Kodomo no omocha: la storia continua
by Kira-chan





Questo è il continuo del manga che termina con la partenza di Heric per l'America per una riabilitazione e un intervento (mi pare) alla mano, ad eccezione del manga io ho scritto la mia fanfict come se Rossana e Charles fossero andati a girare il musical in America (nel manga, infatti, il viaggio in America non compare proprio).
I nomi che ho utilizzato sono i seguenti:

Rossana : Sana
Heric : Akito
Charles : Naozumi
Terence : Tsuyoshi
Alissa : Aya
Robby : Rei
Mariko Kurata : Mama


AUTORE: Kira-Chan

TITOLO: Kodomo no Omocha : la storia continua

1° capitolo



Dopo la partenza di Akito, Sana si abbandonò del tutto a se stessa, la sua malattia aveva incominciato a peggiorare tanto da essere costretta per molto tempo a non lavorare, e per questo la famiglia Kurata aveva grossi problemi economici. Naozumi nella speranza di aiutarla a guarire si trasferì a casa sua, le stava accanto e cercava in tutti i modi di farla sentire meglio( per questo fu costretto a rinunciare a molte possibilità di lavori che gli avrebbero reso molto perdendo molta della sua popolarità ), ma Sana si rifiutava di guarire fin quando un giorno arrivò una lettera e …
Mama: Sana è arrivata una lettera per te… dall'America credo… forse è di Akito ?!
Naozumi sentendo la notizia corse giù dalle scale dicendo: la dia a me signora, la porto io a Sana + tardi perché ora dorme
Mama: ok poi dimmi che cosa c'è scritto
Naozumi: su questo devo sapere se per Sana va bene visto che è indirizzata a lei
Mama annuisce e va in camera sua a parlare con Rei, intanto Naozumi risale le scale e si reca in camera di Sana
Naozumi: Sveglia Sana c'è una lettera per te
Sana apre gli occhi per un istante giusto il tempo di capire chi l'avesse chiamata e poi si gira dall'altro lato del letto per poi tornare a dormire.
Naozumi: avevo ragione Sana dorme ancora, dev'essere stanca, meglio lasciarla dormire,( guardando la lettera che aveva tra le mani)quasi quasi la leggo, tanto chi vuoi che se n'accorga… vediamo un po' che dice…
Naozumi apre la lettera e dopo averla letta rimase immobile lì dove si trovava, era come impietrito, il suo volto fu coperto da un'espressione tetra, poi si girò e guardò Sana sempre con la stessa espressione, il suo sguardo si rivolse di nuovo alla lettera, la prese e la nascose in un cassetto dietro ai vestiti dove nessuno la potesse trovare
Naozumi: credo sia meglio così, è meglio se nessuno venga a sapere cosa c'è scritto, Sana e la sua famiglia hanno già abbastanza problemi questa notizia potrebbe solamente sconvolgerli e io non voglio.
Naozumi si avvicina a Sana e le dà un bacio sulla fronte
Naozumi: buonanotte amore mio
Se ne va e lascia Sana sola.
Intanto al piano di sotto Mama e Rei discutono riguardo al probabile contenuto della lettera.
Mama: dimmi Rei cosa pensi possa essere scritto in quella lettera? Forse notizie di Akito?
