Nato ad Ales
(Oristano) nel 1891 da modesta famiglia, Antonio Gramsci, dopo gli
studi liceali a Cagliari, frequenta - grazie ad una borsa di studio
- la facoltà di lettere all'Università di Torino, ma non porta a
termine gli studi, assorbito soprattutto da interessi e attività
politici (si era impegnato sin dal 1913 nel movimento socialista,
alla cui stampa collaborava con cronache culturali e politiche e
come critico teatrale). Nel 1916, con altri militanti socialisti,
fonda il settimanale «L'Ordine Nuovo» che si fa animatore del
movimento dei "consigli di fabbrica" eletti dalle
maestranze e concepiti come strumenti di intervento operaio nella
produzione. Esponente dell'estrema sinistra socialista in polemica
contro la linea politica riformista e parlamentaristica del PSI, è
tra i fondatori, a Livorno nel 1921, del Partito Comunista d'Italia.
Nel maggio 1922 si trasferisce a Mosca (dove sposa Giulia Schucht) e
poi a Vienna, dove lavora in organismi dell'Internazionale
comunista; poi nell'aprile del 1924 ritorna in Italia, dove era
stato eletto deputato, e nell'agosto viene eletto segretario
generale del PC d'I. Fonda intanto il nuovo quotidiano del partito,
«l'Unità», elabora una linea politica che si oppone alle correnti
di sinistra presenti sia nel comunismo russo (Trotskij) sia in
quello italiano (Bordiga) e che diventa egemone nel congresso del PC
d'I. tenuto a Lione nel 1926. Ma nello stesso anno viene arrestato e
condannato a venti anni di reclusione; tradotto nel carcere di Turi
(Bari), in precarie condizioni di salute vi resta dai 1928 al 1933.
Negli anni 1930-32 è fortemente critico nei riguardi della linea
politica di Stalin, e ciò provoca una sorta di ostracismo del
partito nei suoi riguardi (ma su di esso non tutto è ancora
chiaro). Malgrado l'aggravarsi delle già precarie condizioni di
salute, in carcere continua a stendere, sui famosi
"quaderni", riflessioni, giudizi sulla politica e la
cultura contemporanea, elaborazioni teoriche. Muore per emorragia
cerebrale il 27 aprile 1937. La testimonianza delle sue sofferenze e
della sua eccezionale personalità umana è affidata alle Lettere
dal carcere, edite nel 1947 e, in edizione ampliata, nel 1965; tutti
gli altri scritti sono entrati nel dibattito politico-culturale
italiano e internazionale prima attraverso l'edizione in sei volumi
dei Quaderni del carcere apparsa dal 1948 al 1951, non priva di
opportunistiche "censure" suggerite da Togliatti, e più
tardi (1976) attraverso un'edizione critica curata da V. Gerratana.
Problemi di politica culturale
Le riflessioni di Gramsci sui problemi della letteratura e della
cultura italiana si collocano negli anni del carcere, ma entrano nel
vivo del dibattito culturale italiano con la pubblicazione dei
Quaderni del carcere, dopo il 1945. Prima, gli interessi di Granisci
sono di natura politica e organizzativa, anche se non mancano spunti
di una tematica che verrà affrontata negli anni del carcere. I
testi che presenti 'amo documentano alcuni di questi spunti.
Per quanto riguarda i Problemi di politica culturale, i punti nodali
sui quali ci sembra opportuno richiamare l'attenzione sono i
seguenti: la definizione di cultura; il ruolo assegnato, «in ogni
rivoluzione», alla consapevolezza culturale, all'«intenso lavorio
di penetrazione culturale»; la soluzione data al problema -
perennemente ricorrente nella politica culturale dei partiti della
classe operaia - dell'atteggiamento da adottare nei riguardi della
cultura cosiddetta borghese. Su questo argomento Gramsci propone una
soluzione che potremmo definire storicista e strumentale assieme: è
necessario conoscere quella cultura e nel contempo giovarsene. Anche
Vittorini si porrà in un momento
cruciale della storia della cultura italiana lo stesso problema e
metterà in evidenza che la cultura borghese ha elaborato al suo
interno la critica dei valori borghesi, è stata capace cioè di
elaborare un'autocritica. (Si pensi ad esempio a Balzac o Verga, che
hanno messo in luce la sconfitta dei sentimenti di fronte
all'inesorabile ingranaggio dell'economicismo, o a Mann
o a Svevo). |