-Savacon '99 - Sabato 4 settembre 1999 - Secaucus, New Jersey, USA
di: Stephanie Kushner
Ciao a tutti! Dopo molte
settimane in cui non ho avuto il tempo materiale per scrivere (mai sentito
parlare di "vita privata" ?), finalmente sono tornata con un rapporto
completo sulla Savatage Convention (per gli amici Savacon '99) che si è tenuta
poche settimane fa.
Le mie scuse a coloro che aspettano da tempo questa recensione (Ciao Tim!), devo
dire che la vostra pazienza è stata apprezzata! Dunque, bando alle ciance...
Domanda: cosa si ottiene
mescolando in una sala conferenze di un hotel in New Jersey vari mebri dei
Savaatge (attuali ed ex), circa 125 fans pazzoidi, quintali di musica e
memorabilia e qualche band locale la cui musicia è stata influenzata dai
Savatage?
Risposta: si ottiene la Savacon '99, una celebrazione del passato, del presente,
del futuro e dei progetti paralledi una delle bands più talentuose (e
occupate!) in circolazione.
La amggior parte delle
memorabilia che addobbavano la stanza sono state fornite dall'ex-batterista
Steve "Dr. Killdrums" Wacholz, la cui presence è stata una
graditissima sorpresa.
Ha appeso alle pareti posters di oltre una decade, dai giorni pre-POWER OF THE
NIGHT (1985) fino al HANDFUL OF RAIN (1994).
C'erano anche posters d'annata da riviste rock europee, le foto personali fatte
da Steve al co-fondatore e chitarrista dei Savatage Criss Oliva (RIP), T-shirts
rare, ritagli di giornale pieni zeppi di vecchie foto e volantini, molti dei
quali di bands pre-Savatage, come Tower and Avatar. Sono state messe in mostra
anche artwork e tavole originali delle copertine degli album, tra cui POWER OF
THE NIGHT (1985), FIGHT FOR THE ROCK (1986), e il classico HALL OF THE MOUNTIAN
KING (1987). Tristemente, quest'ultima è stata rubata, direttamente dal muro a
cui era appesa. Era un pezzo unico e non potrà mai essere rimpiazzato (è una
magra consolazione, ma io l'ho fotografata prima che fosse rubata). Spero che il
ladro faccia sogni d'oro la notte...
Dopo parecchio tempo in cui i
fans hanno potuto ammirare le rarità esposte, è arrivato il momento che tutti
aspettavano. Jon Oliva (co-fondatore, autore, cantante, tastierista e genio
musicale a 360 gradi), Chris Caffery e Al Pitrelli (chitarre), Johnny Lee
Middleton (basso), Steve Wacholz
(ex-batterista), e Paul O'Neill (produttore e paroliere) hanno regalato ai fans
una lunga sessione di botta-e-risposta (il cantante Zak Stevens e il batterista
Jeff Plate non sono potuti intervenire a causa di impegni presi
precedentemente). Purtroppo non c'è tempo nè spazio per raccontarvi nei
dettagli quanto è stato detto, anche s elo vorrei, ma vi basti sapere che sono
state molte le storie e le risate da aprte di tutti! Se Jon mai decidesse di
lasciare il mondo della musica (cosa che spero ardentemente non succeda mai),
potrebbe tranquillamente trovarsi un lavoro come cabarettista! Una cosa sola che
voglio citare è stato quando, spiegando le differenze musicali dello stile
chitarristico di Chris e Al, Jon ha detto: " Ma guardatevelo un po'! "
indicando Chris "è o non è l'heavy metal fatto uomo?! ... Al è un po' più
sofisticato, invece". La faccia alla "ma mi stai prendendo per i
fondelli?" di Al mentre Jon lo definiva "sofisticato" era davvero
da immortalare! E inoltre dimostra che effettivamente Jon non conosce Al bene
quanto credeva!! (Sto scherzando, Al!)
Dopo aver rispostoa tutte
le domande, siamo stati onorati di ascoltare in anteprima due canzoni dal
prossimo album della Trans-Siberian Orchestra (TSO) intitolato BEETHOVEN'S LAST
NIGHT, in uscita nel Gennaio 2000. Una canzone era una splendida strumentale dal
titolo "Last Illusion," mentre il titolo dell'altra mi sfugge, ma
sappiate che è cantata da nientepopodimenoche Jon Oliva, che recita la parte di
Satana... e lasciatemi dire che la sua è un'interpretazione molto convincente!
