LEZIONE 12         29/4/2002

 

Ancora della Elle

 

La forma “elle” è una forma molto importante in architettura. Molti architetti utilizzano questa forma poiché dà la possibilità di guadagnare due facce rispetto al semplice rettangolo. Inoltre, la caratteristica più interessante della forma ad elle è la molteplicità di aggregazioni possibili che essa permette.

Alcuni edifici in cui viene utilizzata la forma ad elle sono:

Le Corbusier: Prototipo espositivo dell' Esprint Noveau.

Aalto: Villa Marea: è una villa libera, senza aggregazioni.

Wright: case Usanian

Savar: Architetto esperto di casa aggregate, che vede la logica aggregativa come una logica spaziale. Il progetto non è mai stato realizzato, ma la planimetria ad Elle può esere utilizzata in contesti molto diversi. Egli evidenzia sia la flessibilità della Elle, che permette di articolare le abitazioni. Il disegno nasce da una tessitura modulare implicita, lo spazio e le forme nascono all'interno della tessitura come si ha in quella di Wright.

Questo approcio è opposto a quello dei volumi isolati di Le Corbusier. Il progetto risulta essere imbastito in una tessitura molto compatta attraverso pareti cieche, in questo caso sono in stretto legame con le case a corte. La pianta è differente dall’alzato; esso infatti è concepito attraverso pieni e vuoti. Tenendo conto del problema della densità egli pensa a creare dei micromondi comuni di spazio intermedio di soglia semicollettivo, lo spazio centrale appartiene all'intero complesso, il tutto si sviluppa attraverso una gerarchia di spazi: collettivi, semi-collettivi e semi-privati. Si hanno delle soglie più rigide all'esterno, come se fosse un muro compatto. La densità, comunque troppo bassa, porta all'individuazione di una nuova soluzione che riesce  a conservare la Elle come invenzione: il sistema distributivo non appartiene alla casa ma al pacchetto.

Il pacchetto è composto da due campate che inglobano uno spazio aperto, che si sviluppano ai vari piani, e che hanno all'interno il sistema distributivo che appartiene alla propria casa. Al sistema distributivo si accede dal terreno rendendo indipendente ciascun pacchetto, che può essere aggregato con grande libertà. Quindi a qualsiasi piano si sviluppi la casa, l'abitante mantiene il suo accesso indipendente al piano terra. Egli ha creato zone serventi, che possono essere cieche, attraverso un ragionamento logico di spazi serventi e serviti. Non è stata creata una cosa ma un sistema di cose.

Il complesso risulta essere, quindi, molto compatto e difensivo verso l'esterno, perché si rivolge ad un'utenza americana abituata a vivere isolata. I sistemi ad Elle permettono degli slittamenti, contrariamente a quanto succede con gli insediamenti in linea, a causa del ballatoio. Le aggregazioni possibili sono molteplici e creano spazi, collettivi, semi- collettivi e privati. Le case si possono fondere in un complesso perché possiedono pareti cieche, front-back = avanti-dietro. Le Elle sono spesso di altezze differenti, questo può essere un altro criterio valido per la scelta degli accostamenti.