Partenza   03-01-2009  da  Buenos Aires

Arrivo  17-01-2009  a  Buenos Aires

14  tappe  per un totale di 9574 km.

di cui 5652 di speciali

Si riprende dopo un anno di stop ma con una novità storica:

per la prima volta si abbandonano le piste che conducevano al mitico arrivo sulle spiagge di Dakar!

Il nuovo itinerario attraversa Cile e Argentina, toccando Oceano Atlantico e Pacifico e attraversando le Ande, la Patagonia e il deserto di Atacama

L’edizione 2008 era stata annullata per timore di azioni terroristiche.

Buenos Aires: la partenza

BMW - Nasser Saleh Al Attiyah

Volkswagen: Carlos Sainz

strumenti per la navigazione

    AUTO

Al-Attiyah, Sainz e Depping hanno dato vita ad una tappa incredibile risultando sempre vicini l’uno all’altro. Alla fine l’ha spuntata il pilota del Quatar, che si impone per la seconda volta dopo la vittoria nella tappa inaugurale di Buenos Aires. Problemi, invece, per Luc Alphand (Mitsubishi); il vincitore dell’edizione 2006 della Dakar ha perso oltre trenta minuti per riparare la sua vettura. Nella classifica Open la spunta Robby Gordon, con il suo Hammer, mentre nella classifica Production si impone il francese Nicolas Gibon (Toyota). Nella classifica generale Sainz precede ancora Al-Attiyah con 3’40 di vantaggio.

    MOTO

Facile vittoria di Marc Coma (KTM), la seconda dopo quella nella prima tappa; lo spagnolo stacca di 17’49 il connazionale Jordi Viladoms (KTM) e il norvegese Pal-Anders Ullevalseter (KTM) arrivati al traguardo con lo stesso identico tempo. Terzo tempo per il francese David Casteu (KTM). Problemi di gomme, invece per Cyril Depres (KTM), che lo hanno rallentato facendogli perdere oltre un’ora dai primi.  In classifica generale Coma resta in testa con 39’11 sul francese David Frétigné (Yamaha).

KTM: Marc Coma

    CAMION

Vladimir Chagin (Kamaz), cinque volte vincitore alla Dakar, ha conquistato la vittoria di tappa staccando di 3’24 l’olandese Gerard de Rooy (Ginaf), mentre terzo si è piazzato Firdaus Kabirov (Kamaz) a 7’12. In classifica generale de Rooy mantiene la testa della classifica con un vantaggio di 7’46 su Kabirov.

    QUAD

Il ceco Josef Machacek (Yamaha) vince la terza tappa della Dakar 2009 con 1’47 di vantaggio sul francese Christophe Declerck (Yamaha). Terzo posto per Joan Manuel Gonzalez (Yamaha) a 10’55 dalla vetta. In classifica generale Declerck mantiene comunque la leadership proprio su Machacek con 36’47 di vantaggio.

La quarta tappa non ha riservato grandi sorprese. Continuano le lotte tra i protagonisti in tutte le categorie e anche chi sembrava più attardato, come Cyril Despres (KTM), sono riusciti a riemergere. La superficie sassosa della tappa odierna ha messo a dura prova sia i mezzi impegnati snella gara che quelli dell'assistenza  ma in generale non si sono registrati gravi problemi ai protagonisti.

CLASSIFICHE

Moto
1-COMA (ESP) KTM
2-STREET (USA) KTM 00:42:57
3-FRETIGNE (FRA) YAMAHA 00:43:42
4-VILADOMS (ESP) KTM 00:55:57
5-ULLEVALSETER (NOR) KTM 00:58:29
6-KNUIMAN (NLD) KTM 01:09:01 06:00
7-CZACHOR (POL) KTM 01:14:51
8-RODRIGUES (PRT) KTM 01:23:04
9-VERHOEVEN (NLD) KTM 01:33:53
10-VINTERS (LVA) KTM 01:36:59
56-MIOTTO () YAMAHA 04:22:44

Purtroppo la giornata si apre nel modo peggiore. l'ANSA comunica il ritrovamento del corpo privo di vita del pilota Terry  Pascal (Yamaha n.192) che risultava disperso dalla 2 tappa.

Non si hanno ancora notizie precise ma non sembrerebbe trattarsi di un incidente.

