Centurione veterinario
I° Gruppo Battaglioni Camicie Nere dEritrea
"Per timore di essere rimpatriato nascondeva
fino alla morte una grave menomazione fisica. Benché le sue funzioni non lo
richiedessero, con domanda scritta, volle partecipare al combattimento, durante il quale
fu di magnifico esempio per il suo eroico comportamento. Di fronte alla pressione nemica
impugnava un moschetto, battendosi come semplice Camicia Nera con ardimento e valore.
Ferito una prima volta al ventre continuava a combattere, finchè una seconda ferita ne
troncava la generosa esistenza".
Mai Beles, 21 gennaio 1936-XIV
Conseguita la laurea in veterinaria
allUniversità di Bologna, veniva ammesso nel 1911 al corso allievi Ufficiali di
Complemento nel 35°Reggimento Fanteria e lanno seguente col grado di Sergente
partiva col reggimento per la Libia.
Rientrato in Italia, chiedeva di essere dispensato dal servizio attivo per dedicarsi alla
professione. Allo scoppio del primo conflitto mondiale, richiamato alle armi, veniva
trasferito nel Corpo Veterinario militare.
Col reggimento "Lancieri di Mantova" e col 3°Reggimento Artiglieria da Campagna
partecipava alle operazioni di guerra.
Nel 1923, veniva iscritto nei ruoli della M.V.S.N. col grado di Capomanipolo e nel 1935
otteneva di essere destinato in A.O. prima come Capomanipolo in Battaglione combattente e
poi promosso Centurione quale comandante del reparto salmerie del I° Gruppo Camicie Nere
di Eritrea.