La prostituzione è un mestiere antico che si perde nella notte dei tempi ,prima… dei greci e dei babilonesi ,forse iniziò nei pressi delle caverne per avere in cambio qualche pezzo di carne appena cacciata o ai lati di un fiume con palafitte ,il mondo recente ha riproposto in tutta la sua drammaticità questo problema .
Da tempo con il disfacimento delle società comuniste oltre cortina ,il problema ha assunto una consistenza Impensabile prima di allora ,la guerra balcanica combattuta con ferocia arcaica ci ha bruscamente riportato, in quanto abitanti del mondo del benessere, ai dimenticati racconti di chi anziano ci parlava ,noi annoiati,.. degli orrori della seconda guerra ,certi della nostra realtà rassicurante ove l’ unico rischio era solo morire in coda in autostrada , di AIDS,o..per infarto .
La guerra ,la vista dei massacri , e gli eserciti che partivano , anche nostri,!… ci ha risvegliato dal torpore buttandoci in faccia un mondo violento e sconvolgente, diverso dalle pubblicità dei nostri consumi , dai talk show luccicanti ,e dalla nostra bella societa “ discoteca “,..fatta di calciatori miliardari e opinon leader strapagati,…. per non dire niente , che….. ci sia di qualche utilità …per capire…
Così assieme a chi scendeva da sgangherati battelli, pieno di freddo e di fame, sono arrivate anche le nuove schiave , comprate per pochi soldi o convinte con l’ inganno che l’ Europa gli avrebbe offerto benessere .
Ma il benessere non c’ era per loro, ancora adolescenti dovevano stare notti intere al freddo e a prostituirsi senza guadgno, rubato dai carnefici già al mattino , in cambio di botte o coltellate per chi si ribellava .
Molte, in questi tristi anni hanno concluso” il sogno d’ occidente ,“in squallidi e infetti prati di periferia pieni di spazzature e anche del loro sangue ..con le gole tagliate …. E le faccie pestate .
Conviviamo con l’ immoralità eletta a sistema ,degli occidentali che come “nuovi struzzi “affondano le proprie teste in televisori zeppi di demenzialità, per non vedere e non sentire l’ orrore che è poco più in là….. solo nell ‘ altra sponda d’ Adriatico ,o sulle coste solari di un Mediterraneo ancora medievale fatto di sangue e di sopraffazioni .
Poi la miseria la si incontra fastidiosa e quotidianamente ai nostri semafori , a ricordarci ..dell ‘ altro mondo “..che esiste e vive intorno a noi .
Paolo gastaldo Monday, 11 November 2002
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