ANSA - NEUQUEN (ARGENTINA), 7 GEN- E' stato trovato morto il francese Pascal Terry, partecipante alla Dakar 2009 e disperso da domenica scorsa durante la 2/a tappa. Gli organizzatori hanno riferito che il motociclista e' stato ritrovato in un luogo di difficile accesso, in mezzo ad una boscaglia molto fitta. Il corpo era ad una quindicina di metri dalla moto. Terry si era tolto il casco e si era riparato all'ombra. Aveva cibo ed acqua nei pressi. La polizia ha aperto un'indagine per capire le cause della morte.

NELLA TAPPA DI OGGI

Vittoria  per De Villiers,  Al-Attiyah nuovamente leader nella generale.

AUTO:  Il sudafricano Giniel de Villiers ha vinto la 5/a tappa.  De Villiers, con la sua Volkswagen Touareg, è giunto al traguardo dopo 5h47'43", precedendo il tedesco Dieter Depping (Volkswagen) e l'americano Robby Gordon (Hummer).  Nasser Al-Attiyah con la sua Bmw X3 è giunto 4° e approfittando di alcuni problemi a Carlos Sainz, è diventato il nuovo leader della classifica generale auto davanti a De Villiers e allo stesso Sainz

Tra le moto, Street si avvicina a Coma

MOTO: Splendida vittoria di tappa raggiunta da Street; l’americano ha sopravanzato di ben 5’53 l’olandese Verheoven su Ktm. Terzo crono per il cileno Lopez.  Ammirevole invece ciò che ha compiuto il francese Casteau, giunto al quarto posto e risalendo di fatto la classifica generale dopo la sciagurata partenza dove si trovò a fronteggiare una foratura pervenuta al momento sbagliato. Solo ottavo Despres, che approfitta della defaillance di Marc Coma, vittima di un problema ad un pneumatico nel corso del 45 km di prova speciale

Tappa accorciata a causa della pioggia

Gli organizzatori, intanto, hanno dovuto ridurre il percorso della sesta tappa a causa della pioggia. Nella distanza prevista tra San Rafael e Mendoza, totale di 816 chilometri, quelli di speciale dovevano essere di 395 ma sono stati invece portati a 178.

La frazione è stata considerata conclusa al posto di controllo 1, dopo 86 km, situato dopo una terribile serie di dune che alle 23 ora italiana non erano ancora state superate da una quarantina di camion. I concorrenti bloccati verranno radunati in un convoglio che raggiungerà Mendoza, a 470 km di distanza.

Squalifica per Nasser Al Attiyah

Il pilota del Qatar, che aveva vinto la prima e la terza tappa, ha dovuto far fronte ad alcuni problemi al radiatore fin dal debutto della frazione di giovedì, che lo hanno costretto a saltare ben 9 punti di passaggio obbligatorio. Per regolamento ogni mancato passaggio comporta due ore di penalità, mentre dopo 5 scatta la squalifica.

MOTO

AUTO

Marc Coma beffato ma sempre più leader della classifica generale. Il pilota spagnolo è infatti finito 2° alle spalle del francese Cyril Despres. In classifica generale, però, lo spagnolo ha aumentato il vantaggio sul secondo, lo statunitense Jonas Street su Ktm, che ora è a 40'29".

Esce di scena anche Luc Alphand, su Mitsubishi, costretto al ritiro in seguito ad un incidente.

Ancora dominio Volkswagen e KTM

Oggi tappa durissima per piloti, navigatori e veicoli. Il road-book di oggi prevedeva infatti un passaggio a circa 3000 metri di altitudine, dove l’aria rarefatta ha fatto soffrire uomini e motori. A fine tappa i concorrenti si sono potuti riposare a Valparaiso in Cile; gli equipaggi dei camion hanno potuto raggiungere direttamente la città cilena senza seguire il percorso a causa dei molti ritiri durante la sesta tappa, mentre auto, quad e moto hanno goduto di una riduzione dei chilometri previsti sempre a causa delle tappe 5 e 6 risultate più dure del previsto per tutti.

