Intervista a Mirko Casadei

 

Esce con il ritmo e l'allegria dell'estate il primo album d'esordio di Mirko Casadei, un album fresco e divertente che propone in maniera originale il suo pop-folk che attinge energie e ritmi da tutto il mondo. Il primo singolo è "Doccia fredda" in stile cha cha cha (come lo è "Stupido cha cha"), presente anche in una versione spagnola e scritta con Bengi dei Ridillo. Interessante è "No me moleste mosquito", cover di "The mosquito" dei mitici Doors, presente anche in versione remix (remixata da Paolino di Radio DeeJay). Si passa allo ska di "Ok riviera", del quale è stato girato il video (presente nel cd) a Cuba, e al twist di "Sbarbatella", dedicata al suo amore. Tra le altre, la cover di "Ciao mare party", hit del papà Raoul, in versione merengue, e "Pio" di Marcello Pieri in versione hully gully. In "Energia", invece, canta Gil Da Silva, animatore della Beach Band. Un cd, in conclusione, fresco, estivo, adatto a giovani (per le rivisitazioni in chiave moderna) e ai meno giovani, per il valore di continuità con la tradizione del ballo liscio della famiglia Casadei.

Abbiamo intervistato Mirko Casadei, figlio del re del liscio Raoul Casadei, che presenta agli amici di gufetto il suo primo lavoro, "Doccia Fredda". 

L'intervista

Com'è nata l'idea della beach band e cosa hai ereditato da tuo padre musicalmente parlando?
L'eredità più grande è nel modo di comunicare, nell'allegria che noi cerchiamo di trasmettere, con dei suoni solari e l'ambientazione delle canzoni, sempre divertenti perché parlano di vacanze, spiagge, estate. E' un po' la cosa che ci accomuna, cerchiamo di dare quell'allegria che serve soprattutto in questi periodi nei quali sentiamo sempre parlare di guerre, malattie, problemi... . Nel campo musicale almeno un po' di spensieratezza è quello che ci vuole e questo è il nostro messaggio; L'orchestra Casadei ha sempre rappresentato l'allegria, il ballo, i nostri pezzi sono tutti ballabili, cerchiamo sempre di creare la festa da ballo; anche i ritmi non sono più quelli tradizionali del valzer o della mazurca, ma sono ritmi solari, latino americani ma non solo. Noi non abbiamo scelto proprio il genere latino americano perché preferiamo un ballo a 360 gradi per tutti che non ha confini né barriere, un genere popfolk; abbiamo "pescato" dal folklore di tutto il mondo, compreso quello italiano che poi è quello della musica dell'orchestra Casadei. Pop quindi perché il modo di comunicare è più attuale, così come sono attuali le sonorità, traduce un po' il nostro nuovo genere.

Per chi non ha ancora avuto modo di conoscerti, prima di presentarti sulla scena musicale con questo album, quali sono state le tue esperienze musicali?
All' inizio ho fatto l'animatore e dj qui in riviera, soprattutto sulla Nave del Sole che è una nave (ora ne abbiamo già quattro) che fa il giro della riviera e porta questo momento di allegria e ballo; cerchiamo di promuovere il messaggio di Romagna, di estate, proponendoci come i rappresentanti nuovi della riviera, perchè anche la Romagna possa portare avanti le tradizioni, con qualità ed una musica più attuale, più vicina alle nuove generazioni. Con tutte le contaminazioni musicali del passato, l'orchestra Casadei iniziava già ad avere influenze ad esempio dai duetti con Tito Puente, gruppi italiani come Elio e le storie tese, Pitura Freska, insomma, tutti questi incontri influenzano il modo di fare musica ed io quest'anno con il mio debutto ufficiale, senza Raoul che lascia le scene, con la mia Beach Band, ho scelto un genere più vicino a me e al mio modo di pensare la musica.

