Si sā l' Annunziata un pō pungente lo č stata ma da qui ad attirare le critiche di Petruccioli nell ' ottica succube di questo delirio che ci ammorba ormai da 5 anni , con la defenestrazione di importanti gionalisti come Biagi e Santoro e tanti altri senza considerare le censure alla Guzzanti , e alla libertā di satira in questa logica untuosa della par condicio a senso unico che ha visto pesanti ingerenze nel diritto di critica e cronaca , a questa ossessione mediatica ed onnipotente del re e dei suoi cortigiani , ci lascia esterefatti questa capacitā della sinistra, perchč PETRUCCIOLI DOVREBBE ESSERE A SINISTRA , di essere deliberatamante soccombente di fronte all'' arroganza del "sovrano e... padrone d' Italia" .
Certo quelli che sabato hanno incendiato vetrine e distrutto auto sono scomodi ed inopportuni politicamente ,e dovrā senz' altro occuparsene la magistratura ,
ma ci dimentichiamo che lo scopo era contrastare con rabbia il disagio per una manifestazione NEOFASCISTA , CHE SI SAREBBE SVOLTA DI LI' A POCO A MILANO....?
Perchč forse ci siamo dimenticati cosa ha significato e significa il fascismo ?,quello che emerge ad esempio nelle parole di questa destra nella logica di criminalizzare/ di rinchiudere /, di costringere/ , di uccidere qualsiasi forma di dissenso , quindi 4 auto bruciate esigono secondo questi assiomi punizioni esemplari ,se fossero liberi di agire da questi pseudo vincoli garantisti e da giudici che" loro "definiscono comunisti ",, il loro "io deviato" libero dalle inibizioni ....produrrebbe senz' altro :- arresti indiscriminati , torture ,e pestaggi silenziosi nelle caserme.(come quelli ad esempio visti a Bolzaneto nel 2001)
Cosi' l' Annunziata č un ' altra colpevole di aver espresso il suo dissenso a questo REGIME ,di non averlo celato/ occultato con domande semplici e confacenti al favore obbligato ..al sovrano ,
chissā magari non potrā piu' fare la sua trasmissione , perchč qui la colpa č esprimere opinioni , come quella di Mieli sul Corriere della sera , non si č piu' liberi di dissentire all ' arroganza del "sovrano " e dei suoi cortigiani che occupato il potere in questo paese non si fermano davanti a nulla anche... a spiare ..e a.... spiarsi... anche tra... loro.
Questa soccombenza subita dal centro sinistra rotta solo da qualche educato intervento in talk show televisivi , non basta a contenere la valanga di accuse continue che il " "sovrano " e i suoi servi recitano ogni giorno in cui si mette sotto accusa calunniando, ogni aspetto che riguardi la storia della sinistra italiana , un crescendo che attacca tutto :i giornalisti , i giudici, le cooperative ,i sindacati come espressioni di un potere deviato , a lor dire comunista e corrotto , come se la predica venisse da un" pulpito immacolato".
E' un modo di comunicare che premeditatamente e con metodo propagandistico fā crescere confusione e dubbi nella gente,la prassi di accusare e negare (ad esempio i dati sulla crisi che pesa sulla maggioranza delle famiglie italiane )fā presa sui meno informati e politicizzati , accusare la sinistra e il suo passato serve a stravolgere la storia di questo paese alimentando opinioni benpensanti che si scandalizzano e invocano il carcere duro per chi sfascia una vetrina,... tollerando e assolvendo invece chi si č impadronito della emittenza televisiva nazionale, con arroganza che non ha eguali nel mondo, governando con... leggi ad personam fatte solo per tutelare interessi privati .
Per cui puo' accadere che la rabbia di tutti gli italiani ...non allineati al "sovrano " che non trova sbocchi nella protesta non violenta ,possa coagularsi in frange minoritarie di giovani facinorosi e rozzi che lasciati a se' stessi possono compiere azioni controproducenti ,cosi' la vetrina sfasciata , la bandiera d' Israele o degli USA data alle fiamme ,diventa "grasso che cola "per chi ha condiviso la sanguinosa avventura irakena e si nutre di nuovi eroi come Quattrocchi organico alla mitologia bellicosa della nuova destra italiana ,
Il vuoto genera mostri,.. questa sinistra poco convinta sembra aver assunto dalla gigantesca campagna mediatica di questi anni, ... complessi d' inferioritā ed impresentabilitā ,per cui non bisogna rispondere alle offese , non bisogna piu' avere il coraggio e l' orgoglio della propria storia che nulla ha a che vedere con gli orrori dei gulag staliniani,.... cosi' qualcuno e da tempo si permette di mettere in discussione perfino il 25 aprile ...come errore della storia ...
Questo formidabile megafono propagandistico puo' anche non far vincere le elezioni alle destre ma ha saputo creare sicuramente un blocco sociale compatto che mette insieme le esigenze dei neo arricchiti con quelle degli ignoranti e dei disinformati ,senza una riforma del sistema televisivo un' opposizione ricca e compatta nel suo campionario di disvalori (dal partito personale del cavaliere fino ai sussulti xenofobi della lega ) potrā condizionare e a lungo la vita democratica di questo paese .
Speriamo che queste elezioni non deludano le nostre aspettative e..che .vinca il cambiamento .
Paolo
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