Volkswagen: Carlos Sainz

Mitsubishi: Peterhansel

Nelle MOTO vittoria per Francisco Lopez (KTM), pilota cileno, che ha preceduto al traguardo di casa Marc Coma (KTM) con 3’57 di vantaggio, mentre terzo è arrivato Cyril Despres (KTM) con un ritardo di 5’21 da Coma. Con il risultato odierno Coma allunga in classifica su Jonah Street (KTM), arrivando a 51’22, ma l’americano resta leader nella classifica Marathon

Tra i QUAD l’argentino Marcos Patronelli (Can Am) vince la sua prima tappa alla Dakar con 14’01 di vantaggio sull’uruguaiano Luis Henderson (Suzuki) e 20’22 sul polacco Rafal Sonik (Yamaha). In classifica generale il ceco Josef Machacek (Yamaha) rimane leader con il rassicurante vantaggio di 2h27’32 proprio sul vincitore della tappa Patronelli

Sabato 10 è prevista una giornata di riposo

Ai nastri di partenza 156 tra moto e quad, 116 auto e 65 camion. Dopo la giornata di riposo inizia la settimana che impegnerà gli equipaggi nell’attraversamento del deserto di Atacama

Giornata tranquilla - classifiche invariate

Auto

Moto

Carlos Sainz (VW) vince la quarta tappa in questa Dakar aumentando il vantaggio in classifica generale. El Matador ha messo dietro di se i due compagni di team Dieter Depping e Mark Miller staccati rispettivamente di 4’02 e 4’12. Unico problema rilevante quello di Robby Gordon (Hummer), che ha perso del tempo per riparare la sua vettura dopo un impatto con una pietra. Nonostante ciò, Gordon vince la tappa nella classifica Open, mentre in classifica generale Sainz mantiene la testa con 10’57 di margine su de Villiers

Seconda vittoria in questa Dakar per Cyril Depres (KTM); il francese ha preceduto al traguardo lo spagnolo e leader in classifica Marc Coma con 1’49 di vantaggio, mentre in terza posizione è giunto il cileno Chaleco López (KTM) a 2’56. Come detto in classifica generale Coma mantiene la testa con il ragguardevole vantaggio di 1h06’28 su David Frétigné (Yamaha). Quest’ultimo è il leader della classifica riservata ai motori da 450cc

Camion

Quad

L’olandese Gerard de Rooy (Ginaf) vince la sua terza tappa in questa Dakar, la sua tredicesima in assoluto, precedendo di 1’42 il russo Vladimir Chagin (Kamaz) e di 2’12 il ceco Alès Loprais (Tatra). Nonostante la vittoria de Rooy resta al terzo posto in classifica generale preceduto in seconda posizione da Chagin e in prima, con un vantaggio di 3’40 sul secondo, il russo Firdaus Kabirov (Kamaz)

Terza vittoria in questa Dakar anche per Josef Machacek (Yamaha); il pilota ceco ha preceduto al traguardo l’argentino Marcos Patronelli (Can-Am) con un vantaggio di 2’51 e il francese Hubert Deltrieu (Polaris) con un vantaggio di 7’00. In classifica generale Machacek precede Patronelli di ben 2h30’23.

Nelle MOTO vittoria per VERHOEVEN ma COMA resta leader

Seconda vittoria di tappa per il motociclista olandese Frans Verhoeven (KTM).  All'arrivo ha preceduto ha preceduto il francese David Fre'tigne' (Yamaha), a 3 minuti e 9 secondi, terzo il corridore cileno Francisco Lo'pez (KTM), a 3 minuti e 40 secondi.. Coma, oggi, e' si limitato a chiudere al quarto posto, risultato lusinghiero ma in forte calo rispetto alle abituali prestazioni. Del resto, il catalano,ha un vantaggio davvero rassicurante: all'inizio della seconda e decisiva settimana conclusiva e' al comando con piu' di un'ora sul francese Fre'tigne'.

Nelle AUTO pokerissimo di Sainz

Nelle auto, prosegue il dominio degli atleti spagnoli. Carlos Sainz e' arrivato anche oggi, con la sua Volkswagen, al primo posto, conquistando la quinta vittoria ed ampliando il suo vantaggio nella classifica generale. L'ex campione del mondo rally ha coperto la distanza in 5:56:08, con un minuto e 11 secondi di vantaggio sul suo compagno di squadra, lo statunitense Mark Miller, attualmente il primo rivale nella lotta per il successo. L'americano ha uno svantaggio di 20 minuti. Domani giornata fondamentale. In programma la tappa più dura della Dakar, 670 km con partenza e arrivo a Copiago. L'ultima tappa cilene, insomma, promette nuovamente battaglia, le insidie non mancheranno e potrebbero esserci sorprese

COMA e SAINZ sempre al comando nella generale

La tappa più lunga della Dakar è terminata prima del previsto a causa della sabbia che si è alzata, ma nel corso dei 476 km percorsi, i concorrenti hanno dovuto, comunque, affrontare le dune immense del deserto dell’Atacama e sono stati anche messi a dura prova con la navigazione.

