La nostra storia inizia nel 1916 e in Giappone siamo nella rivoluzionaria epoca Taisho, periodo in cui si respira romanticismo e modernità. A Tokyo, presso casa Hanamura, vive con il padre, capitano dell'armata giapponese e con la tata la nostra eroina Benio, rimasta orfana di madre da piccola, ragazza tutt'altro che femminile nell'aspetto (piatta come una tavola) e nei modi (a volte si hanno dei dubbi se sia un uomo!)... Nel racconto ci viene mostrata per la prima volta armata di bastone di bambù usato nel kendo, mentre si sta allenando con il suo vicino di casa e amico d'infanzia Ranmaru, l'esatto opposto di lei, femminile e aggraziato, sempre delicato e lamentoso ( più volte sarà oggetto dei desideri maschili!), attore di teatro, profondamente innamorato di Benio. Il padre e la tata della nostra eroina sono disperati per il suo comportamento poco femminile sempre allegro e spensierato, perchè rischia di non trovare un marito. La sua vita trascorre tra i giochi e gli allenamenti con Ranmaru, le chiacchiere con la sua amica Tamaki, tipo del tutto deciso e anticonformista, tra le lezioni a scuola e i compiti in cui è sempre una vera frana. Ma un giorno la sua vita subisce un cambiamento brusco, perchè uscita in bicicletta (cosa alquanto insolita per una donna a quell'epoca), pedalando sotto un viale di ciliegi in fiore, cade in malo modo a causa di un bruco che è caduto da un albero...Ma alla scena purtroppo assiste un bellissimo soldato dell'armata giapponese che non la smette più di ridere, divertito dal comportamento maldestro e alquanto divertente di Benio, la quale per tutta risposta lancia un ceffone! Al ritorno dalle lezioni, mentre è a giocare con Ranmaru, l'aquilone si impiglia in un ramo e lei, senza pensarci due volte, si arrampica fino a rimanere a testa in giù e con le gambe scoperte. Mentre sta per cadere, tra le grida di terrore di Ranmaru, passa il giovane soldato della mattina che, incredulo, riesce a salvarla prendendola tra le braccia e iniziando a ridere divertito dalla scena! Si trova a passeggiare da quelle parti perchè sta cercando casa Hanamura e in particolare Benio, sua futura sposa... Per la ragazza è un duro colpo e così cerca in tutti i modi di convincere il padre e il sottotenente del fatto che lei non è affatto daccordo, e mostrando il lato peggiore e meno femminile di sè (serve dolcetti ammuffiti e si comporta da vera maleducata). Il padre la prende da una parte e le dice che questo matrimonio è stato deciso da suo nonno e che non potrà fare nulla per impedirlo, ma la ragazza, decisa a non cedere, opta per una fuga d'amore con Ranmaru, durante la quale fa la conoscenza di Ushigoro, un portantino di risciò, che diventerà il suo "servo"(lei diverrà il suo "capo").I tre si fermano in un locale a bere sakè e come al solito si scatena la rissa visto che quando Benio è ubriaca diventa malinconica e cattiva, comincia a parlare a vanvera e a trattare male la gente. Volano sedie, bicchieri, bottiglie, tavoli, botte da orbi... e viene avvisata la polizia, ma per fortuna in aiuto dei tre fuggiaschi arriva il sottotenente, che costringe Benio a tornare a casa. In seguito, scoperto che Tamaki è da tempo innamorata di Shinobu, la ragazza tenta di farsi da parte, mostrando i lati peggiori del suo carattere e parlando in maniera eccelsa dell'amica, arrivando a scatenare una rissa anche in teatro, dove i due erano andati per assistere ad un opera lirica...tra panini e bibite che volano, poltrone, sedili, botte, grida sovrumane, dischi volanti che svolazzano nella sala sotto lo sguardo disperato della cantante lirica e del direttore d'orchestra che poi prendono parte alla rissa, i due giovani escono dal teatro a carponi e si rifugiano in un caffè lì vicino, dove Shinobu dice di essere sicuro di voler stare con lei e con nessun altra.