L'album è già stato presentato all'estero? Dove?
L'album è appena uscito in Italia, ma abbiamo progetti interessanti; stiamo cercando di fare un'operazione con un altro gruppo spagnolo per un altro singolo che è "Doccia Fredda" in versione spagnola e stiamo cercando di contattare le Las Ketchup che hanno fatto lo scorso anno questo pezzettino leggero, estivo (Asereje n.d.r); pensiamo che possa essere una buona idea farlo con loro anche perchè questa estate in riviera a Rimini abbiamo organizzato il Ballamondo che è una manifestazione internazionale legata al folklore e al ballo di grande qualità. Questa manifestazione l'abbiamo già organizzata nel 1998, hanno partecipato Tito Puente, musicisti di grande levatura, anche italiani come Pitura Freska... . Quest'anno lo riproponiamo tutti i sabato al "Bandiera gialla" con un'isola del ballo e Jam Session di alto livello. Per me è un'esperienza importante e stiamo cercando di portare le Las Ketchup per poter fare una produzione discografica anche oltre i nostri confini.

Una delle canzoni contenute nel CD è " No me moleste Mosquito", cover di "Mosquito" dei Doors. Com'è venuta l'idea di questa cover a ritmo di mambo?
L'idea ci è venuta scherzando tra di noi con la chitarra; eravamo in pausa e provavamo a suonare questo pezzettino...; ho sentito l'originale, che con la chitarra viene eseguito in maniera molto lenta, strascinata. Allora abbiamo provato a rielaboralo in versione mambo. Pensa che abbiamo chiesto l'autorizzazione alla casa discografica, ma siccome bisogna contattare direttamente gli autori di persona, ho scritto una mail ai Doors e ci ha risposto Densmore, il batterista, che ci ha dato l'autorizzazione a riadattare il brano ed inserire un pezzo; abbiamo stampato ed incorniciato subito la mail, è una bella cosa anche dal punto di vista personale, i Doors sono un mito e ricevere una mail da loro è stato emozionante. "No me moleste mosquito" è un altro pezzo forte del disco, abbastanza trascinante.

Il video di "Ok riviera" è girato a Cuba, perchè avete scelto proprio Cuba?
Eravamo all'Havana per un concerto importante alla casa dell'Amistade che è un posto dove tutti gli artisti ci sono passati; eravamo a duettare con un gruppo cubano e ci sono venuti a trovare anche Susy Blady e la troupe di "Velisti per Caso". Cera l'idea di questa canzone e visto che eravamo là, con queste scenografie stupende, naturali, in poco tempo abbiamo girato questo video; alla fine, con la macchina arriviamo ad un incrocio dove su alcuni cartelli c'era l'Havana 3km, Rimini 12 mila.... insomma ne è uscita una cosa carina, tra l'altro stiamo preparando un video nuovo che però non è sul cd. E' pronto già da oggi, un video bellissimo di "Doccia Fredda" in versione cartoon dove noi siamo ritratti come caricature; sul mio sito mirkocasadei.com c'è un'anteprima.

Quando inizierà la tourneè?
Siamo impegnatissimi iniziamo da Castelfranco Veneto, Cesenatico, Mantova e a Roma verremo per un appuntamento il giorno di ferragosto per l'Estate Romana, con un gran ballo di ferragosto. Con questa manifestazione, si toccheranno tutti i tipi di ballo, noi presentiamo il ballo italiano. Ci ha voluto personalmente il sindaco Veltroni perchè l'anno scorso è riuscita una bella festa, carica... in realtà la gente si è scatenata, giovani, meno giovani per un'unica festa e a Roma sarà un appuntamento importante il giorno di ferragosto quindi saremo lì.

Gufetto Augura a Mirko Casadei e la sua beach band, buon lavoro e tante soddisfazioni e successo.

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Il cd "Doccia Fredda"

1.Doccia fredda

2.No me moleste

mosquito

3.Stupido cha cha

4.Un semplice ciao

5.Ok riviera

6.Sbarbatella

7.Pio

8.Energia

9.Ciao mare party

10.La musica del

mondo

Bonus tracks:

11.Ducha fria

(spanish version)

12.No me moleste

mosquito (radio edit)

13.Ok riviera (video)

 

 

Intervista di: Danilo Montaldo

Data: 09/06/2003

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Grazie a: Mirko Casadei e Federica Moretti di Parole & Dintorni.

Note: Photo: courtesy of (c) Casadei.it 

Sito ufficiale:   www.mirkocasadei.com    www.casadei.it