Rei: non so che risponderle signora spero solo siano buone notizie abbiamo già molti guai, in ogni caso potrebbe benissimo essere da parte di Akito, per annunciare il suo ritorno…
Mama: spero sia così, Sana sarebbe molto felice se ricevesse sue notizie
Rei: lo spero anche io signora
Mama lo interrompe: aspetta! Sento dei passi provenire dalle scale, forse è Naozumi, vado a chiedergli notizie…
Mama esce dalla stanza e si dirige verso le scale dove ferma Naozumi e dice: Naozumi sai dirmi cosa c'è scritto nella lettera?
Naozumi preso alla sprovvista: hm mm… certamente, era un biglietto d'auguri di pronta guarigione per Sana da parte dei miei genitori, Sicil e Brad.
Mama: niente notizie di Akito?
Naozumi: no niente
Mama: peccato a Sana avrebbe fatto piacere avere sue notizie… chissà quando torna!
Naozumi a quelle parole ripensa alla lettera impallidendo
Mama: Naozumi sei diventato all'improvviso pallido, cos'è stai male?
Babbit: sembra uno zombie! Buuu buuu !!
Naozumi: no, non si preoccupi signora, pensi piuttosto a Sana, credo che la febbre le sia salita
Mama: ora dorme?
Naozumi: sì
Mama: bene, lasciamola riposare
Naozumi si avvia verso la porta, la apre ed esce dalla casa e comincia a vagare per le strade vuote e deserte pensando al contenuto della lettera
Naozumi: cosa avranno voluto dire con quella lettera proprio non riesco a capire o forse… no, non può essere, o forse si?
Naozumi immerso nei suoi pensieri non si accorge del temporale che sta arrivando, continua a camminare con gli occhi fissi a terra non curante di ciò che accade intorno a lui finendo a sbattere contro una Ragazza facendola cadere…
Ragazza: EI tu sta un po' più attento, guarda dove cammini!
Naozumi: o scusami ma non ti ho vista arrivare
Ragazza: non accetto le tue scuse voglio qualcosa di meno banale… e in ogni caso aiutami ad alzarmi non rimanere lì imbambolato…
Naozumi: eh… sì certo
Naozumi aiuta la ragazza ad alzarsi e poi lei riprende il discorso: allora dov'ero rimasta… a sì alle tue scuse vediamo come puoi scusarti?
Naozumi: con un gelato ok?
Ragazza: certo, mi hai preso per la gola, in ogni caso sbrighiamoci fra un po' arriverà un acquazzone, è meglio non rischiare di bagnasi
Naozumi: ok
Ragazza: andiamo in quel bar laggiù ( la ragazza indica un bar posto dall'altra parte della strada )
Naozumi: ok
Dopo essere entrati la ragazza si guarda attorno e poi si siede a un tavolo vicino alla vetrata e rivolgendosi a Naozumi dice: ti va bene questo tavolo?
Naozumi: si, è ok
Ragazza: Senti ma tu l'unica cosa che sai dire è "ok"?
Naozumi: no, è solo che sono soprappensiero
Ragazza: ah capisco! bè cominciamo con le presentazioni, il mio nome è Rikka e il tuo?
Naozumi pensando ancora alla lettera risponde: Non lo so
Rikka: come non lo sai?! Dai non prendermi in giro!
Naozumi: o scusa ero in…
Rikka: in soprappensiero sì lo so ma perché non mi parli dei problemi che ti tengono in "soprappensiero", posso darti qualche consiglio!
Naozumi: non credo è una cosa molto complicata e lunga da spiegare