Spedita dal padre a casa Ijuin, per apprendere le doti di futura moglie sotto la guida della severissima e antiquata Kisaragi, Benio conosce i nonni del sottotenente, ma mentre rimane colpita dalla dolcezza della vecchia contessa, il conte non solo si mostra ostile, ma anche insolente. Benio non cerca altro e fa di tutto per provocare l'ira del conte, vestendosi da donnaccia, truccandosi in modo osceno, facendo rumore a tavola! Piano piano poi comincia ad abituarsi alla vita di casa Ijuin anche se fa sempre dannare Kisaragi (gira per casa con una biga trainata dai due cani Tenmaru e Chimaru) ed è sempre in lite col nonno, ma per sua fortuna ben presto arriva Ranmaru che, travestito da donna, si fa assumere come sua cameriera personale e le fa compagnia. Ovviamente Shinobu se ne accorge immediatamente ma lascia correre divertito, ma Ranko (Ranmaru) riesce a cacciarsi nelle situazioni piu' complesse ed ambigue: si occupa di accudire Benio durante il bagno, dorme con le altre cameriere...Un giorno, mentre è fuori per una passeggiata con Ushigoro, Benio si imbatte in un gruppo di teppisti che cominciano ad importunarla, ma per fortuna arriva a difenderla una geisha bellissima e molto elegante, che dice di conoscerla come fidanzata del sottotenente e le confessa di essere gelosa di lei. Benio si insospettisce perchè crede che Shinobu abbia una tresca con lei e non solo accusa il ragazzo, ma decide di tornare a casa sua, travolta da una insolita gelosia... che si stia innamorando? Ma a casa trova il padre infuriatissimo che le impone di tornare da Ijuin e di non mettere piu' piede lì e così decide di rifugiarsi come al solito in un locale con i suoi due fedeli amici Ranmaru e Ushigoro per bere sakè. Il caso vuole che nel locale ci sia un gruppetto di soldati abbastanza ubriachi che iniziano a molestare Ranmaru e a fare baldoria e Benio non può non farsi coinvolgere, già ubriaca, malinconica e cattiva! Stavolta la rissa è veramente caotica e pericolosa, anche perchè i nemici sono soldati dell'armata imperiale...come al solito arriva Shinobu che preoccupato per la fuga di Benio era venuto a cercarla con il nonno in tenuta da epoca Meiji, per le strade di Tokyo a cavallo. Ma arrivato lì scopre che uno dei loschi tipi che è coinvolto nel caos totale è il suo diretto superiore colonnello Innen, ma si getta anche lui nella mischia assieme al nonno armato di lancia. Alla fine prende Benio ubriaca sulle spalle e la conduce a casa Ijuin, seguito dal nonno, da Ranmaru e dal fedele Ushigoro. Al mattino Benio si reca da Kichiji, la quale le spiega quale sia il vero legame che la unisce al sottotenente: lei aveva il fidanzato che era un collega di Shinobu, il quale era morto e per il dolore lei aveva tentato il suicidio tagliandosi i polsi, ma il sottotenente l'aveva salvata in tempo. Per questo lei si era molto affezzionata a lui, ma ora si era fatta da parte perchè sapeva che il conte era innamorato di Benio. Il rapporto con Shinobu migliora di giorno in giorno e la ragazza si innamora sempre di piu' del suo fidanzato, viene anche presentata ufficialmente ad una festa a casa Ijuin, ma le conseguenze dell'ultima rissa non tardano ad arrivare. Innen infatti, ha fatto in modo di far trasferire Shinobu in Kyushu per vendetta, e alla notizia Benio decide di organizzare una protesta accompagnata da tutti i suoi amici, presso la IV divisione dell'armata giapponese. Ma nonostante la lunga chiacchierata con il generale Okochi (ayaya oyoyo)la ragazza non riesce a trattenere Shinobu a Tokyo e il giovane, dopo aver dichiarato a Benio il suo amore parte per il sud, raccomandandole i nonni.
Poco tempo dopo arriva la notizia che il distaccamento di Kyushu partirà per la Manciuria, per andare a combattere in prima linea contro l'esercito cinese. Benio è distrutta dal dolore e dal rimpianto per non aver dichiarato i suoi sentimenti al suo fidanzato prima della separazione. ma non si da per vinta, neanche quando arriva la notizia della scomparsa del sottotenente in Siberia, continuando a sperare nel suo ritorno come lui le aveva promesso. Inizialmente continua la vita di sempre, partecipando a feste e continuando a sollevare rissa anche in mezzo alla nobiltà, ma poi decide di iniziare a lavorare per provvedere al sostentamento della famiglia. Tenta come tiratrice di risciò, ma essendo molto magra spesso è lei ad essere trasportata dai clienti. Allora decide di chiedere aiuto a Kichiji la quale le permettere di provare a fare la geisha e servire sakè ai clienti, ma il carattere privo di femminilità e di grazia di Benio non le è di grande aiuto e finisce con lo scatenare una rissa anche lì, distruggendo il locale... Fortunatamente trova lavoro come giornalista presso la Jodansha, una casa editrice diretta da Tosei Aoe, rampollo di una ricca famiglia di banchieri di Tokyo, il quale è irrimediabilmente allergico alle donne (orticaria al semplice contatto!). Tra un impegno e l'altro Benio viene inviata in Manciuria per intervistare un ufficiale dell'esercito giapponese scampato alla guerra e che si è dato al banditismo. Lei spera che si tratti di Shinobu ma rimane delusa perchè in realtà è Onijima, uno dei suoi excommilitoni che ha assistito alla sua morte e che ora si è stabilito in Manciuria assieme a dei banditi e si fa chiamare lupo. A malincuore Benio torna in Giappone decisa a continuare a vivere pensando al suo amore e per niente convinta della sua morte, quando una sera, uscendo da un locale con Tamaki un pò alticce, vedono arrivare un dirigibile.
