LA MODA NEL RESPIRO

La- Sol Fa Re- (x2)

 

 

La- Sol Fa Re- La- Sol Fa

La moda è generosa pensi cade più docile delle mura più facile dei bastioni ai tuoi piedi sciolta la chiusura.

Re- La- Sol Fa Re- La- Sol Fa Re-

Dici i Greci e pensi sono pieghe son colori i Fenici e i Macedoni fibbie intimi i Latini.

La-4 Sol Fa 7+ Re- (x2)

La- Sol Fa Re- La- Sol Fa

La moda è generosa pensi meglio di un pugile si risolleva più agile perde i sensi crolla in pezzi senza alcun patema.

Re- Sol La-7 Fa Sol

Dici i sogni e pensi ai bottoni son asole i risvegli e gli scolli effusioni e spacchi gli sdegni.

La- Sol Fa Re- La- Sol Fa Re-

E chi teme la moda è immerso in essa comunque e d’essa intriso come un cardo dal gambo reciso.

La Sol Re La- Sol Re

E dici è molto comoda se esclude sempre di presentarsi in figure intagli forme e positure immediatamente tutte nude.

La Sol Re

Così che quando passa questo eccesso ci pare non avere perso nulla

La- Sol Re

ci pare non avere perso il tempo che la nudezza sbriciola e maciulla.

La Sol Re La-

Dici la via di mezzo ecco la via quella percorsa dai ragazzi alteri che vanno a divertirsi nei misteri

Sol Re

Spiegabili perché non intralciati dai cupi sedimenti dei passati.

La-7/9 La7+/9

Mi dici il mezzo giro quello che va di moda dei tuoi fianchi

La-7/9 La7+/9 Sol7+ Re7+

gli occhi totali come elianti la spossatezza semplice formale ed un rilassamento collegiale.

Si- Sol Si-

Come se intorno a noi in curvi corridoi i disciplinatori

La-7/9 La7+

Le studentesse e gli studenti rapinatori del momento d’oro

La-7/9 La7+ Sol7+ Re7+

Consumassero un lusso di moine un rimandare sempre all’anno dopo frenetici in un ballo senza scopo.

Si- Sol Si

Noi nella stanza accanto e la moda cambiava nel respiro il nostro che cambiava ogni tanto.

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