Rikka guardando fuori verso la strada e accorgendosi che pioveva dice: Bè abbiamo tutto il tempo Che vuoi, tanto qui la pioggia non accenna a smettere allora come ti chiami?
Naozumi: Naozumi il…
Rikka dopo averlo osservato più attentamente risponde con gli occhi luccicanti: il famoso attore di Hollywood
Naozumi la corregge: il non più famoso attore di Hollywood
Rikka: come mai?
Naozumi: bè è qui che iniziano i problemi che ti ho accennato prima
Rikka: dai dimmi tutto, sono tutt'orecchi
Naozumi: è tutto cominciato quando…
Arriva la cameriera che li interrompe
Cameriera: cosa vi porto ragazzi?
Rikka: eh, vediamo un po'… io prendo una Coca e un doppio gelato al cioccolato con uno spruzzo di panna
Cameriera: mentre per te? (rivolgendosi a Naozumi)
Naozumi: bè non saprei…
Rikka interviene: anche lui come me
Cameriera: ok
Naozumi: perché non mi hai lasciato ordinare?
Rikka: perché se la cameriera doveva aspettare a te sarebbe già diventata trisnonna nell'attesa
Naozumi: spiritosa! in ogni caso riprendiamo il racconto allora dovero rimasto… ah si… (comincia a raccontare)
Naozumi le racconta la storia tra un cucchiaio di gelato e l'altro fino ad arrivare alla lettera
Rikka: bè a me sembrerebbe che a Sana per guarire basti solo rivedere Akito o sbaglio?
Naozumi: sbagli sbagli… vedi questa mattina è arrivata una lettera da parte dei miei genitori che avverte che in seguito all'intervento, Akito
È stato per due settimane in coma e quindi…
Rikka: E quindi? Che è successo? È forse morto?
Naozumi: no ma è successa in ogni caso una cosa terribile
Rikka: raccontami tutto
Naozumi: bè è successo che ha perso parzialmente la memoria e quando si è svegliato ricordava solo di essere innamorato di una ragazza ma non ricordando chi fosse si è messo con Sicil mia sorella
Rikka: coooosa!!!??? E perché proprio con lei?
Naozumi: poiché quando si svegliato ha visto che in quel momento lei era li china sul suo letto a vegliare su di lui
Rikka: ha quindi pensato che fosse la sua ragazza?!
Naozumi: esatto
Rikka: ma è terribile
Naozumi: infatti
Rikka: e Sana s di questa lettera?
Naozumi: no, né lei né la sua famiglia
Rikka: ma non rischi che prima o poi Sana lo scopri?
Naozumi: si ma più tardi lo scoprira e meglio è
Naozumi volta lo sguardo verso la strada e dopo essersi accorto che non pioveva più chiese a Rikka: mi sai dire che ore sono?
Rikka: Certo sono le 4.25
Naozumi: o no!!! Sono in un ritardo bestiale devo accompagnare insieme a Rei la signora Kurata a cercare un editore che sia disposto a pubblicare il suo libro, devo andare e di corsa anche
Rikka: ok ma almeno dimmi come posso rintracciarti
Naozumi le porge un foglietto e dice: tieni, ti ho scritto il mio numero su questo foglietto e dice: chiamami se vuoi prendere un altro gelato con me
Rikka sorridendo: ok!
Naozumi lascia i soldi del gelato sul tavolo e esce dal bar correndo
Rikka guarda da dietro il vetro l'amico correre via sotto la pioggia sospirando (s'è presa una cotta per Naozumi)