La mattina dopo viene spedita ad informarsi circa l'arrivo di due nobili russi a bordo dell'aeromobile e con sua somma sorpresa si accorge che il giovane duca russo Mikhailov è identico a Shinobu! Istintivamente corre tra le sue braccia ma lui non capisce la sua lingua e non sembra conoscerla. Ma lei non si da per vinta e grazie all'aiuto di Ranmaru che deve recitare in casa dei duchi, riesce ad incontrare Mikhailov, non senza aver provocato un caos generale e con la moglie Larissa, la quale le mostra un vecchio album di foto in cui sono conservate le loro foto di matrimonio. Sembra tutto perduto...Benio fugge fuori in balcone a riflettere e con la sua solita grazia distrugge la balaustra, cade ma il duca la salva e in quel momento ha un flash, come se avesse già vissuto quella situazione. Qualche tempo dopo Benio viene invitata a casa di Aoe perchè Tosei deve annunciare alla madre il suo futuro matrimonio con lei(mentre Benio sta divorando una torta gigante!), in modo da rompere il matrimonio che sua madre ha organizzato con una nobile, grassa e bruttissima ragazza, Tsumeko. E durante quella sera Tosei le dichiara il suo amore, dicendo che sarà disposto ad aspettare in silenzio fino a che lei si sarà dimenticata di Shinobu. Ma sembra difficile che ciò accada perchè lei ha continuamente occasione di vederlo, e addirittura un giorno che le arriva la notizia che la nonna è malata, corre da lui ad implorarlo affinchè vada a casa per confortare e stare vicino alla vecchia contessa. Finalmente Shinobu riacquista tutta la memoria che aveva perduto dopo l'icidente in Manciuria ma per ora decide di non dire nulla a Benio, anche quando Onijima, tornato dalla Manciuria, con l'inganno riesce a scoprire la vera identità del sottotenente e lo prega di informarla. Ma Shinobu confessa che per il momento non gli è possibile, perchè si sente in debito con Larissa, la quale, dopo averlo raccolto ferito nella neve, lo aveva accolto come suo marito, salvandogli la vita. Rivista Benio, lupo le confessa che in Manciuria aveva incontrato la mamma di Shinobu, riferendogli che in realtà il sottotenente aveva un fratello, il duca Mikhailov. Frattanto il Jodan club rischia il fallimento per mancanza di vendite e dopo una riunione straordinaria del personale viene deciso di inviare Benio dal famoso romanziere Takayashiki, per chiedere di scrivere per la Jodansha. Scoperto che lo scrittore non riceve redattori, la ragazza decide di recarsi da lui con Tamaki, vecchia fiamma di lui, che così acconsente a scrivere un romanzo. Un giorno, recatasi dal romanziere per prendere un manoscritto, viene arrestata con l'accusa di sovversione, perchè tra i fogli c'è un documento redatto da un gruppo antigovernativo, e viene sbattuta in prigione, assieme ad un folto gruppo di donne. Benio ovviamente non si lascia intimorire e dopo aver strillato e morso le sbarre per poter uscire, si calma e fa la conoscenza delle sue compagne di cella, fra cui la Ronanushi, donna orribile, che diventa la sua nemica e succube della sua euforia. Frattanto tutti stanno dandosi da fare per liberare Benio: Aoe inizia un'accesa propaganda pro-Benio, mentre il sottotenente, dopo aver confessato a Larissa di aver recuperato la memoria, indossa la divisa dell'esercito e si reca in prigione per rivelare alla sua fidanzata tutta la verità. Benio, alla vista di Shinobu, rimane incredula, ma poi scoppia in lacrime, felice di aver finalmente avuto la possibilità di poter rivedere il suo amore (le mani dei due si toccano...che teneri!!!). Uscito di prigione, il giovane si reca da solo da Takayashiki, e dopo aver scoperto il rifugio degli antigovernativi, si reca lì per farsi rilasciare un documento che certifichi l'estraneità di benio nella faccenda, ma viene scambiato per una spia e accoltellato. Salvato dal tempestivo