Ultimo aggiornamento: 22/01/2004
Grand Prix Legends è uno dei più bei giochi di simulazione di auto da corsa mai realizzati. Anche il concept è originale, infatti ricostruisce il Campionato Mondiale di Formula 1 della stagione 1967. Questo per gli appassionati di automobilismo significa una serie continua di emozioni: le vecchie, gloriose Formula 1 com'erano prima dell'introduzione delle ali e degli sponsor, auto da più di 400 cavalli per un peso di poco più di 600 Kg; marche e piloti indimenticabili come Lotus, Brabham e Honda, Jim Clark, Graham Hill, Bruce McLaren e Lorenzo Bandini; circuiti bellissimi e temuti, come il vecchio Montecarlo, il vecchio Spa in versione lunga, il mitico circuito di Monza senza le varianti e con le Lesmo di una volta, ma soprattutto lo storico Nurburgring nella versione da 22 Km!!! E sopra a tutte queste chicche per gli appassionati, sovrasta un'attrattiva imperdibile: l'emozionante, inconfondibile canto del dodici cilindri Ferrari!!!
Grand Prix Legends aggiunge a queste attrattive da brivido un gioco fatto bene come pochi: un motore grafico efficace, un modello matematico dei veicoli straordinario, un'intelligenza artificiale dei piloti avversari intelligente per davvero. Tutto questo rende il gioco un must per gli appassionati di automobilismo, e lo rende anche uno dei giochi più difficili da padroneggiare tra quelli che sono in circolazione.
Mi sono per anni tenuto a malincuore alla larga da GPL, perchè sapevo che il mio PC non sarebbe stato in grado di far funzionare il gioco decentemente. Dopo aver acquistato la mia Voodoo 2 però, cercai di scaricare la Demo del gioco per semplice curiosità: ero ben consapevole che ci avrei fatto ben poco, cercando di guidare le vetture con la tastiera... Purtroppo il file, piuttosto voluminoso (12 MB) non era stato scaricato correttamente e dovetti cancellarlo, e rinunciai poi a ritentare lo scaricamento.
Poi mi sono regalato un giocattolino: il joystick Microsoft SideWinder Precision
Pro. E' un joystick che non si può paragonare ai normali joy analogici
a potenziometri. Una precisione mai vista, unita ad una robustezza tranquillizzante
e all'utilissima possibilità di programmare i tasti e regolare le sensibilità
degli assi... Un vero gioiello. E quale miglior gioco per sfruttarlo al massimo,
se non uno realistico ed impegnativo come GPL?
Detto fatto, scaricai nuovamente la Demo del gioco: stavolta lo scaricamento era andato a buon fine ma... non funzionava! Venivano disegnati non più di dieci poligoni al secondo, il suono risultava fuori tempo, e il tutto si bloccava dopo pochi secondi di simulazione ingovernabile.
Preso dallo sconforto, con neanche troppa convinzione provai a dare un'occhiata al sito della Papirus, creatrice del gioco. Meraviglia, era presente sul sito addirittura una versione aggiornata della Demo! Nonostante fosse ben più corposa della precedente versione (18 MB), la scaricai al volo, e finalmente riuscii a provare questo gioco, del quale avevo sentito parlare così tanto tempo!
Il gioco è veramente difficile, ma anche divertente: la macchina è molto difficile da governare, ma si impara in fretta, e le regolazioni all'assetto si fanno sentire e rendono più facile la macchina nelle situazioni più complicate. Il joystick non è certo il controller più adatto per il gioco, che sarebbe invece sfruttato al massimo con un volante con Force Feedback e pedaliera, ma il Sidewinder è senz'altro sopra la media per quello che riguarda i joystick e riesco a guidare con qualche soddisfazione anche con questo.
Sono stato così catturato dal gioco che, anche per il fatto che era presente in versione economica nella collana "CD-Rom Classics Collection", ho acquistato la versione completa del gioco.
Adesso, dopo un periodo di addestramento con le Formula 2, secondo me poco
proficuo perchè la guida delle Formula 2 è molto diversa da quelle delle Formula
1, utilizzo le auto di categoria superiore.
Dopo un lungo periodo con la Ferrari 312, su cui mi sono subito cimentato visto
che sono ferrarista, e che il suono del V12 di Maranello è emozionante, sono
passato alla guida della Eagle-Westlake, che, mi piange il cuore a dirlo, è
non solo più stabile e meno nervosa, ma anche più veloce sul dritto. Con la
Eagle mi sono trovato subito bene e mi sono preso un paio di soddisfazioni,
come andare sotto il minuto e sette a Watkins Glen, o sotto i dieci minuti al
Nurburgring.
Sono poi riuscito ad acquistare un volante con pedaliera, per l'esattezza il Microsoft Sidewinder Precision Wheel. Ma questo cambiamento non ha dato i risultati che speravo: la guida risulta più comoda e intuitiva, ma per motivi a me sconosciuti con il volante non sono mai più riuscito nemmeno ad avvicinarmi ai tempi, comunque scarsi, che ero riuscito ad ottenere con il joystick.
Fin da subito ho deciso di non utilizzare assetti fatti da altri e di svilupparmeli
da solo, prima perchè usavo un sistema di controllo poco ortodosso, adesso
perchè ho iniziato a capire come funzionano le varie regolazioni e quindi
ho un'idea di cosa regolare per correggere i problemi della mia vettura, il
che rende le cose ancora più divertenti. Naturalmente lavoro con l'aiuto
del GPL Race Engineer,
un programma ottimamente realizzato e con una documentazione esauriente, che
aiuta a preparare gli assetti di queste auto.
Nonostante questo aiuto le mie prestazioni rimangono, inspiegabilmente, molto scarse. Forse è perchè non sono capace di guidare?
Attualmente il mio handicap è:
Posso solo tentare di giustificare parzialmente questa cifra colossale con alcune considerazioni:
Insomma adesso faccio più che altro circolazione turistica... :-/ Non credo che l'handicap si schioderà mai da quella cifra mostruosa.
Marcello Mac Mancini Home Page
by
Marcello Mancini
Versione 3.0