L'ULTIMA ALBA |
Cinema | |
Nelle sale dal 21 novembre "La sola cosa
necessaria agli uomini onesti per far trionfale il male è non fare
nulla". Ritorna sul grande schermo
il grande Bruce Willis, in un film incentrato sulla guerra, sui valori umani
e sull'eroismo. Un bel film, duro e crudo,
che ci getta in faccia il calvario del popolo nigeriano, delle guerre civili
e del difficile compito di Water (che potrebbe essere un tenente qualsiasi)
che deve lottare tra 'ordini superiori' e sentimenti, tra senso del dovere e
pietà. In un tempo, il nostro, in cui gli eroi, quelli veri, vengono riconosciuti e amati forse più di ieri. L'eroe che assume un significato non più mitologico, ma umano: l'eroe che è l'uomo qualunque, duro ma buono. Unica nota dolente l'interpretazione penosa della Bellucci, capace non solo di non saper recitare, ma anche di doppiarsi in maniera scandalosa. Niente pose sexy e niente curve mozzafiato spogliano la Bellucci delle sue migliori doti. Anzi, delle sue uniche doti. Bruce Willis? Magnifico, come sempre.
Perché andare a vedere il film: Il tema attuale della guerra e della violenza insieme a quello antico del ruolo dell'eroe. Belle scene, anche se a volte molto crude.
Perché non andare a vedere il film: Non adatto a chi è sensibile: troppo sangue, troppe urla, troppo crudo. |
Regia
Antoine Fuqua E con: Bruce
Willis
Durata: 120 minuti
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Recensione di: Ilario Pisanu Data: 20/11/2003 Thanks To: Adele Quagliero dello Studio Lucherini-Pignatelli Sito: www.medusa.it |