arrivo di Onijima e Tamaki, viene portato a casa e riesce a scampare alla morte solo grazie all'amore che prova per la sua Benio. Uscita di prigione, la nostra eroina va a trovare Shinobu ma, accorgendosi della ferita, chiede a Larissa dei medicamenti e si ferma a parlare con lei, scoprendo tutta la verità sul ritrovamento di Shinobu, sulla morte di Sasha( il vero marito di lei, della vita che i due avevano condotto in seguito come marito e moglie. Appreso anche che Larissa è malata di tubercolosi, Benio decide di farsi da parte e di rinunciare per sempre alla sua felicità. Lascia la famiglia Ijuin per permettere ai duchi russi di tornare a casa e riprende a lavorare con fervore, dicendo a tutti che ormai è decisa a vivere solo per il lavoro e non più per Shinobu, soffrendo in silenzio. Tosei in seguito scopre che a causa dei debiti che gli Ijuin hanno contratto con la banca di suo padre, sua madre ha deciso di impossessarsi della loro villa, e pensando che l'umore triste di Benio dipenda da ciò, arriva a rinunciare al suo lavoro per entrare nella banca del padre, facendo in modo che il sottotenente possa continuare ad abitare nella sua antica dimora. Ma Benio, saputo dell'imminente chiusura del Jodan club e della decisione di Tosei di abbandonare il giornalismo per amor suo, decide di sposare il redattore capo, convinta che la sua vicinanza possa finalmente fargli dimenticare Shinobu.


Tutti rimangono sconvolti dalla notizia, Ranmaru per primo, perchè sa bene di chi la ragazza è e sarà sempre innamorata, mentre Shinobu si rassegna e soffre in silenzio, anche se Larissa gli chiede di lasciarla e di riprendersi Benio. Finalmente arriva il giorno del matrimonio, ma mentre si sta celebrando la cerimonia si sente un enorme boato...è il terribile terremoto del Kanto, che fece migliaia di vittime nel 1920. In mezzo alla confusione generale Benio si perde, mentre gli altri riescono a mettersi in salvo, e inizia a vagare per le strade ricoperte di macerie e in preda ad enormi incendi, soffocata dall'aria secca e piena di fumo. A casa Ijuin intanto, per salvare Shinobu, Larissa si getta su di lui, evitando che un lampadario lo colpisca e muore, chiedendo al giovane di andare immediatamente a cercare il suo amore e di non separarsene mai più. In preda al panico il sottotenente si precipita a cavallo nel quartiere dove doveva essere celebrata la funzione, ma trova solo fuoco e distruzuione. Ciò nonostante inizia a farsi strada e cerca disperatamente Benio, la quale, dopo aver cercato di resistere pensando a Shinobu, cade svenuta. Trovatala e rianimatala, i due si abbracciano e si baciano appassionatamente (siamo al culmine della storia!) e lui le promette di non lasciarla mai più, seguendo le parole di Larissa. Frattanto anche Aoe, accompagnato da Onijima e Tamaki, si è messo alla ricerca di Benio ma, una volta ritrovatala, capisce tutto e decide di rinunciare definitivamente a lei. Tokyo è distrutta dal terremoto, ma i nostri amici non si lasciano abbattere: Aoe decide di rimettere in piedi la Jodansha, il padre di Benio decide di sposare Kichiji (allontanando da se la terribile Ronanushi che purtroppo si è salvata ed è tornata alla carica), Tamaki, innamorata di Onijima, decide di seguire il suo amore in Manciuria rinunciando a ricchezze e titoli, e infine, i fidanzatini celebrano il loro matrimonio, circondati da tutti i loro amici ( Benio ovviamente si ubriaca!). The end


Dal momento che, come avrete capito, sono rimasta folgorata da questa romanticissima storia, mi sembra doveroso e quanto meno appropriato rendere un enorme ringraziamento all'autrice, che stimo molto anche dal punto di vista umano, e desidero farlo riportando qui le ultime tavole del suo manga...un enorme e sincero grazie Waki!

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