Lunghezza: 145 km (1^ tappa: 60 km, 2^ tappa 85 km)
Tempo di percorrenza: 1^ tappa 5 ore, 2^ tappa 6 ore
Quota di partenza (Susa): 500 m
Altitudine massima: Monte Jafferau: 2800 mt.
Dislivello totale in salita: 4200 mt. (1^tappa: 2400 mt. 2^tappa: 1800 mt.)
Ciclabilità: 100%
Periodo consigliato: Giugno-settembre
Regione: Piemonte
Provincia: Torino
Località di partenza: Susa. Per raggiungerla percorrere da Torino la SS.24; poco prima di raggiungere Susa troverete le indicazioni sulla sinistra per il "Colle delle Finestre" lasciate l'auto nei pressi del bivio.
Descrizione 1^ tappa: Susa-Colle delle Finestre-Sauxe d'Oulx: Imboccare la strada asfaltata e seguire le indicazioni per il Colle delle Finestre, i primi chilometri si snodano in una serie interminabile di tornantini asfaltati che portano all'ingresso del parco naturale dell'Orsiera Rocciavre' in localita' "Il Colletto" (mt.1455). Qui inizia lo sterrato che attraversando tutto il parco vi porta fino al Colle delle Finestre (mt.2170) dove vi e' un'imponente fortificazione costruita nel 1891 sui resti di una ridotta del 1708. Scendete in Val Chisone, seguendo le indicazioni per Fenetrelle, fino a raggiungere il Pian dell'Alpe (mt.1900), dove incontrete un bivio: proseguite in salita sulla destra, seguendo le indicazioni per il Colle dell'Assietta. Da qui e per un lungo tratto il percorso coincide con parte della Gran Fondo "Tour dell'Assietta". Raggiunto il Colle dell'Assietta salite verso sinistra fino a raggiungere la "Testa dell'Assietta" (mt.2567) dove il 19 luglio 1747 si svolse un'epica battaglia tra Francesi e Piemontesi, che viene commemorata ogni anno con una manifestazione in costume. Proseguendo sulla strada sterrata militare si percorre lo spartiacque tra Val Susa e Val Chisone scendendo al Col Bleger (mt.2381), salendo al Monte Genevris (mt. 2533) e scendendo poi con due tornanti al Colle Costa piana (mt.2313). E' uno spettacolo: ogni curva si apre su bellissimi panorami alpini. La pista lambisce tra l'altro anche il parco del Gran Bosco di Salbertrand. Dal colle Costa Piana vi e' un tornante in lieve salita (che si puo' tagliare ed una lieve discesa di pochi chilometri fino ad un colletto dove imboccate un sentiero sulla sinistra che scende ripido e vi porta dopo alcune decine di metri presso il terminale di un impianto sciistico di risalita. A destra dell'impianto parte un sentiero che scendendo ripido lungo le piste di sci vi portera' a Sauxe d'Oulx (mt.1500) dove potrete pernottare in uno dei vari alberghi. Volendo e' possibile anche fare tappa al rifugio "Ciao Pais" posto in mezzo alle piste di sci.
Descrizione 2^ tappa: Sauxe d'Oulx - Monte Jafferau - Susa: Da Sauxe d'Oulx si scende verso Oulx (mt.1075) seguendo la strada asfaltata, raggiunto il paese si seguono le indicazioni per Bardonecchia, ed appena usciti dall'abitato si imbocca sulla sinistra la strada asfaltata che passa in mezzo ad alcuni capannoni. La strada diventa presto uno sterrato sul quale d'inverno si pratica lo sci di fondo. Lo sterrato costeggia la ferrovia ed il torrente Dora di Bardonecchia, attraversa il paese di Boulard, poi alcuni campeggi e ruscelli fino a terminare ad un bivio: a sinistra si salirebbe verso il Forte Bramafam; si imbocca invece a destra, si attraversano il fiume e la ferrovia, si raggiunge la strada asfaltata che si prende a sinistra per raggiungere Bardonecchia. Dal paese si seguono le indicazioni per la frazione di Millaures, la si supera e si sale alla borgata di "Le Gleise". La strada diventa un ampio sterrato non troppo
ripido. Si sale fino a localita' "I Bacini" (mt.1922) dove troverete uno spiazzo con un Hotel. Dalla curva prima dello
spiazzo imboccare lo sterrato che sale sulla destra. Dopo alcuni ripidi tornanti che ci portano a quota 2200 mt. la strada si fa pianeggiante: si attraversa una frana, si passa accanto ai resti del forte Foens e si prosegue mezza costa per circa 5 Km. Si incontra quindi un bivio, che occorre memorizzare perche' lo imboccheremo al ritorno. Al bivio si sale verso sinistra, e dopo pochi metri incontriamo un tornante in un punto panoramico che si affaccia sulle alcune grotte. Alcuni ripidi tornanti ci portano ad un colle a quota 2600 mt. poi lo sterrato procede dritto fino a presentarci la pista delle imponenti fortificazioni del "Jafferau", realizzate nel 1876. Alcuni saliscendi portano ai piedi del Monte Jafferau che si scala con pochi ripidi tornanti raggiungendo la porta del forte (mt. 2800). Si scende dalla stessa strada della salita fino al bivio sopra citato, si imbocca a sinistra e si scende ad alcune casermette diroccate, si attraversa la Galleria dei Saraceni (occorre un buon impianto di illuminazione, perche' si devono affrontare alcune centinaia di metri di buio totale), quindi si prosegue in discesa fino alla borgata di Moncellier (mt. 1300) dove la strada torna ad essere asfaltata. Continuando a scendere si incrocia la SS. 24, che si imbocca a sinistra per raggiungere la macchina dopo aver attraversato i comuni di Exilles (dove vi e' un'imponente castello da visitare), Chiomonte, Gravere ed infine Susa.
Note: Il giro e' duro ma spettacolare! Occorre portarsi una mantellina ed un ricambio di tutto anche se si parte con il bel tempo: i cambiamenti di clima in quota sono repentini (non bisogna stupirsi di beccare nevischio in agosto). Consiglio anche una buona crema solare perche' il sole in quota non scherza ed un buon impianto di illuminazione per l'attraversamento della Galleria dei Saraceni. Altro strumento INDISPENSABILE e' la carta VAL DI SUSA-VAL
CHISONE 1:50.000 dell' Istituto Geografico Centrale di Torino, la potete trovare in quasi tutte le edicole o librerie della Valle (tenete conto che la pista di sci di fondo tra Oulx e Bardonecchia non e' riportata).
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