Da "Il mattino di Padova", 5 gennaio 2001

«Il Prg offende il centro storico»

Duro scontro tra «Orsi» e Cervellati sul nuovo piano urbanistico di Este

ESTE. Un fuoco incrociato di accuse della civica «Este per cambiare» a cui si sono aggiunte le critiche, un po' più soft, del Comitato per l'isola pedonale e di alcuni cittadini che hanno espresso perplessità e chiesto delucidazioni sul Prg firmato da Pierluigi Cervellati. Così l'incontro che l'amministrazione comunale ha organizzato l'altra sera all'ex Vescovile è sfociato in un pesante alterco tra Cervellati e i suoi detrattori. Tra i presenti tanti architetti e geometri. Pochi i cittadini, male informati dell'incontro dall'amministrazione.

Al tavolo dei relatori l'architetto Pierluigi Cervellati, il sindaco Vanni Mengotto, l'architetto Andrea Camporese dell'Ufficio Urbanistica e l'assessore Natalino Zoggia. Affisse alle pareti numerose tavole relative al centro storico. Dopo l'intervento di Cervellati che definisce il Prg «Un piano amico», parte all'attacco Francesco Selmin. Sotto accusa la prospettata sopraeleveazione di alcuni edifici del centro. «Il volto storico di Este rischia di essere stravolto - dice -. Ad esempio la casa Campagnolo in via Vigo di Torre è stata realizzata per ospitare sculture e formelle. Si prevede la sua sopraelevazione. Questa è pura arroganza da parte di chi non ha mai passeggiato a Este».

Per il Comitato pro isola pedonale parlano Dino Boscolo e Paolo Lasalandra. «E' stato sottovalutato il problema del traffico e dei parcheggi. Ogni giorno 1600 auto occupano in modo permanente le aree di sosta. Il Prg al problema non dà alcuna risposta». E ancora: «Riportare 1500 persone a vivere in centro, oltre alle 1000 che già vi risiedono significa aumentare il traffico, dove metteranno le auto?» Gianni Sandon ha ricordato che «nel Piano Ambientale del Parco Colli c'erano degli stimoli che andavano colti quali l'indicazione dell'atrio di Este o dell'asse fluviale. A me pare stravagante, inoltre, l'idea di un albergo termale in via Augustea». Cervellati replica convinto: «Questi sono giudizi precostituiti. La sopralevazione è una proposta per rendere possibili interventi migliorativi, ma se è un elemento di divisione allora prevediamo un innalzamento massimo di 90 centimetri». Infine il sindaco: «Il vostro gruppo - dice rivolto agli Orsi - è lo stesso che voleva un bel cilindro in calcestruzzo in piazza Trento».

Beatrice Andreose

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