Domenica 17 novembre 2002
Venezia - Visita guidata alle chiese di Santo Stefano
e San Salvador
Chiesa di Santo Stefano
La facciata colpisce per il grande rosone
e le lunghe finestre laterali, ma sono notevoli soprattutto le sculture
del portale, attribuite alla scuola di Bartolomeo Bon. Iniziata alla
fine del '200 dagli Agostiniani e in parte finanziata dalla Repubblica,
la Chiesa, di impianto gotico, viene profondamente modificata nella
prima metà del '400. L'edificio si allunga e l'abside si estende
al di là del rio del Santissimo. L'interno si caratterizza per
il soffitto a carena di Nave, riccamente decorato, tra i pochi rimasti
intatti. Nella grande abside poligonale coro gotico (1488). I dipinti
di Paolo Veneziano, di Vivarini, di Palma il Vecchio, di Marieschi e
di Tintoretto arricchiscono nel corso dei secoli la chiesa, che diviene
luogo di sepoltura di personaggi celebri come il doge Francesco Morosini.
Chiesa di San Salvador
La facciata barocca è opera di Giuseppe Sardi. L'interno,
severo ed elegante, a tre navate, opera di Tullio Lombardo, è
ricco di opere d'arte: Annunciazione di Tiziano (1566), sopra
l'altar maggiore Trasfigurazione di Tiziano (1560), monumento
del doge Francesco Venier di Sansovino (1561). A destra della chiesa
vi è l'ex convento di San Salvador, cinquecentesco, che si articola
attorno a due chiostri.
Lungo il percorso visiteremo degli oratori di solito
chiusi alla domenica: abbiamo chiesto la possibilità di visitarli.
Per informazioni chiamare in sede.
|
Pagina
iniziale
Scrivici
Iscriviti
alla
newsletter
I
nostri libri
Attività e documenti 2001-2002
Link
interessanti
|