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Foto d'interni a Marsiglia di JAN MARIE BARRE da www.artelibre.net
Questa documentazione parte dal 1979, quando successivamente all'esame di Stato conseguii l'abilitazione a svolgere la professione di architetto.
Attivita' che sviluppai fino al 1991, con regolare iscrizione all' albo architetti di Genova.
Un'esperienza che univa la funzione imprenditoriale dell'"architetto costruttore e appaltatore diretto", a quella piu' strettamente professionale.
La photogallery in questa pagina raccoglie con commenti tutte le fasi di questo percorso: I PROGETTI D' INTERNI CON REALIZZAZIONI AUTOCOSTRUITE, I PROGETTI CON E PER ALTRI ARREDATORI, I PROGETTI E LE ESPERIENZE RECENTI.
Mi sono cancellato dall'albo architetti nel '91 e riiscritto per breve periodo nel 1995, tale scelta e' stata dovuta a: - disaffezione dal lavoro, dalla scarsa redditivita' dello stesso, dagli oneri fiscali e gli adempimenti sempre piu' onerosi che si rendevano necessari. Dal '95 fino al 2002 mi sono allontanato quasi completamente da questo tipo di attivita' dedicandomi ad altre ricerche quali quelle di tipo pittorico/creativo contenute nel "Sogno che continua".
Poi con assoluta casualita' per parenti od amici dal 2002 si e' ripresentata la richiesta di offrire soluzioni progettuali per case e locali da acquistare o ristrutturare, ma questo e' sempre avvenuto ed avviene ancor oggi a titolo gratuito, con compensi non definiti e non richiesti ... diciamo ... a "totale discrezione dell'ordinante".
In molti casi mie indicazioni progettuali sono state configurate in pratiche edili da altri professionisti abilitati con resa di DIA, VARIAZIONI CATASTALI, PERIZIE e la mia funzione o si esauriva o seguiva episodicamente lo svolgersi di lavori legalmente diretti da geometri, architetti o ingegneri a seconda dei casi, a volte incaricati dalle imprese appaltatrici o dagli stessi committenti.
Questa attivita' con carattere hobbistico non mi stressa come quella che svolgevo negli anni 80, non sottrae lavoro a soggetti abilitati che anzi da queste mie consulenze acquisiscono a volte regolari commesse ed incarichi e il rapporto con i committenti e' di tipo amichevole, basato su stima e fiducia sulla mia competenza ormai pluriennale e non risente di alcun obbligo o impegno finanziario per la volontarieta' della prestazione.
PAOLO GASTALDO, Mercoledi' 11 aprile 2007