La Stele di Rosetta |
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La pietra in basalto nero di Rosetta, grande quanto la ruota di un carro, venne alla luce il 19 luglio 1799. Mostra tre sezioni di scrittura: nella parte superiore ci sono 14 righe in geroglifico: 22 in demotico nella parte centrale e 54 righe in grafia maiuscola greca nella parte più bassa. Confrontando una copia dei tre testi, un diplomatico svedese esperto di lingue orientali, Akerbald, dimostrò che i nomi dei re, nela parte greca, comparivano nella stessa posizione nel testo demotico e avanzò con una certa sicurezza l'ipotesi che le tre sezioni fossero la traduzione di un unico testo: un protocolla del collegio sacerdotale di Menfi, datata 27 marzo del 196 a.C., che esaltava Tolomeo V Epifane per la sovvenzione accordata a un tempio. Fu una benedizione che in epoca tolemaica, quando le funzioni di governo erano tutte affidate a greci e greca era la lingua ufficiale, gli atti pubblici avessero pubblicazione bilingue, in egizio e in greco. |
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