( INTANTO )

Naozumi arriva a casa di Sana e suona il campanello: Din don, Din don
Naozumi accorgendosi che nessuno va ad aprirgli : qualcosa mi dice che sono andati via senza di me
Allora si guarda attorno per trovare un qualcosa un biglietto, un messaggio ecc., vede poi un foglietto attaccato al cancello, si avvicina lo strappa via e lo legge ad alta voce: "SIAMO ANDATI SENZA DI TE, ABBIAMO DATO NOI LA MEDICINA A SANA ORA DORME, TORNIAMO PER LE 8.00"
Naozumi lascia cadere a terra il biglietto e si siede sulle scale davanti la casa.
Cellulare: DRIIIN DRIIIN
Naozumi prende il telefono e risponde: pronto?
Rikka: pronto, sono io Rikka
Naozumi: ah ciao che c'è?
Rikka: lo so che ci siamo appena conosciuti, ma mi sei già simpatico senti vorresti venire alla mia festa di compleanno?
Naozumi: certo dimmi quando e dove
Rikka: bene in via dei Salici Piangenti domani alle 5.00.ok?
Naozumi: ok!
Rikka: riconoscerai la casa subito, è quella con il boschetto davanti l'entrata
Naozumi: va bene sarò lì alle 4.30 almeno ho tutto il tempo di trovarla
Rikka: non preoccuparti sono sicura che la troverai subito
Naozumi: allora ciao
Rikka: ciao
Naozumi mette giù e dopo essere rimasto per qualche secondo immobbile, tira fuori la chiave di casa dalla tasca, entra e fa per salire le scale quando…
Sana con un tono di voce molto basso: bentornato
Naozumi: e tu che fai qui?
Sana: bè, è casa mia fino a prova contraria
Naozumi: sì lo so ma tu sei ancora debole devi rimanere a riposo
Sana lo riprende scocciata: non trattarmi come fossi una bambina
A questo punto Sana fa per svenire, allora Naozumi la prende in braccio e la riporta nella sua camera e la mette nel letto
Sana: per perché fai questo?
Naozumi: perché ti voglio bene
Naozumi la posa sul letto, le dà come sempre un bacio in fronte, le rimbocca le coperte e dice: prometti di non alzarti da qui fin quando non te lo dirò io, ok?
Sana con quel poco di voce rimasta risponde "ok" e cade in un sonno profondo; Naozumi esce dalla stanza e la lascia sola.
La mattina seguente Mama si sveglio più presto del solito, infatti solitamente si svegliava verso le 11.00 o più tardi ma stranamente quel giorno si sentiva molto carica, Naozumi che solitamente era il primo a svegliarsi si sorprese molto quando vide la signora Kurata entrare alle 7.30 nella sua stanza per svegliarlo.
Babbit: ma chi è il matto che sveglia la gente così presto il sabato?(;O)
Mama: zitto tu! (e gli da una martellata in testa) quello che faccio sono affari miei (lo guarda infuriata)
Babbit impaurito: aiuto! Aiutatemi! (scappa via)

(riprendiamo)

Quel giorno Naozumi si sentiva molto più stanco delle mattine precedenti gli mancavano quasi le forze, Mama entrando nella sua stanza si spaventò vedendolo così pallido.
Mama: Ehi Naozumi che ti è successo sei forse malato
Naozumi: credo di avere la febbre ho molto freddo
Mama: aspetta
Mama esce dalla stanza e dopo qualche minuto torna con in mano un termometro
Mama: vediamo un po' quanta febbre hai… mm… mm… EHI ma tu hai un febbrone
Naozumi: quanto ho?
Mama: 38.5 e tu con questa febbre oggi vorresti venire con me e Rei in giro per la città?!
Naozumi: bè io oggi pomeriggio vorrei andare al compleanno della mia amica Rikka
Mama: e chi sarebbe?
Naozumi: lo conosciuta ieri per la strada ci siamo scontrati sotto la pioggia e…
Mama: ecco perché hai questo febbrone tu da qui non ti muovi chiaro
Naozumi: ma…
Mama: niente ma tu non esci da questa casa finché non starai meglio ok?
Naozumi:---
Mama: allora?
Naozumi: va bene ai suoi ordini signora
Mama: cosi va meglio PATRICIAAAAAA PREPARA SUBITO UNA MINESTRINA PER SANA E NAOZUMI!!!!!!!!!!!!!!
Salendo di corsa le scale arriva Patricia con in mano due minestrine e il cellulare di Naozumi
Patricia: subito signora, ho portato anche il cellulare del signorino
Naozumi rivolto a Patricia: ma lei non era in ferie?
Patricia: infatti, sono tornata oggi
Cellulare: DRIIIN DRIIIN
Mama fa cenno a Patricia di lasciare solo il ragazzo ed escono dalla stanza
Rikka: pronto? Naozumi?
Naozumi: si?! Sono io
Rikka: allora confermi la tua presenza alla mia festa?
Naozumi: purtroppo no, sono a letto con la febbre
Rikka: che coincidenza anch'io
Naozumi: allora non fai più la festa?
Rikka: veramente la faccio comunque perché non è molto alta allora che mi dici?
Naozumi: non posso venire
Rikka: mi dispiace, proprio non puoi venire?
Naozumi: no mi spiace mi è stato vietato di uscire di casa
Rikka: che peccato! EHI aspetta ho un'idea e se la facessi a casa tua solo io, te e la tua amica Sana?
Naozumi: per me andrebbe bene ma non posso prometterti niente riguardo la presenza di Sana, come sai le sue condizioni non sono delle migliori
Rikka: riguardo a lei non preoccuparti, a lei penso io, sai tra "donne"…!
Naozumi: ok a che ora hai intenzione di venire?
Rikka: alle 4.00 ok?
Naozumi: ok allora a oggi pomeriggio
Rikka: a oggi pomeriggio, mi raccomando non dire niente a Sana ho una sorpresa per lei!
Naozumi: che cosa?
Rikka mette giù e Naozumi rimane prima un po' sconcertato ma poi si convinse che a Sana avrebbe fatto bene partecipare a una festa e si rimise a dormire

