Tipologia: Cross country Difficoltà: Molto impegnativo Lunghezza: 50 km circa Tempo di percorrenza: 5:30 - 6 ore Altitudine di partenza (Nevache): 1400 m Altitudine massima: 2508 (Forte de Lenlon) Dislivello totale in salita: 1400 m Ciclabilità: 100% in salita, 99% in discesa

Periodo consigliato: Metà Giugno-Settembre

Stato: Francia (zona confinante con il Piemonte)

Località di partenza: Nevache (F); si raggiunge da Oulx (Valle di Susa) passando o per il colle del Monginevro e quindi risalendo la splendida Val de la Clarée, o direttamente attraverso il Colle della Scala da Bardonecchia.

Descrizione: Da Nevache scandere in direzione di Briancon sulla strada principale fino al bivio del Colle della Scala, dove sulla destra troviamo uno sterrato in leggera discesa che si inoltra nel bosco e che in breve ci porta all'abitato di Plampinet (1480 m), Ritornati sull'asfalto per un breve tratto, dopo circa un chilometro notiamo sulla destra, nel fitto del bosco un ponticello in legno che ci riporta sulla destra idrografica della Val Clarée e che con un divertente e veloce tratto chiuso al traffico ci conduce al bivio da dove comincia la vera e propria salita; imboccata sulla destra una strada sterrata dal buon fondo la salita si fa subito molto impegnativa e troviamo addirittura alcuni tratti cementati per consentire una buona aderenza ai pochi veicoli che talvolta transitano. Fortunatamente poco dopo la pendenza diminuisce e con una innumerevole serie di tornanti raggiungiamo il borgo di Granon (1950 m). Si ripende a salire dopo aver guadato un piccolo torrente al fondo di un magnifico pianoro, spesso utilizzato per il pascolo estivo; si ignora un bivio a sinistra e con alcuni strappi decisi si esce dal bosco raggiungendo ampi spazi aperti dove, troviamo un incrocio di carrareccie ex militari. Svoltiamo a destra ed in leggera discesa dopo un traverso alquanto panoramico arriviamo al forte dell'Olive (2320 m). Dopo la meritata sosta si riprende a salire sui resti della carrozzabile che ormai ridotta a sentiero ci porta con un ultimo ed impegnativo balzo al forte de Lenlon (2508 m) interessante opera militare circondata da una poderosa inferriata metallica. Si scende poi lungo un sentiero che costeggia alcuni baraccamenti diroccati fino a raggiungere una carrozzabile, che si era già notata dall'alto. La si percorre interamente e con uno spettacolare traverso che taglia ghiaioni e praterie arriviamo al Col de Granon (2364 m). Qui ritroviamo l'asfalto proveniente da Briancon, ci si tuffa in discesa per circa due chilometri fino ad un tornante ove presso un piccolo bar, si dirama una mulattiera con direzione Col de Buffere; il fondo si presenta subito dissestato e tale resterà sino al colle; il panorama è mozzafiato sui ghiacciai del Brianconnese lungo tuttoil traverso che porta al Colle de Buffere (2431 m); giunti al colle notiamo alcune grosse costruzioni militari ancora in buono stato che sono poste all'inizio della nostra discesa. Questa si presenta non ciclabile per i primi cento metri, poi a tratti sempre più lunghi, si percorre interamente in sella il piacevole valloncello; per evitare un traverso poco pedalabile abbandonare momentaneamente la traccia scendendo nel pratone sottostante dove, attraversate alcune umide torbiere affioranti, ritroviamo la nostra traccia, ora perfettamente pedalabile; dopo alcuni divertenti avvallamenti si raggiunge il ref. de Beffére (2070 m). Da questo, con discesa molto tecnica, a causa delle numerose rocce smosse e dalla pendenza elevata, dopo diversi tornanti si giunge in fondo valle; svoltando a destra senza superare il torrente imbocchiamo un divertente sentiero che in breve ci porta a Nevache.

Note: Tutto l'itinerario non è ricco di fontane o corsi d'acqua sicuri. Le quote elevate consigliano un vestiario adeguato all'alta montagna anche in piena estate quando una possibile nevicata sembra lontana. Le discese sono tutte abbastanza tecniche.

Autore: Cristiano Cavalli

E-mail: enscagl@tin.it

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