Intervista a Stef Burns

Gufetto.it

Roma, 24 ottobre 2003 

Live di Stef Burns in esclusiva per il centro sud nell'accogliente discopub Jailbreak a Roma. Grande performance live dell'ormai veterano chitarrista di Vasco, che ha eseguito molti pezzi dal suo cd di debutto da solista "Swamp Tea" e dal suo repertorio jazz-rock. Formidabile il connubio sassofono-chitarra e l'apice si raggiunge nei 'duetti' tra Burns e Rob Sudduth (il sassofonista): magia e intensità. A fine show Burns e compagni eseguono alcuni pezzi del Blasco: il pubblico è in delirio.

 

Intervista a Stef Burns.

Ciao Stef, complimenti per lo show: eccezionale!
Ti ringrazio, sei gentilissima!

Ti ispiri a qualche artista italiano quando componi?
Direi di no, a nessun artista italiano.

Tra le star del passato, chi ti ha influenzato? E chi è stata la tua musa ispirtarice?
Il tipo di musica che faccio riprende Jimmy Hendrix, BB King... Ma le radici del mio genere si devono cercare nella musica che ascoltavano i miei genitori, anche loro musicisti; mia madre è pianista e mio padre chitarrista. La musica che si ascoltava a casa era prevalentemente rock, jazz e blues...

Com'è nata la collaborazione con Vasco?
Mi ha chiamato e mi ha proposto di suonare con lui! Io in quel momento ero in America, ma ho accettato al volo.

Com'è lavorare con lui?
Eccezionale, fantastico! Vasco è una persona che trasmette energia. E' davvero una persona positiva.

Ti ringrazio, sei stato gentilissimo...
Di niente, grazie  a te.

 

Intervista a Rob Sudduth, sassofonista della band.

Complimenti per la performance! Da quanto tempo suoni?
Ne è passato di tempo! Ho iniziato a 10 anni...

E' la prima volta che vieni in Italia?
No, ma è la prima volta che vengo a Roma.

Quindi capisci un po' di italiano?
No! Parlo un po' di spagnolo: molte volte mi cimento nella vostra lingua pensando in spagnolo, visto che è simile... ma il risultato è disastroso! Mi piacerebbe molto imparare l'italiano: ogni volta che torno dall'Italia sono deciso a studiarlo, poi mi accorgo di essere troppo impegnato... poi arriva il momento di tornare in Italia: ed eccomi qua!

Cosa farai questo inverno?
Adesso ho la tournée con Stef e per due settimane rimaniamo in Italia. A dicembre avrò un po' di tempo libero e a gennaio si riprende a suonare...

Dove lavori di solito?
Non ho un posto fisso, mi sposto nei vari stati degli USA. La mia base è a New York, dove vivo, anche se sono originario di San Francisco.

C'è qualche pezzo scritto da te?
Il pezzo reggae che abbiamo eseguito è stato scritto da me e Stef.

Le emozioni che provi mentre suoni?
E' come stare in un sogno! Quando sono felice penso a cose belle e quando suono è come se stessi in un altro mondo.

 

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La band:

Rob Sudduth:

sassofono 

Fabio Valdemarin:

tastiere

Paolo Muscovi:

batteria

Giovanni Toffoloni:

basso 

 

 

 

Intervista di: Annalisa Del Bove

Data: 03/11/2003

Grazie a: Francesco Giammetti - Ufficio Promozione JBK Records

Note: Photo courtesy of © www.stefburns.com

Sito ufficiale: www.stefburns.com