Come ricevere i modi lenti (QRSS, DFCW)
Procedura di allineamento del proprio ricevitore
    (di Paolo Cravero, IK1ZYW, luglio 2005)


                    -.-.-.- Equipaggiamento -.-.-.-


Ecco cosa serve per ricevere i modi lenti:
- ricevitore con SSB (o CW), e antenna
- PC con un programma di analisi dello spettro audio tipo Argo,
  Spectran, Spectrum Laboratory
- connessione audio PC<->radio
- conoscere con precisione l'accuratezza del display della propria radio
  (vedi procedura di taratura descritta sotto).

Non e' necessario essere presenti per tutto il tempo degli ascolti.
Basta impostare il software in modo che salvi periodicamente su disco
gli screenshot, e poi riguardarli tutti assieme in un secondo momento.

Siccome la finestra di ARGO e simili mostra solo 100Hz dello spettro
audio, e' necessario essere sicuri di aver sintonizzato correttamente la
frequenza del corrispondente, soprattutto se si intende lasciare il sistema
di ricezione a lavorare per noi. Vi propongo una semplice procedura per
conoscere il disallineamento del proprio ricevitore.


               -.-.-.- Cosa sono i "modi lenti" -.-.-.-

I "modi lenti" di trasmissione come il QRSS (CW lentissimo) e il DFCW 
(Dual Frequency CW, CW a doppia frequenza) permettono di comunicare
in presenza di rapporti segnale/rumore molto sfavorevoli, e molto
inferiori a quanto possible con il CW o il PSK31, grazie alla loro
ristretta larghezza di banda.
Ad esempio il QRSS3 e' 14dB "piu' robusto" di un CW a 12 parole al
minuto, perche' occupa solo 0.33Hz contro i 10Hz del CW.

Sia la ricezione sia la trasmissione di questi modi richiedono l'ausilio
di un personal computer. In TX per calibrare correttamente i lunghi tempi
di trasmissione/silenzio, in ricezione per sfruttare l'analisi spettrale
grafica del segnale audio ed emulare un filtro strettissimo (pochi Hz),
non realizzabile con altri mezzi.

Dati i lunghissimi tempi richiesti per la trasmissione di un messaggio
e' necessario che il ricevitore e il trasmettitore siano molto stabili
sul lungo periodo (ore). E' inoltre necessario conoscere l'accuratezza della
frequenza visualizzata sul display del proprio ricevitore, per essere
sicuri di aver sintonizzato la frequenza corretta.


                   -.-.-.- Allineamento RX -.-.-.-

In Europa e' facilmente ricevibile la stazione campione di tempo e
frequenza russa RVM, che trasmette in modo pressoche' continuativo a
4996, 9996 e 14996 kHz. Le sue frequenze sono calibrate rispetto a
riferimenti atomici, quindi sicuramente precise. Potendo fare la misura
su tre frequenze si puo' estrapolare il disallineamento del proprio RX
in tutto lo spettro HF. Ecco come.

Attivare ARGO in modalita' QRSS3 e fare in modo che al centro delle
frequenze audio visualizzate ci sia 1000 Hz.
Sintonizzare il proprio ricevitore in modalita' USB un kHz sotto una
frequenza della RVM: si crea cosi' il battimento a 1000Hz (circa) che
dovrebbe essere visualizzato a video.

Leggere a video la frequenza audio della linea bianca corrispondente al
battimento. Se si legge, ad esempio, 1050 Hz, il proprio RX e' in
realta' sintonizzato 50Hz sotto quanto visualizzato sul display (RVM
9996, sintonizzato 9995 USB, in realta' 9994,95 kHz). Per portare il
battimento a video a 1000Hz e' necessario sintonizzare 9995,05 kHz.
Lo scostamento del proprio RX e' di -50Hz a 10MHz, nell'esempio
riportato, e corrisponde a quanto misurato sul mio IC706MKiiG al termine
del periodo di riscaldamento (30 minuti!!).

Ripetere la misura, se possibile, su tutte le frequenze della RVM, ed
interpolare lo scostamento alla frequenza della trasmissione che si intende
ascoltare.


                     -.-.-.- I "modi lenti" -.-.-.-

Questi modi di trasmissione sono tipicamente dei segnali telegrafici
rallentati fino ad avere dei "punti" di alcuni secondi. Si definiscono cosi'
i modi QRSS, in cui la durata in secondi del punto corrisponde al numero che
segue la sigla QRSS:

QRSS: punti da 1 secondo, linee da 3
QRSS3: punti da 3 secondi, linee da 9
QRSS10: punti da 10 secondi, linee da 30
... e cosi' via.

Per velocizzare la trasmissione del messaggio puo' essere utilizzato il DFCW,
Dual Frequency CW, in cui i punti e le linee occupano due frequenze separate
di pochi Hz. Praticamente e' un CW codificato in FSK. Si ha allora:

DFCW: con punti/linee da 1 secondo
DFCW3: con punti/linee da 3 secondi
... e cosi' via.


             -.-.-.- Come sintonizzare i "modi lenti" -.-.-.-

Ipotizziamo di voler ricevere una trasmissione in QRSS3 dichiarata a 10140,15 kHz
e di conoscere lo scostamento display/frequenza effettiva del proprio ricevitore
misurato come illustrato sopra (-100 Hz in questo esempio: leggo 10000 kHz ma in
realta' sono a 9999,9 kHz).

Carichiamo il software di analisi spettrale (ARGO per questo esempio) e centriamo
la cascata a 1000 Hz. Scegliamo le impostazioni per il QRSS3.

Mettiamo il ricevitore in USB e sintonizziamo un kHz sotto la frequenza dichiarata
in modo da creare un battimento ad un kHz sulla cascata di ARGO (Spectran, Spectrum
Laboratory). Leggeremo 10139.15 kHz sul display, ma e' ancora necessario prendere
in considerazione lo scostamento (-100Hz). Senza toccare niente il battimento 
apparira' sullo schermo a 1000-(-100) = 1000+100 = 1100 Hz. Ricordo che il RX e'
sintonizzato piu' in basso di quanto visualizzato sul display.
Aggiungiamo allora lo scostamento di 100 Hz sintonizzando 10139.25 kHz: il battimento
sara' visualizzato correttamente a 1000 Hz.

NB. I vari software permettono di calibrare la lettura dello spettro audio in funzione
dello scostamento misurato dell'RX. Quanto illustrato in questo capitolo e' invece una
procedura piu' generale riutilizzabile anche in altri contesti.


                 -.-.-.- Buoni ascolti a tutti! -.-.-.-

Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Paolo IK1ZYW