track-list

DISCO 1

1.Almeno tu nell'universo-

Elisa

2.Waster - Gomez

3.Des rons dans l'eau-

Françoise Hardy

4.Fire - Mousse T

feat. Emma Lanford

5.Il faraone-Pacifico

6.Look at me-Geri Halliwell

7.Ange deçu- Lina

8.La parte migliore di me-

Marina Rei

9.Roda-The Gimmicks

10.Killer (ogni istante è

l'ultimo) - Zoo di venere

11.Rude boy rock-Lionrock

12.Sabor a mi-Mina

13.Having some fun-

The Coda

14.Anna e Marco-

Lucio Dalla

15.Credo-Orfeo

16.Fake is the new real-

Imani Coppola

17.Ricordati di me-Pacifico

DISCO 2 

Musiche di Paolo Buonvino

1.Questo è il quartiere di 

Giulia e Carlo

2.Comincia un

Nuovo Giorno

3.Quello che resta

4.Il momento di Valentina

5.Tutto si fermò

6.Sospesi

7.L'occasione perduta

8.Ali Baba

9.Il profumo di lei

10.Volevano diventare

qualcuno

11.Il gioco delle parti

12.Il valzer di Giulia

13.L'immagine di Paolo

14.E' vera felicità?

15.Christmas song

torna a 

bloodflowers

Il regista italiano del momento, Gabriele Muccino, ritorna con un nuovo film, "Ricordati di me" e con una colonna sonora di tutto rispetto. E ancora sentiamo le note, il profumo e il sapore di quell'Ultimo bacio di Carmen Consoli, che già siamo pronti ad ascoltare non uno, ma ben due cd (al prezzo di uno!). Il cd1 è una compilation di brani "che vanno avanti e indietro nel tempo, trasversalmente a tutti i generi possibili, scelti talvolta per il gusto della riscoperta, talvolta per la loro vicinanza ai temi del film o alle fisionomie umane dei personaggi"; brani noti e meno noti, già sentiti o inediti. O cover. Cover come il brano che apre il cd, "Almeno tu nell'universo". Una cover "scomoda", come si dice. Scomoda perché si è andati a scomodare un mito della canzone italiana, un mito non vivente: Mia Martini. E nonostante l'interprete scelta sia una "grande", ovvero Elisa, le critiche non sono mancate. Una cover scomoda per questo: indipendentemente da tutto, Mimì non si tocca. Anche se, a mio avviso, l'esperimento è riuscito. Una brava Elisa, che si destreggia bene in un'atmosfera rarefatta e fredda. Il calore della versione originale scompare, ma la professionalità e la bravura, restano. E so che i fan della Martini, comunque, non hanno accettato la cover. La canzone è uscita come singolo. E subito si passa alle ritmiche più frivole di Gomez (la band di Liverpool ci regala un brano oggi quasi introvabile), che lasciano il passo a Françoise Hardy, con un brano in francese del 1967. La traccia N°4 è affidata a Mousse T, celebre remixer di "Horny": un ritmo travolgente e "incandescente", con la partecipazione di Emma Lanford. All'emergente Pacifico (ex Rosso Maltese e diventato famoso per aver firmato "I passi che facciamo" per Celentano) é affidata la title-track, "un brano semplice e disteso, che cerca di rendere il cuore narrativo del film esprimendo con leggerezza una sensazione in realtà dolorosa qual é quella di volersi diversi da ciò che si è diventati", che fa molto Antonacci e "Il faraone", dal ritmo inquietante, compresa nel suo ultimo album. Anche l'ex Spice Girls (delle quali si mormora un ritorno!) Geri Halliwell, è presente col suo primo singolo da solista: la bella "Look at me", tratta dal cd di debutto "Skizophonic". Altra canzone in francese "Ange deçu", inedita in Italia, interpretata da Lina: un ritmo dal tipico sapore d'oltralpe (una sorta di Alizée spurgata dei ritmi dance). La traccia n°8 è un momento magico. "La parte migliore di me", stupenda ballad che ci fa riscoprire un'ottima Marina Rei, ultimamente persasi un po' per strada (la sua "Il giorno della mia festa" é uno degli episodi peggiori del 2002). Altro brano che stupisce è un inedito: "Killer" degli Zoo Di Venere. La giovane band  romana (dal look gotico) ci stupisce con un pop/rock a presa rapida, con giri di chitarrine veramente niente male, ed un testo graffiante: "...Tra il dire e il fare, un cinico, un clinico intento". Ottima. E' previsto un album di prossima uscita. Lionrock ci fa ballare su un ritmo che sa di anni 50-60, che ci riporta al "yeah-yeah" sound. Non mancano nomi che hanno fatto la storia della canzone italiana: Mina con la spagnola "Sabor a mi" e Lucio Dalla con "Anna e Marco". Ancora, i The Coda (che sono presenti in una scena del film), Orfeo  e la bella Imani Coppola che ci canta che "il rock'n roll è morto" (come fece Lenny Kravitz) nella splendida "Fake is the new real". Il cd N°2, invece, comprende le arie inedite composte da Paolo Buonvino, che ci traccia la storia del film in musica. Belle atmosfere, impreziosite dall'ironica "Ali baba" scritta da Sabrina Impacciatore (ex Non è la rai, ex Macao), e interpretata dal vj Enrico Silvestrin.

Un cofanetto da ascoltare e riascoltare: e sarà difficile "dimenticarsi di lui".

Ilario Pisanu

Ringrazio M.Antonietta Mille, Ufficio Stampa BMG