ORDINI MILITARI DI SAVOIA |
FILIBERTO DI SAVOIA GENOVA - Generale di Divisione, Comandante la Divisione
CC.NN. " 23 Marzo "
"Comandante di Divisione Camicie Nere, ne è stato dapprima magnifico
animatore per virtù di preclare qualità di soldato e di principe, di poi, in
tre successive vittoriose azioni, condottiero sagace e valoroso."
Debri Hotzà, 20-23 Gennaio 1936;
Amba Aradam, 2-16 Febbraio 1936;
Tembien, 17 Febbraio-15 Marzo 1936
R.D. n. 176 del 16 Aprile 1936-XIV
VERNE' VITTORIO - Luogotenente Generale della M.V.S.N.
"Preposto al comando di una
Colonna Mista di formazione, che doveva agire nel campo strategico con celerità
e a fondo, guidava le sue truppe con tenace perizia e chiaro ardimento,
attraverso gravi difficoltà di terreno sconosciuto ed impervio e stroncando in
un duro combattimento l'ulteriore resistenza del nemico.
Proseguiva poi arditamente nella occupazione di un importante centro tenuto dal
nemico, aprendo così la strada alla nostra ulteriore avanzata ed al
conseguimento della vittoria finale. Buona tempra di vecchio soldato, ha dato
brillanti prove di capacità operativa e di alto valore personale : esempio
luminoso di alte virtù militari."
Teatro di guerra Somale, 16 Aprile 1936 - 8 Maggio 1936;
R.D. n, 180 del 24 Agosto 1936
GALAMINI RECANATI ALBERTO - Luogotenente
Generale, Vice Comandante la Divisione CC.NN "23 Marzo"
"Vice Comandante di una Divisione di Camicie Nere, nel primo periodo di
costituzione e preparazione, ha validamente contribuito a dare alla propria
unità aspetto, forma e sostanza essenzialmente militari.
Poscia, in giornate di fortunose lotte, col suo non comune ascendente e con la
sua provata capacità professionale, ha valorosamente contribuito alla conquista
di importanti posizioni nemiche."
Africa Orientale, Novembre 1935, Febbraio 1936;
R.D. n. 181 dell'8 Ottobre 1936
AGOSTINI AUGUSTO - Luogotenente Generale della
Milizia Forestale
"Comandante di una Colonna operante in uno dei settori più delicati ed
importanti del fronte somale che richiedeva particolari provvidenze logistiche,
in oltre due mesi di operazioni, rivelava magnifiche qualità di comandante, di
organizzatore e di combattente. Si inoltrava con le sue truppe per oltre 200
chilometri in territorio nemico, attraverso notevoli difficoltà di terreno e di
clima, aprendosi volta per volta la strada con i propri mezzi e sosteneva
vittoriosamente numerosi ed accaniti combattimenti, infliggendo all'avversario
ingenti perdite di uomini e di materiali e contribuendo validamente al successo
delle operazioni in tutto il settore. Fulgida e luminosa figura di capo e di
soldato."
Dolo - Daua Parma, 7 Dicembre 1935 - 12 Febbraio 1936;
R.D. n. 182 del 15 Ottobre 1936
MAGRINI IGINO - Primo Seniore
"Per purissima fede animatore efficacissimo. A tutti esempio di virtù
militari. Per ardimento in faccia al nemico, per singolare perizia nella
preparazione e nel corso vivo di combattimenti, in funzioni di Stato maggiore
brillantemente assolte sul campo, e in diretta azione di comandante, benemerito
della vittoria in ogni battaglia della 1^ divisione CC.NN. "23
Marzo"."
Guerra d'Etiopia;
Hotzà, 5 Gennaio;
Galaminò, Gabat, 19-20-21 Gennaio;
Amba Aradam, 12-14-15-16- Febbraio - 1° Marzo 1936;
Socotà, 12 Marzo - 15 Aprile 1936;
R.D. n. 186 del 21 Dicembre 1936
BUCCARINI GIOVANNI - Primo Seniore
"Valoroso comandante di Battaglione di Camicie Nere, sotto la sua guida,
animati dal suo esempio e dal suo impulso generoso, i mutilati e i veterani
della grande guerra e i volontari italiani all'estero portarono il loro
contributo di sangue e di sacrificio alla conquista dell'Impero."
Neghelli, Aprile 1936;
Ogaden, Dicembre 1936;
R.D. n. 201 del 24 Maggio 1936
NAVARRA VIGGIANI FRANCESCO - Console Generale
"Comandante dapprima di un Raggruppamento indigeno, operante in concorso
con altra Colonna, guidava le sue truppe in aspro combattimento durato tre
giorni, contro saldissime posizioni nemiche, riuscendo a smantellarle,
permettendo così alla Colonna principale di volgere la vittoria in travolgente
successo.
Successivamente Comandante di Colonne autonome autocarrate di formazione,
imprimeva loro così solida ed agguerrita coesione e tale ardore aggressivo da
portarle di successo in successo, in altri aspri settori tenacemente organizzati
e difesi dal nemico, fino alla conquista del più lontano centro dell'Harrarino."
Gianagobò - Hamanlei - Dire Daua, 15 Aprile - 9 maggio 1936
R.D. n. 180 del 24 Agosto 1936