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Dopo la porta laterale seicentesca esisteva con la sua mensa in pietra e il dossale in legno, l’Altare di S. Giovanni Battista, fondato nella vecchia chiesa prima della visita del Barozzi, abbellito nel 1506, qui ricostruito nel 1627 con arredi precedenti. Oggi, dopo la scomparsa dell’elegante architettura lignea, è sopravvissuto il solo affresco con un dossale dipinto e la pala che raffigura in alto la Madonna col Bambino, a sinistra S. Giovanni Battista che indica l’Agnello, a destra un Santo che tiene in mano un piccolo tronco dal quale spunta un ramoscello verde: può essere interpretato come S. Giuseppe che realizza la profezia del virgulto cresciuto dal tronco di Jesse. È incerta la data di esecuzione del dipinto, che può inserirsi tra fal fine del Seicento e i primi del Settecento. Si sa che l’Altare nel 1669 era molto trascurato e, per ordine del Vicario Marchetti, doveva essere demolito e rifatto.
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Cenni storici della Chiesa di San Martino in Este Riferimenti
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aggiornamento 09.02.2002 |