"IL POMERIGGIO ALLE 3.30"

Mama entra nella stanza di Naozumi e dice: io e Rei andiamo sai ieri ho firmato un contratto con la "COSMIC PRODUCTION" e ora devo andare lì per gli ultimi particolari
Naozumi: ecco perché era così radiosa questa mattina
Mama: bè si comunque posso andare o devo rimanere ?
Naozumi: non si preoccupi
Mama: bè comunque per ogni cosa c'è Patricia nella stanza di Sana
Naozumi: come mai ha avuto una ricaduta?
Mama: no, sta solo tentando di farle mangiare qualcosa comunque io vado ciao!
Naozumi: ciao

"PIU'TARDI ALLE 4.00"

Campanello: Din don Din don
Patricia corse giù dalle scale e andò ad aprire la porta
Patricia: si che cosa posso fare per voi? O ma voi siete Tsuyoshi e Aya,e tu chi sei?
Rikka: mi chiamo Rikka sono la cugina di Aya
Patricia: a ho capito siete qui per la "Festa degli ammalati"
Tsuyoshi: esatto possiamo entrare?
Patricia: o ma certo prego accomodatevi
I ragazzi entrano si accomodano sul divano
Patricia rivolta ad Aya ed Tsuyoshi: è da molto che Sana non vi vede o sbaglio?
Aya: no non sbaglia
Tsuyoshi: siamo qui per farla divertire un po'
Patricia: vado subito a chiamarla ma non sono sicura che verrà
Rikka: se permette vorrei andare io
Patricia: certamente, le indico la stanza
Patricia mostra la stanza di Sana a Rikka e la fa entrare
Patricia: io intanto avverto del vostro arrivo il signorino Naozumi
Rikka: ok a me ci vorrà un po' ma credo di riuscire nell'impresa
Patricia lascia sole le due ragazze
Rikka si avvicina al letto di Sana e si presenta:buon pomeriggio io mi chiamo Rikka io e Naozumi ci siamo conosciuti ieri, è successo che lui mi è venuto addosso facendomi cadere e per scusarsi mi ha offerto un gelato
Sana: cosa vuoi da me?
Rikka: bè giù nel tuo salotto abbiamo organizzato una "festa per ammalati"
Sana: una cosa?
Rikka: una festa a cui possono partecipare solo chi è ammalato
Sana: non ho intenzione di prendervi parte
Così dicendo Sana si girò dall'altro lato del letto dando le spalle alla ragazza
Rikka: o bè se non vuoi vedere chi c'è di sotto…
Sana attirata da ciò che Rikka le aveva detto si volta e dice: e se io ti dicessi che mi hai convinta?!
Rikka fece un sorriso si avvicino alla porta prese la sedia a rotelle che vi era riposta accanto e dopo averla ripulita dalla polvere e dalle ragnatele la portò vicino al letto e aiutò Sana a salirci
Rikka: bene ora siamo pronte per andare di sotto!

