|
Domenica 13 gennaio 2002 Bassano del Grappa. Ai margini settentrionali della pianura vicentina, sovrastato dal massiccio del Grappa, si estende il comune di Bassano. Il toponimo si riferisce a fundus Bassianus, cioè al latifondo, con villa, della famiglia romana Bassia. Le fortificazioni furono innalzate nell’alto medioevo dai longobardi che, per fronteggiare i bizantini, organizzarono posti di guardia lungo la fascia pedemontana. Alla dominazione degli Ezzelini (XIII secolo), ai quali i vescovi di Vicenza diedero in feudo Bassano, si deve l’ampliamento del castello e la costruzione della cinta muraria. Quando Ezzelino III muore nel 1259, Bassano confisca i suoi possedimenti fino a Solagna, si dà nuovi statuti e un podestà forestiero. Nel 1264 la città è sotto il dominio di Vicenza, nel 1268 passa a Padova. Ceduta a Can Grande della Scala nel 1320, Bassano tornò ai Carraresi nel 1339, ed entrò nell’orbita dei Visconti nel 1388. Nel 1404 la città fu sottomessa a Venezia. Mattino: ore 10:15 (1° gruppo) e 10:30 (2° gruppo) Palazzo Bonaguro: visita guidata alla mostra "Ezzelini, signori della Marca nel cuore dell’Impero di Federico II". Oltre 300 opere tra dipinti, codici miniati, sculture, pezzi di oreficeria, strumenti astronomici, armi ed elementi architettonici, ricostruiscono i sogni, le ambizioni e le vicende degli Ezzelini e il significativo rapporto tra Federico II ed Ezzelino III da Romano. Pomeriggio: ore 15:00 visita al Castello degli Ezzelini, recentemente restaurato, e, tempo atmosferico permettendo, faremo il percorso pedonale tra le due cinte murarie della città: una suggestiva passeggiata tra torri e merli che offre scorci e panorami suggestivi su tutta la pedemontana. Palazzo Sturm: gioiello rococò, costruito dalla famiglia Ferrari nel 1750, si sviluppa su sette piani in terrazze degradanti verso il Brenta. Al piano nobile custodisce il Museo della Ceramica, raccolta di maioliche, porcellane e terraglie dal medioevo ad oggi. |
|
Ultimo
aggiornamento 09.02.2002 |