LEZIONE 8            8/4/2002

 

Dentro i computer: lo sviluppo dell’hardware e del software

 

 

L’enorme evoluzione che hanno gli strumenti di calcolo matematico hanno subito durante la storia, nasce da una base molto solida. Fin dai tempi antichi infatti, l’uomo aveva delle enorme conoscenze in campo trigonometrico e scientifico. L’uomo quindi ha sempre cercato di aiutarsi nel calcolo con mezzi di qualunque genere e di più o meno efficacia. Spesso questi mezzi erano artigianali ma assolutamente geniali e precisi.

Una grande svolta in campo matematico si ha con l’invenzione della Logica Binaria da 0 a 1. In seguito, con l’invenzione dell’elettricità, i metodi di calcolo che prima erano effettuati a mano divennero ben presto digitali.

Le grandi accelerazioni del mondo sono in relazione ai fatti bellici perché nati dall’esigenza di difesa o salvaguardia degli interessi di stato. Durante la prima guerra mondiale, infatti nascono i primi computer. Essi avevano enormi dimensioni e quindi necessitavano di grandi spazi. I primi computer, quindi, nascono per far fronte e sveltire processi economici, militari, scientifici ed esoterici.

L’architettura si servì del computer molto più tardi. Il primo architetto italiano che si servì di questo strumento all’interno della progettazione, fu Luigi Moretti. Egli si servì di questo strumento per controllare le proporzioni matematiche delle forme pure.

Con l’invenzione del Transistor, gli ingombri dei computer diminuirono drasticamente ma ancora non riuscivano a fronteggiare alcuni problemi di spazio e memoria necessarie per l’utilizzo di alcuni programmi più elaborati. Ben presto allora il Transistor venne sostituito dal Microcip. Esso è costituito da silicio che lo rende estremamente efficace e riduce radicalmente anche le dimensioni del case.

Stiven Jobs e Worisiak nel proprio garage di casa elaborano il primo Personal Computer chiamato Apple 1. Un investitore crede nell’idea e da quel momento vengono venduti un vastissimo numero di prodotti. Contemporaneamente nascono nuove società di computer fra cui ebbe uno sviluppo straordinario nel 1982, l’ IBM (Industrial Bisness Machine). Essa utilizza un innovativo linguaggio basato su sistemi operativi e programmi strettamente dipendenti l’uno dagli altri e grazie a questa ingegnosa tecnica, l’IBM di Bill Gates supera di gran lunga la Apple.

Ben presto la difficile navigazione sullo schermo, viene sostituita dal mouse che facilita notevolmente le applicazioni e dà vita ad un linguaggio iconico che organizza in modo estremamente efficace le informazioni presenti sul PC.

Nel  1983 nasce il Quick Draw e cioè una mappatura dello schermo che permette di leggere le immagini (Schermo, Immagini periferiche, Scanner). L’impatto clamoroso legato a questa tecnologia porta ai primi programmi di Pubblicazione.
Nel 1985 nasce Post script, una potenzialità che permette di tradurre testi in stampe.

Nel 1987- Hipertalk: Bill Atkinson inventa il Link: un sistema di navigazione destinato a rivoluzionare l’intero mondo informatica.