La tappa più lunga della Dakar è terminata prima del previsto a causa della sabbia che si è alzata, ma nel corso dei 476 km percorsi, i concorrenti hanno dovuto, comunque, affrontare le dune immense del deserto dell’Atacama e sono stati anche messi a dura prova con la navigazione.

AUTO

MOTO

Grande lotta oggi tra le dune; Orlando Terranova (BMW), Robby Gordon (Hummer) e Carlos Sainz (VW) si sono impegnati in un testa a testa incredibile, anche se alla fine a prevalere è stato Sainz, che si aggiudica la quarta tappa consecutiva. Grande sfortuna per Terranova, che, mentre era in testa, si e capottato a causa della sabbia dovendo fermarsi per aspettare i soccorsi, anche se né lui né il navigatore hanno gravi ferite. Al traguardo Sainz batte Gordon dando un’ulteriore prova di forza con 21” di vantaggio, all’apparenza pochi, ma in realtà il recupero di El Matador su Gordon è stato incredibile. Terzo Mark Miller (VW) con un ritardo di 7’39. in classifica generale Sainz conduce con 27’31” su Miller.

Marc Coma (KTM), settimo con 12’17 di ritardo sul vincitore, è rimasto incollato al posteriore di Despres, sesto a 8’50”, per non perdere tempo e placcare uno dei suoi avversari più pericolosi. Il catalano resta così al comando della classifica generale, con 01:24’50” di vantaggio sulla seconda posizione occupata da Frétigné (Yamaha) e 01:31’11” su Despres (KTM), terzo

Hummer:  Robby Gordon

KTM:  Ullevalseter

Cade Cristobal Guerrero: edema cerebrale

il motociclista spagnolo, 48 anni, caduto nel corso della tappa, non sarebbe in pericolo di vita. Lo hanno comunicato i medici dell'ospedale di Copiapo, in Cile. Guerrero rimane comunque in stato di coma

K.O. per SAINZ costretto al ritiro per incidente

DE VILLIERS vince la tappa e balza al comando

Colpo di scena nella categoria AUTO.    Il pilota spagnolo Carlos Sainz a bordo della sua Volkswagen è stato vittima di un incidente, forse per un errore nella lettura del road book, al km 79 e di conseguenza al ritiro (niente di grave per pilota e navigatore).

Piange Carlos Sainz, si può però consolare la Volkswagen che vede ancora due suoi piloti al comando della graduatoria. Primo posto infatti per Giniel De Villiers, bravo ad imporsi al traguardo di La Rjiola dopo aver collezionato altre due vittorie di tappa.

Il sudafricano al momento ha così scavalcato Mark Miller che lo segue a poco più di due minuti e quindi nelle prossime tre tappe prevedibile un combattuto testa a testa tra i due per conquistare il successo finale.

Giornata positiva anche per l’Hummer di Robby Gordon, ancora una volta sul podio di tappa e ora anche su quello della classifica generale.

Nelle MOTO vince la tappa il francese Cyril Despres. Il pilota della Ktm si è imposto in 3h57'37'' precedendo di 1'23'' il leader della classifica generale Marc Coma (KTM) e di 9'47'' lo spagnolo Gerard Farres Guell (KTM). Per Despres è la terza vittoria di tappa in questa edizione della Dakar. Lo spagnolo Coma resta in testa con un vantaggio di 1h29'48'' sullo stesso Despres e di 1h33'55'' sull'altro francese David Fretignè (Yamaha), oggi sesto a 10'28'' dal leader

Dominio franco-ispanico, con Roma e Depres

La tredicesima e terz’ultima tappa della Dakar è il tipico percorso per rallisti... terreno ideale per   Sainz... che però è ormai costretto ad assistere da spettatore a questo finale avvincente!Anche questa tappa risulterà accorciata. Solo 220 km di speciali rispetto ai 544 previsti, a causa del fondo reso fangoso dalle piogge

AUTO

Il team Volkswagen resta comunque in testa e vede profilarsi una storica vittoria.

Ordine di scuderia per i piloti Volkswagen: procedere uniti per l'intera tappa. Infatti le Volkswagen di Giniel de Villiers, di Mark Miller e di Dieter Depping procedono tutte insieme per l’intera tappa in modo da aiutare de Villiers in caso di bisogno.

Sembrava potesse approfittarne Robby Gordon (Hummer), quasi sempre il primo dietro le vetture tedesche, me l’americano ha perso parecchi minuti per un guaio meccanico lasciando la vittoria, la prima della stagione a Nani Roma (Mitsubishi). In seconda posizione è giunto il polacco Krzysztof Holowczyc (Nissan) a 7’18, mentre terzo è giunto il francese Guerlain Chicherit (BMW) a 7’27. in classifica generale de Villiers continua a comandare con 2’20 sul compagno di team Miller.

