ORDINAMENTO
MILIZIA POSTELEGRAFONICA
Istituita con RDL n° 1466 del 16 luglio 1925-II, fu regolamentata con Legge n° 1373 del 8 luglio 1929-VI e RDL n° 280 del 24 marzo 1938-XV.Composta in un Comando di Gruppo e 32 Reparti.
ORDINAMENTO
Comando dei Gruppi Roma ;
Riparti :
1° Roma, | 7° Bari, | 13° Firenze, | 19° Pisa, | 25° Taranto, |
2° Milano, | 8° Brescia, | 14° Bolzano | 20° Foligno, | 26° Reggio Calabria |
3° Torino, | 9° Bologna, | 15° Cagliari | 21° Sulmona, | 27° Messina |
4° Palermo, | 10° Napoli, | 16° Alessandria, | 22° Salerno, | |
5° Genova, | 11° Ancona, | 17° Parma, | 23° Castrovillari, | |
6° Trieste, | 12° Venezia, | 18° Verona, | 24° Foggia, |
STORIA
Dal Quaderno di cultura e propaganda della M.V.S.N., scritto da Attilio Teruzzi nel 1934-XII ed edito dallufficio stampa del Comando generale della Milizia, la Milizia Postelegrafonica viene così descritta :
"La Milizia Postelegrafonica,creata il 15 luglio 1925, è costituita da personale appartenente allamministrazione postale, scelto tra coloro che alle benemerenze fasciste, aggiungano quelle militari e professionali:essa garantisce il miglior rendimento del delicato servizio postale. Sorveglia inoltre il continuo movimento degli ingenti valori del Tesoro dello Stato affidati allAmministrazione ; reprime gli abusi derivanti dallinosservanza delle leggi e regolamenti postali ; disimpegna delicati servizi politici e di Polizia amministrativa.La statistica dellannoVIII riporta un beneficio complessivo per lo Stato per operazioni compiute di ben 3 milioni 106850. E utile aggiungere che i proventi così realizzati ammontano ad oltre il doppio delle spese sostenute per il finanziamento della Specialità."