Prima di ogni brano, Paul spiegava la storia che sta dietro all'album e in che
punto la song si inseriva. La frase che più spesso ricorreva in questa
descrizione era "per cercare di riuassumere una storia altrimenti
lunghissima". Ora, io lo dico con enorme stima ed affetto, ma il concetto
di una storia breve per Paul corrisponde all'idea di un romanzo di mille pagine
per il resto del mondo! Mentre Paul stava parlando, Chris si intrometteva
commentando scherzosamente "...ed ora avete capito perchè i nostri album
escono sempre in ritardo!", che ha provocato una grossa risata tra i
presenti, Paul incluso!
A giudicare dai brani che ho sentito, il nuovo disco della TSO sarà magnifico
quanto i due precedenti, CHRISTMAS EVE AND OTHER STORIES (1996) e THE CHRISTMAS
ATTIC (1998).
E' in cantire per il futuro anche un terzo album a tema natalizio.
Il prossimo appuntamento è
stato la gara dei talenti, in cui i Savafans hanno potuto mettere in mostra il
loro talento musicale a beneficio degli altri fans e di Jon e Chris, che
componevano la giuria del concorso. Si sono esibiti degli eccellenti musicisti,
alla voce, basso, chitarre, tastiere e batteria.
I primi tre classificati si sono aggiudicati dei premi in denaro, mentre tra
tutti gli altri sono stati distribuiti dei cases offerti dalla TKL (grazie a
Tommy e Becci Dougherty).
Dopo la gara dei atlenti, Jon si è impossessato delle testiere e ha domandato s equalcuno aveva qualche richiesta! Ci ha regalato una meravigliosa versione piano-e-voce di Believe (dall'album STREETS: A ROCK OPERA, 1991). Chris ha rallegrato l'atmosfera verso la fine della canzone quando è sgusciato alle spalle di Jon e si è piazzato dietro di lui tenendogli sopra la testa un cartello con scritto "10" !! . Sì, un 10 e lode davvero!
Ma il divertimento non è
finito! Due band locali, i Zandelle e gli October Thorns, hanno offerto al
pubblico loro brani inediti e parecchie cover dei Savatage. Jon and Chris
sono salito sul palco con gli October Thorns per cantare i cori nella parte
polifonica di "Chance", tratta dall'album HANDFUL
OF RAIN del '94. Non è certo una canzone facile da eseguire live, ma gli
October Thorns e i loro due "ospiti d'onore" hanno fatto una lavoro
eccezionale!
Poi anche Steve Wacholz e il cantante dei Zandelle si sono uniti a loro ed hanno
suonato una versione tiratissima di "Gutter Ballet," con Jon e il
cantante dei Zandelle che cantavano in duetto e Chris alla chitarra solista.
Senza voler togliere niente agli altri musicisti, confesso che vedere Jon e
Chris suonare "Gutter Ballet" con Steve è stato un momento molto
speciale per me, che non avevo mai avuto l'onore di vedere i Savatage dal vivo
quando Steve era ancora nel gruppo anche se sto recuperando parecchio,
ultimamente!). Deve essere stato un momento indimenticabile anche per i membri
di Zandelle e October Thorns, che ahnno potuto suonare con i loro eroi! In
effetti,a vevano un'aria parecchio soddisfatta alla fine!
Mentre l'evento si avviava in
direttura d'arrivo, parecchi pezzi rari sono stati estratti a sorte tra i fans,
inclusi spartiti della TSO, una copia in vinile di THE WAKE OF MAGELLAN (1998),
magliette rare ed una chitarra. La serata è stata incoronata da una potente
performance della Amazing Whiplash Family,
in cui suonano Brian Gregory, di chiara fama targata Doctor Butcher (fama o
infamia?) al basso e Scott Kopec (il tecnico di Chris) alla chitarra. Oltre ai
loro brani hanno anche suonato il brano dei Doctor Butcher "Don't Talk To
Me" con Brian alla voce--credo che questo sia quanto di più vicino ai
Doctor Butcher dal vivo potremo vedere per un po'! Comunque, ciò che era ancora
più stupefacente dell'energia che hanno messo nella loro performance, era il
fatto che più tardi quelle sera stessa dovevano anche suonare un altro concerto
da un'altra parte! Dovevano essere distrutti alla fine!!
Penso che si possa dire
con sicurezza che tutti si siano divertiti, fans e membri dle gruppo.
Io già non vedo l'ora che arrivi la Savacon 2000, e a tutti coloro che si sono
persi l'avvenimento: iniziate a mettere da parte i soldini, non potete perdervi
la prossima edizione!
* Hounds ringrazia
al'autrice e Clay Marshall (di "Conversatiion Piece") per averci
inviato questo articolo.