Morgana l'ncantatrice
Morgan Le Fay (Morgana), personaggio direttamente derivato dalle divinità Morrighan, Macha e Modron (la grande madre celtica) compare per la prima volta nella Vita Merlini di Geoffrey; fa parte di un gruppo di nove fate (a loro volta di tradizione celtica) che vivono ad Avalon, e aiuta Artù a guarire dalle sue mortali ferite. Nelle narrazioni successive Morgana è la nipote o la sorellastra di Re Artù, con cui concepisce Mordred, e assume connotati sempre più negativi, fino a diventare l'implacabile nemica del sovrano, di Merlino e dei Cavalieri della Tavola Rotonda. Nelle opere tardo medioevali, dimenticate le origini semi divine, viene presentata come una perfida seduttrice, tanto bella quanto malvagia: il prototipo, insomma, della "donna tutta sesso e incantatrice di uomini"
- la strega - aborrita e temuta dalla Chiesa cattolica.