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8 aprile 2001 - PADOVA Battistero, Chiesa degli Eremitani e Museo Civico. Visita guidata da D. Faccioli. Battistero romanico della fine del secolo XII. Fina Buzzaccarini, consorte di Francesco il Vecchio da Carrara, commissionò a Giusto de’ Menabuoi il mirabile ciclo di affreschi realizzati entro il 1378: sulla cupola il Paradiso, sulle pareti e sottarchi episodi del Vecchio e Nuovo Testamento, Evangelisti, Profeti, Apostoli e Santi, scene dall’Apocalisse di S. Giovanni: una sintesi originale di caratteri toscani e bizantini. All’altare polittico Madonna e i Santi dello stesso autore. Chiesa degli Eremitani o Chiesa SS. Filippo Giacomo: innalzata nel 1276 in forme molto semplici, a unica aula con tre cappelle absidali, venne completata nel 1306 da fra’ Giovanni degli Eremitani che realizzò il soffitto ligneo a carena ed il lato sud. Il bombardamento del marzo 1944 distrusse quasi completamente la chiesa e i suoi capolavori. Degli affreschi di Andrea Mantegna e Antonio Vivarini nella Cappella Ovetari rimangono poche scene; frammenti di affreschi di Giusto de’ Menabuoi e Antonio Guariento nelle cappelle laterali; arche tombali di Umbertino e Jacopo da Carrara opera di Andriolo de’ Santi. Museo Civico - Mostra Giotto e il suo Tempo: nel percorso sono esposti i vivaci affreschi di Giovanni Pietro da Rimini, gli angeli trionfanti di Antonio Guariento con i tondi montati sul soffitto, il Crocifisso di Giotto, miniature, pezzi di oreficeria, sculture e strumenti musicali dell’epoca. |
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aggiornamento 09.02.2002 |
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