"NEL FRATTEMPO AL PIAN TERRENO … "

Naozumi: EHI ciao e voi che ci fate qui?
Aya facendo una smorfia rispose: a dare un po' d'allegria a questa casa, non mi sembra che tu ci sia riuscito!(fa una risatina ironica)
Naozumi: allora siete voi la sorpresa per Sana?
Tsuyoshi: certo!
Naozumi: fatemi capire una cosa, come fate a conoscere Rikka? Anche voi l'avete scontrata per la strada?
Tsuyoshi: no, è la cugina di Aya
Naozumi: non mi hai mai parlato di una tua cugina
Aya: bè anch'io l'ho scoperto da poco, sai prima viveva in Europa
Rikka: EHI voi guardate chi ho buttato giù dal letto!
Tsuyoshi: non dirmi che hai convinto Sana a venire qui?!
Rikka: e invece si Tah daaan!!!
Sana: EHI voi da quanto tempo non ci si vede, che bella sorpresa!!!
Aya: amica mia ma che ti è successo?
Tsuyoshi: ci pensiamo noi a tirarti su il morale
Sana: grazie ma credo che una come me riuscirà solo a rovinarvi la festa
Aya: ma che dici, ma se un tempo tutti volevano averti alle loro feste per essere sicuri che fossero dei successi
Tsuyoshi: dov'è finita quella Sana che conoscevamo, quella che sprizzava energia da tutti i pori?
Sana ricordando il passato ma soprattutto i momenti passati con Akito rispose:non c'è più, ora al suo posto c'è quella malaticcia che nessuno vuole, perché ritenuta di cattiva compagnia
Naozumi: Sana non dire così mi fai arrabbiare tu lo sai che ciò che dici non è vero
Aya: Naozumi ha ragione se ciò che tu dici fosse vero perché io e Tusyoshi saremmo qui?
Sana: certamente non perché volevate farmi visita, sono sicura che ora vi scoccia persino essere qui a parlare con me!
Naozumi scoppia a piangere e dice: Sana tu mi fai arrabbiare come mai nessuno ha fatto dicendo queste falsità secondo te io sarei qui se non ti volessi bene? Sana lo vuoi capire che io, io ti amo!!!!!
Sana rimase di stucco, il ragazzo che credeva che avesse smesso di amarla molto tempo prima le aveva appena confessato davanti ai suoi amici di amarla ancora, ancora più di prima, Sana fece per parlare ma Naozumi corse via piangendo a dirotto
Sana: aspetta!!!
Sana si alzò dalla sedia a rotelle e reggendosi alle scale gli andò dietro fino alla sua camera, Aya fece per andare a fermarla ma Tsuyoshi la prese per il braccio e le disse:Aya resta qui, quei due hanno molte cose da chiarirsi
Rikka: il tuo ragazzo ha ragione, meglio lasciarli soli per un po' intanto noi prepariamo da mangiare per la festa
Aya: ok!
Rikka: e mi raccomando quando torneranno che nessuno accenni a ciò che è appena accaduto o rischiamo che Sana abbia una ricaduta.

" INTANTO AL PIANO DI SOPRA …"

