FEDERAZIONE NAZIONALE VOLONTARI GARIBALDINI
successivamente
LEGIONE GARIBALDINA

 La Federazione Nazionale dei Volontari Garibaldini, Legione Garibaldina dal 1940, è un organizzazione che coltiva la grande tradizione garibaldina cominciata nel Risorgimento.
Possono farne parte tutti coloro che combatterono agli ordini del Generale Giuseppe Garibaldi  e quanti, seguendo la gloriosa tradizione, successivamente combatterono volontari, conservando la cittadinanza italiana, in difesa della libertà e indipendenza di altri popoli.
Possono anche farne parte coloro che si arruolarono volontari, per la guerra italo-austriaca, nella brigata “Alpi” e i cittadini stranieri che abbiano militato nelle file garibaldine in qualunque campagna.

La Federazione Nazionale dei Volontari Garibaldini è presieduta, dalla costituzione, dal Console generale della MVSN Ezio Garibaldi, nipote di Giuseppe Garibaldi.
Dal 1930, il Segretario nazionale del PNF diviene Comandante della Legione; nel 1939 è nominato il Colonnello Michele Rossi, nel 1940 Ugo Colizza e infine,dal 5 luglio 1940 nuovamente Ezio Garibaldi.
Dal 1940, con il riordino delle Associazioni dipendenti dal Partito, la FNVG cambierà nome in Legione Garibaldina.

UNIFORMI

L'uniforme degli iscritti è quella garibaldina, per i reduci che l'hanno conservata, altrimenti viene adoperata l'uniforme degli iscritti al P.N.F. con gli appositi distintivi di grado.
La Legione Garibaldina provvede anche al rifacimento di giubbe e berretti dei garibaldini da indossare nelle speciali adunate dedicate all'Eroe dei due Mondi.

DISTINTIVI DI GRADO

Distintivo di grado per il Comandante della Federazione Nazionale Volontari Garibaldini, appartenuto al Comandante Ezio Garibaldi.
Distintivo portato sulla giubba, sul petto a sinistra al di sopra dei nastrini delle decorazioni.
In uso fino al 1940

DISTINTIVO PER ABITO CIVILE

Distintivo per abito civile degli appartenenti alla Legione Garibaldina, modello in uso dal 1940.