La seconda cosa che un bravo
programmatore deve sapere, dopo
l'architettura del sistema
che intende programmare, sono le leggi
fondamentali del programmatore: tali leggi, che esistono
in quanto esistono l'uomo, il computer e il Turbo Pascal
tutti nella stessa maleodorante stanza, non possono
essere violate. Ed il perchè, se usate Windows 95, lo
sapete già...
Le leggi di Murphy sulla
programmazione
Non funzionerà;
C'è sempre un modo migliore;
Era meglio prima;
Ogni programma si espanderà
fino ad occupare tutta la memoria disponibile;
Fai un programma che anche un
idiota saprebbe usare, e solo un idiota vorrà
usarlo.
Considerazioni personali derivate
dalla filosofia di Murphy
Ogni puntatore punta a quel
cavolo che vuole lui;
L'importante non è che il
programma funzioni, ma che l'interfaccia sia
bella (principio alla base della progettazione di
Windows 95);
Non programmare in una
finestra DOS di Windows 95;
Provalo sul computer del
vicino, e ricordati che bestemmiare è
maleducazione;
Non guardare il programma del
tuo amico, tanto lo sai che è meglio del tuo;
Non andare oltre la grafica
VGA;
Se vuoi usare la SVGA... io ti
avevo avvertito.
Legge di Giagi sulla corrente
alternata (detta anche "Legge di Word")
La probabilità che salti la
corrente è direttamente proporzionale al tempo
trascorso dall'ultimo salvataggio effettuato.
Legge di Giagi sulla brillanza
Prova a fare il brillante, e
sarai punito.
Regole pratiche del Vero
Programmatore
Il vero programmatore NON usa
il Pascal;
Il vero programmatore non usa
i commenti;
Il vero programmatore non
conosce la funzione del tasto Tab, e in generale
ogni singola riga dei suoi sorgenti è
posizionata a ridosso del margine sinistro;
In linea di principio, il vero
programmatore disdegna l'uso di linguaggi di
programmazione che prevedano l'uso del punto e
virgola nella loro sintassi.