo o della irrealtà ("Se fosse vivo Napoleone, in Europa si parlerebbe francese" - "Se nel 1946 ci fosse stato il Cavour, forse l'Italia non sarebbe una Repubblica").
Nel periodo ipotetico la prop. condizionale si dice
protasi, quella reggente
apodosi . Se l'apodosi è una proposizione principale, il periodo ipotetico si dice
indipendente; se è una proposizione secondaria, il periodo ipotetico si dice
dipendente. |
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