Manuale del kart |
IMPIANTO FRENANTE
Se volete correre davvero
al limite e piazzare giri record dovete necessariamente disporre di un
efficiente impianto frenante, infatti in ogni pista soprattutto in quelle
medio lente, esistono dei punti in cui riuscire a decelerare nel più breve
tempo possibile e di fondamentale importanza per fare la differenza.
Esistono impianti di
vari, nelle foto foto ne vedete uno per cosi dire tradizionale.
Andiamo ad analizzare
ogni singolo elemento:
Asticella:
l’asticella collega il pedale alla pompa dell’olio
questa deve essere sempre accompagnata da un cavo di sicurezza (obbligatorio in
gara) pronto ad agire nel caso si rompesse l’asta. In molti
impianti l’asticella si può spostare più avanti o più indietro in modo da
regolare il gioco delle pastiglie. Altri sistemi frenanti sono dotati di
auto-recupero del gioco disco-pastiglia e non occorre alcuna regolazione.
Pompa: e un organo che va fissato al telaio all’altezza
del serbatoio della benzina. Da queste esce una levetta di metallo che si va ad
attaccare all’asticella, ha il compito di comprimere l’olio e farlo scorrere
lungo il tubo che parte dalla stessa pompa e arriva ai pistoncini. La vite
presente nel mezzo della pompa e quella che serve per lo spurgo del liquido.
Gruppo freno:
Supporti: questi sono fissati fermamente al telaio da due
viti , ai supporti sono attaccati i pistoni e le pastiglie.
Pastiglie: vengono realizzate in carbonkelvar e si usurano
molto in fretta. Le pastiglie vanno cambiate quando si raggiungono i 3-4mm di
spessore ( delle pastiglie originali misurano misurano circa 1cm e mezzo di
spessore). Il loro costo varia intorno alle 15 euro.
Pistoncini: a questi giunge il
liquido trasmesso dalla pompa,
e hanno il compito di spingere le pastiglie contro il disco.
Disco freno: il disco è fissato all'assale e gira solidale con esso. Ne esistono di vari tipi e dimensioni; certamente un disco più leggero opporrà meno resistenza in accelerazione, ed una minore inerzia in fase di frenata, ma sarà più piccolo e quindi tenderà a raffreddarsi con più difficoltà. un buon compromesso lo offrono i dischi autoventilati" (come quello mio!..vedi foto), sono dei dischi più larghi che presentano in mezzo numerose aperture che permettono di far filtrare molta aria in modo da ottenere un buon raffreddamento.
FUNZIONAMENTO
Al comando del pedale viene tirata l' asticella che va ad agire sulla levetta della pompa. Qui il liquido viene compresso e spinto attraverso le guaine e i pistoncini, che a loro volta esercitano una pressione sulle pastiglie facendole toccare con il disco.
MANUTENZIONE
Cambio delle pastiglie e recupero della loro giusta corsa con i distanziali
Quando le pastiglie risultano abbastanza consumate e si ritiene necessario recuperare il giusto gioco disco-pastiglia o addirittura cambiarle, bisogna agire in questo modo: (prima di tutto è bene ricordare che durante l'operazione il pedale del freno non deve essere assolutamente premuto per evitare l'entrata di aria nell'impianto)
svitare le 4 viti a brugola (indicate nella foto con il numero 5) insieme alle molle(quest'ultime hanno il compito di far ritornare le pastiglie distaccandole dal disco)
allentare i supporti fissati da due lunghi perni ( numeri 8 nella foto) in modo da guadagnare più spazio facilitando la rimozione delle pastiglie; generalmente è possibile trovare un lungo bullone di sicurezza posto anteriormente al gruppo freno che contribuisce al loro fissaggio; Fare inoltre attenzione che i distanziali e le pastiglie non cadano a terra.
Smontare le pastiglie cambiandole se sono troppo consumate o rimontandole insieme ai distanziali in modo da recuperare il gioco originario disco-pastiglia.
Avvitare le viti insieme alle molle (n°5) stringendo poco alla volta in modo alternato evitando di spanare il filamento della pastiglia; dopo di ché riavvitare i supporti e l'eventuale bullone di sicurezza.
ATTENZIONE: Le due pastiglie devono avere la stessa distanza dal disco per garantire una elevata potenza frenante ed evitare un'usura anomala dei vari organi; inoltre assicurarsi che il disco giri liberamente e non sia frenato.
Spurgo dell'impianto frenante
Ogni qualvolta si verifica un'entrata d'aria nell'impianto, bisogna procedere con lo spurgo.
Operare in questo modo:
Inclinare il kart fino ad avere la pompa più alta del blocco freno
Svitare la vite sulla pompa (n°1 ), ed allentare le brugole dei pistoncini
Fate scorrere l'olio nel foro della pompa utilizzando un piccolo imbuto e premere lentamente il freno diverse volte fino a quando l'olio smetterà di scendere.
Riavvitate le viti e scendete il kart.
Cambio dell'olio
Il cambio dell'olio viene effettuato in genere una volta all'anno, quando l'olio assume un colore nerastro e perde alcune delle sue proprietà. Per effettuarlo si devono svitare le brugole che si trovano in prossimità del punto in cui la guaina si attacca al pistoncino, e premere il freno diverse volte fino a svuotare il più possibile tutto l'impianto. Dopo di che provvedere al rabbocco.