GRIGNANI L'AIUOLA E LE ALTRE STORIE

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RITORNA A BLOODFLOWERS

 Con l'irriverenza che lo caratterizza da sempre, con quella voglia di andare contro le regole, di esibirsi dal vivo e di stupire, ritorna in gran forma il Jocker italiano per eccellenza: GIANLUCA GRIGNANI. Il suo cd "Uguali e diversi", ha venduto 150.000 copie (niente al confronto delle 700.000 di "Destinazione paradiso", ma tante considerando il periodo nero della musica), confermando, se mai ce ne fosse stato bisogno, che il Grignani ha talento ed è uno dei cantautori più amati. Alla fine del 2001 esce l'antipasto: "Uguali e diversi", il singolo. Un inno sociale a favore della diversità.... "tutti uguali e diversi da me...". Il singolo va bene, ma, con la partecipazione al festival di Sanremo, Gianluca spicca il volo. La sua bellissima "Lacrime dalla luna", porta il cd in vetta alla classifica italiana, dimostrando, ancora una volta, la discordanza di opinioni e gusti tra la giuria sanremese e chi, come me, acquista i dischi. "Uguali e diversi" suona differente, rispetto al precedente "Sdraiato su una nuvola": dal primo sacolto appare più duro. Mai uguale però, e sarebbe stato impossibile, alla psichedelia che domina "La fabbrica di plastica", cd tanto meraviglioso quanto incompreso. Il cd si fa spazio con "Alex", titolo che ci riporta alla mente il fantasma di Alex Baroni (sarà un caso?), mentre "Lady Miami" (si, si legge proprio miami), é la ripresa naturale di "Baby revolution", sia come melodia, sia per il tema affrontato. Stupenda é "Angeli di città", penalizzata dall'essere però troppo "Tozziana". Da segnalare "Regina delle farfalle", che pare sbucata dal suo primo cd. La cosa che mi colpisce è che "L'aiuola", nell'intero cd, passa inosservata. E', in realtà, uno degli episodi più brutti. Ma, Grignani c'ha visto giusto, e l'ha trasformata in un tormentone estivo, grazie anche alla versione remix, uscita anche su singolo. Il videoclip vede il Grigna accompagnato da splendide modelle. Anche se il testo, non é proprio convenzionale, il singolo vende bene, e Gianluca lo esegue nelle numerosissime tappe del suo tour estivo. In conclusione, un singolo da poco, in un cd ("Uguali e diversi") veramente bello.

Ilario Pisanu
Ti rasero' l'aiuola
quando ritorni da scuola
ok, ti voglio bene
ma molla le tue amiche sceme
e amore e' come anarchia
e dillo alla polizia
va be sara' un difetto
ma per favore andiamo a letto
perche'a volte la felicita'
ti sfiora appena e poi se ne va
ti dice scusa, ciao, passavo di qua
come una donna che non ci sta
eppure a me non mi va,
non va, sai di starmene qua
qua sospeso a meta'
no non mi vai bene
e goder non conviene
e mi tieni in catene
no non mi va se cade un pelo
crolla il cielo 
non mi va, non mi va
la notte poi vado in giro
come se fossi un vampiro
che sono in cerca d'amore
per colpa io del tuo onore
e le signore piu' belle 
mi danno le caramelle 
e tu che mi dici aspetta
che vado troppo di fretta
perche'a volte la felicita'
ti sfiora appena e poi se ne va
ti dice scusa 
ciao passavo di qua
come una donna che non ci sta'
eppure a me non mi va 
non va sai di starmene qua
qua sospeso a meta' 
no non mi vai bene
e goder non conviene
e mi tieni in catene
no, non mi va
e se cade un pelo 
crolla il cielo
non mi va, non mi va
eppure a me non mi va
non va, sai di starmene qua
qua sospeso a meta'
non mi vai bene 
e goder non conviene
e mi tieni in catene
no non mi va
che se cade un pelo
crolla il cielo 
non mi va
no.