SPECCHI OPPOSTI

 

 

 

Do- Lab Mib Fa- Sol Lab7+ Fa- Mib Fa- Do-

 

Fa La- Re- Do Sol- Do

Ero distratto tu ti davi da fare e non c’eri affatto oppure ti muovevi con un ronzio d’insetto che mi assopiva

Re- Do Fa La-

Avevo le palpebre in bilico entravo nel ciclico avvertimento di caduta di mani per tornanti

Re- Do

Di caduta di sonno in blocchi pesanti.

Do- Lab Mib Fa- Sol Lab7+

La distrazione questa effusione sgretolamento e spargimento della molto inutile attenzione ridotta a polvere.

Fa-7 Mib Fa- Do- Do Fa La-

E debolmente io ti avvicinavo e ti accostavo, sbagliando i tempi, a memorabili esempi di abbandono

Re- Do Re- Do

Di incontro ti ascolto capisco ma non molto intuisco però la giravolta degli oggetti.

La La-7

Tu aspetti di vedermi passare abbracciato a qualcosa che mi sta giostrando. Mi aspetti

La Fa

Per salire mi stai stringendo i fianchi. Sei entrata nella stessa distrazione creata

Perché potesse accadere qualcosa e tutto succede quando tutto riposa.

Fa La- Re- Do Sol- Do Re- Do

Fa La- Re- Do

Quando l’attenzione per essersi sporta narcisista ai suoi sguardi rovina e se n’è accorta

Sol- Do Do7 Fa La- Re- Do

Appena troppo tardi nostra fortuna. Ero distratto e fatta tu sei di svista.

Do- Lab Mib Fa- Sol Lab7+

Se fossimo simpatici uno all’altra saremmo specchi opposti riflessi limpidi e inebetiti tra se stessi.

 

Fa-7 Mib Fa- Do-