CAMION

Seconda vittoria stagionale per Firdaus Kabirov (Kamaz), che precede di 2’12 l’olandese Gerard De Rooy (Ginaf) e di 2’47 il brasiliano Andre De Azevedo (Tatra). Grazie alla vittoria odierna Kabirov ripassa al comando della classifica generale davanti al cinque volte campione della Dakar Vladimir Chagin (Kamaz) per 2’00.

MOTO

QUAD

Cyril Despres (KTM) vince la sua ventesima tappa in assoluto alla Dakar, la quarta stagionale, davanti a Marc Coma (KTM), staccato di 1’45 e a David Frétigné (Yamaha) di 2’37. In classifica generale Coma resta saldamente al comando con 1h28’03 su Despres

Prima vittoria alla Dakar per lo spagnolo Carlos Avendano (Suzuki), che precede al traguardo il ceco Josef Machacek (Yamaha) di 2’12 e il francese Hubert Deltrieu (Polaris) di 2’49. in classifica generale, comunque, Machacek continua a dominare incontrastato con ben 2h20’20 sull’argentino Marcos Patronelli (Can-Am).

FINALE SENZA SORPRESE

AUTO

DOMINIO VOLKSWAGEN

Il sud-africano De Villiers vince la sua prima Dakar in carriera... proprio nell'anno in cui la gara non viene più disputata in Africa. Bravo a commettere pochi errori, mentre il suo compagno di team più blasonato e favorito alla vittoria Carlos Sainz ha perso il raid per un incidente. La Volkswagen, comunque, praticamente non ha avuto rivali. Ad inizio gara solo la BMW di Nasser Al Attiyah riusciva ad impensierire lo squadrone tedesco, ma un’ingenuità del pilota del Qatar gli è costata l’esclusione dalla gara lasciando via libera al team blu. Inesistente la Mitsubishi, con Nani Roma escluso dal gruppo dei primi. Benissimo, invece, Robby Gordon (Hummer), che ha dimostrato di poter lottare per la vittoria di tappa, anche se con qualche problema di meno avrebbe potuto fare di più di un semplice terzo posto finale. L’americano può consolarsi con la vittoria nella categoria Open, mentre la categoria Production è stata vinta dal francese Nicolas Gibon (Toyota). Ritornando alla tappa odierna vittoria per De Villiers con 1:35.43, due secondi meglio di Novitsky, 17 su Holowczyc. Oramai dedito al gioco di squadra, lo sconfitto Miller si è goduto la passeggiata verso la capitale argentina, perdendo di fatto oltre 6 minuti dal compagno

MOTO

SUPER DOMINIO KTM con 8 moto tra i primi 10

Dominio assoluto di KTM, ma soprattutto di Marc Coma nella classifica riservata alle moto; la seconda vittoria dello spagnolo alla Dakar non è mai stata messa in discussione, mentre per la seconda e terza posizione la battaglia tra i francesi Cyril Depres e David Fretigne è stat vinta dal primo. Comunque Fretigne può consolarsi con la vittoria nella classifica 450cc, mentre l’olandese Frans Verhoeven (KTM) ha vinto la classifica Marathon

CAMION

LA CLASSIFICA PARLA IN RUSSO

Seconda vittoria alla Dakar per il russo Firdaus Kabirov (Kamaz); battuto lo Zar della Dakar Vladimir Chagin (Kamaz), giunto a soli 3’39” dal vincitore, mentre in terza piazze si classifica l’olandese Gerard De Rooy (Ginaf). La gara dei camion è stata sempre appassionante e il risultato tutt’altro che scontato fino alla fine. Kamaz ha comunque dimostrato di avere una marcia in più rispetto ai diretti concorrenti di Ginaf e Man

QUAD

TRA I QUAD BENE LA YAMAHA

Il ceco Josef Machacek (Yamaha) vince la Dakar 2009 nella categoria quad; come per le moto, anche in questo caso la vittoria di Machacek non è mai stata messa in discussione, ma le tappe di questi giorni sono state comunque combattutissime e molto vivaci. L’argentino Marcos Patronelli (Can-Am), pur distaccato di 2h34’00 ha spesso messo in difficoltà il pilota ceco, facendo risaltare questa specialità spesso lasciata in disparte dagli organizzatori