Sana: Naozumi, ti prego perdonami per ciò che ho detto poco fa io non avevo capito che…
Naozumi: che io ti amavo senti Sana perché hai detto quelle cose?
Sana: non lo so, ero fuori di me forse a causa della febbre alta
Naozumi: o forse perché ti senti molto sola
Sana: bè io veramente… io soffro di solitudine
Naozumi: ma se io sono qui con te giorno e notte!
Sana: si ma ogni volta che siamo insieme tu finisci sempre col parlarmi come fossi una bambina
Naozumi: ma è logico, io ti amo
Sana: si ma un amico mi parlerebbe in modo diverso, io ho bisogno di qualcuno che mi ami, ma che si comporti con me come un amico, io ho bisogno di…
Naozumi: di Akito, è questo ciò che stavi per dire vero?
Sana rimase impietrita era da molto tempo che nessuno pronunciava davanti a lei quel nome, ma poi rispose: credo di si
Naozumi capendo che se non avesse parlato adesso non avrebbe più avuto l'occasione disse: Sana guardami negli occhi e dimmi se Akito fosse veramente un tuo amico in un momento di bisogno come questo perché lui non c'è'? invece ci sono io che ti voglio un bene dell'anima, Sana rispondi secondo te lui ti ama?
Babbit: che scena commovente, mi vengono le lacrime agli occhi! (;_;)
Sana si ammutolì e disse: io credo che… che tu mi ami molto più di lui
Naozumi compiaciuto dalla risposta di Sana si prese il coraggio e disse con aria più che seria: Senti sana ora che conosci i miei sentimenti dimmi vuoi metterti con me?
Sana: c-credo di si, si per me va bene
Allora Naozumi le si avvicino per baciarla ma lei si distaccò
Naozumi: o scusa non sei ancora pronta, ora scendiamo ci staranno aspettando
Naozumi prese Sana sotto braccio e l'accompagnò fino al piano di sotto dove trovarono tutta la casa addobbata a festa, Sana si rivolse verso i tre ragazzi con i quali momenti prima aveva discusso e disse: mi dispiace per ciò che ho detto prima, non ero in me per via della febbre
Naozumi la interruppe: ora io e Sana bè si insomma ci siamo fidanzati
Aya un po' sorpresa commentò: Ora siamo due coppie
La giornata venne trascorsa tra chiacchiere e risate, Sana si divertì molto quel giorno e Naozumi ne fu felice
Sana: allora Aya, Tsuyoshi si è deciso a chiederti ufficialmente con un anello di diventare la sua ragazza?
Aya: no e il mio consiglio è che si sbrighi a farlo sono stufa di vedere tutte le miei amiche che sfoggiano meravigliosi anelli di fidanzamento
Tsuyoshi: Senti Aya per ora l'unico anello che posso permettermi di regalarti sono quelli delle patatine lo sai che non ho soldi da parte
Aya: bè è meglio che tu li abbia al più presto se non vuoi che me lo regali da sola!
Tutti: ha ha ha
Naozumi: Rikka che ore sono?
Rikka: credo siano le 10.00 o poco più
Naozumi: ma per Sana è tardissimo!!!
Aya: non vorrai che vada a dormire adesso?
Tsuyoshi: Aya ha ragione è da tanto che non ci vediamo Ne abbiamo di cosa da raccontarci
Sana: è vero, e poi io mi sto divertendo un mondo
Naozumi: non mi importa Domani hai la visita medica e devi essere in piena forma si fa per dire
Sana: non mi lascio pregare avanti ciao ciao io vado a fare la nanna!
Rikka Aya Tsuyoshi: buonanotte
Sana: anche a voi
Naozumi prese Sana sotto braccio e l'accompagno fino alla sua stanza
Naozumi: su dormi domani ti aspetta una giornata terribile
Sana: ok amore, a domani
Naozumi: sogni d'oro
Naozumi dà un bacio sulla guancia a Sana che gli risponde con un sorriso e poi esce dalla stanza lasciando Sana nel "mondo dei sogni"
Aya: io e gli altri andiamo via
Tsuyoshi: anche per noi sé fatto tardi
Naozumi: va bene, mi raccomando organizziamo più spesso queste feste
Rikka: certamente non mi sono mai divertita così tanto, la vostra amica è veramente simpatica
Aya e Tsuyoshi: Noi andiamo
Rikka: io vi raggiungo fra un po'
Aya: ok noi ci incamminiamo verso casa
Rikka e Naozumi rimangono soli
Rikka: credo proprio che la tua amica si sia divertita
Naozumi: anch'io
Rikka: avvertimi se migliora la sua salute, ti ho lasciato il mio numero scritto sulla lavagnetta attaccata al muro
Rikka indica la lavagnetta e poi dice: va bè ciao
Naozumi: ciao
Naozumi rimane solo, si avvicina alla lavagnetta copia il numero con una penna sulla sua mano e va a dormire.