track-list

1. Not gonna get us

2. All the things she said

3. Show me love

4. 30 minutes

5. How soon is now?

6. Clowns

(can you see me now?)

7. Malchik gay

8. Stars

9. Ya shosla s uma

10. Nas ne dagoniat

11. Show me love

(extended version)

12. 30 minutes (remix)

13. Behind the scenes with

Julia and Lena (part 2)

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bloodflowers

Le due beniamine del lebo-rock adolescenziale sfornano un cd che definire commerciale è poco. Ma la bella "All the things she said", che ha scalato le classifiche di mezza Europa (non contando la Russia) rimane isolata all'interno dell'album: sia per bellezza che per stile. Solo la prodigiosa (e prodigyssima) "Not gonna get us" riesce a sorprendere veramente: un martellare e un ritmo ottimi. Per il resto, viviamo nei ricordi degli Abba, aggiungendo musicalità al passo coi tempi e "adolescenziando" il tutto. Altro ingrediente, introducendo quel tocco gay che oggi non guasta (per far soldi). La traccia "Malchik gay", ovvero "Ragazzo gay", era doverosa per due paladine della giustizia come loro. "30 minutes" ha un sottofondo di piano angoscioso che fa molto Russia, mentre il suo remix (chiamarlo così è una offesa) si trascina lento e ripetitivo fino a raggiungere il letto di Julia e Lena. "Clown" e "Show me love" rimangono così, immobili, non lasciando ricordo di sè dopo averle ascoltate. Bellissima "Stars", unica e vera ballata del cd. "How soon is Now?" era evitabilissima, ma allora il cd sarebbe stato composto da sole 7 canzoni (pochine), visto che le tracce 9 e 10 sono la 1 e la 2 in versione russa (che senso ha?), e le tracce 11 e 12 sono dei remix. Vogliamo anche aggiungere che "Stars" è compresa nel singolo di "All the things she said"? In questo caso le tracce originali scendono a 7. Un cd che in Italia non ha sfondato come il singolo trainante. Le voci, andrebbero riviste e corrette, o forse, basterebbe solo aspettare che le due crescano un po'. Si potrebbe dire che è stata fatta un'ottima promozione del cd, dai baci saffici delle due, fino alla sfruttatissima tematica gay. Gay come la maggior parte delle persone che hanno comprato questo disco.

Ilario Pisanu

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