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Us Open, Farina e Schiavone al terzo turno
03-09-2004
Agli Us Open il tennis italiano ha dato, finalmente, qualche segnale di ripresa. Erano ben tredici i giocatori azzurri presenti nei due tabelloni di singolare, quattro uomini e nove donne, ed otto di loro sono riusciti ad aggiudicarsi il rispettivo incontro iniziale. Il bilancio del primo turno, considerando l'Italia contro il resto del mondo, - tolto quindi il derby fra Santangelo e Garbin vinto da quest'ultima - è stato di sette vittorie e quattro sconfitte (3-1 fra gli uomini e 4-3 fra le donne). In particolare martedì si sono registrati cinque successi in altrettanti incontri, un risultato straordinario e senza precedenti. Com'era prevedibile lo score è peggiorato negli incontri di secondo turno, che, aspettando Seppi e Volandri, è attualmente di due vittorie e quattro sconfitte (0-1 fra gli uomini, 2-3 fra le donne).
Fra le donne, subito fuori Pennetta, Grande, Vinci e Santangelo, si sono fermate al secondo turno Garbin, Camerin ed Antonella Serra Zanetti. Alla fine, le uniche due a raggiungere i sedicesimi sono state le solite Silvia Farina e Francesca Schiavone. La Farina ha faticato con l'americana Spears, ma poi ha travolto la Srebotnik ed ora se la vedrà con la Petrova, n. 14 del seeding, una cliente alquanto ostica. Migliore la sorte della Schiavone, che, battute agevolmente Koukalova e Foretz, è attesa dalla sorprendente Haynes, autrice dell'eliminazione della Maleeva.
Fra gli uomini, la copertina spetta di diritto ad
Andreas Seppi, che si è preso una bella rivincita su Rainer Schuettler,
n. 11 del seeding, da cui a luglio aveva perso a Kitzbühel 6-0 al terzo, dopo aver
mancato addirittura dieci match-points nel secondo set. Stavolta le parti si sono invertite:
il ventenne altoatesino - che nel match valevole per l'ammissione al main draw
aveva superato l'altro azzurro Uros Vico - si è imposto 6-1 al quinto, recuperando
da due sets a zero sotto ed annullando al tedesco due palle match nel quarto.
Seppi, grande speranza nazionale in prospettiva, sfiderà ora l'attaccante
francese Michael Llodra.
E' ancora in gara anche Filippo Volandri, vincitore sulla wild card statunitense
Hippensteel: il livornese ha sulla sua strada l'argentino Canas, che l'ha
recentemente battuto nella finale di Umag, sulla terra.
Ha illuso un po' Potito Starace, bravo a passare le qualificazioni ed il primo
turno, ai danni del tedesco Popp: al secondo round lo ha fermato, 6-3 al quinto,
il belga Olivier Rochus, che già aveva eliminato Ancic. L'unico italiano a
perdere al debutto è stato Davide Sanguinetti, che ha comunque portato al quinto
Tommy Haas.
Fra le principali teste di serie, oltre a Schuettler, al primo turno sono usciti anche Marat Safin (n. 13) e Fernando Gonzalez (n. 14), battuti da due svedesi, rispettivamente dal veterano Thomas Enqvist e dalla speranza Robin Soderling. Nel round successivo è arrivata la prevedibile sconfitta del campione del Roland Garros Gaston Gaudio (n. 9) con l'altro scandinavo Thomas Johansson, mentre l'armeno Sargis Sargsian ha eliminato il campione olimpico Nicolas Massu (n. 10). Roger Federer ha ceduto un set al secondo turno al giovane cipriota Marcos Baghdatis, così come Andre Agassi al tedesco Florian Mayer, poi ritiratosi per infortunio all'inizio del quarto.
Tornando al settore femminile, più che di tennis giocato, nei primi giorni a Flushing
si è parlato dell'incredibile tenuta di Serena Williams: l'ex numero uno Wta si
è presentata in campo con un giubbotto di pelle e degli improbabili
stivali scuri. Invitata ad un abbigliamento più sobrio, Serena ha sganciato gli
stivali, che mimetizzavano un paio di scarpe da tennis. Tutta pubblicità
gratuita per il suo sponsor, la Nike.
Il risultato più inatteso è stata la sconfitta di Anastasia Myskina (n. 4): la
russa, campionessa del Roland Garros, ha ceduto alla diciassettenne connazionale
Anna Chakvetadze, proveniente dalle qualificazioni, e può probabilmente
dire addio ai suoi sogni di occupare, almeno per una settimana, la prima
posizione del ranking Wta.
Se la Myskina è già fuori, non si può comunque dire che le altre favorite
abbiano impressionato ed, anzi, al secondo turno sia la Henin, con la
qualificata israeliana Obziler, sia la Mauresmo, con l'ucraina Vakulenko, sono
state costrette al terzo set.
Da notare il piccolo rilancio di Daniela Hantuchova,
scivolata in classifica l'anno scorso dopo essere stata vari mesi fra le top
ten: la slovacca, dopo aver rischiato di andar fuori già al primo turno con la
lucky loser
francese Pin, ha eliminato l'australiana Molik (n. 17), recente medaglia di
bronzo olimpica, ed ora è attesa dalla Schnyder in quello che si preannuncia un
match interessante.
Il ritiro di Todd Martin Anche quest'anno gli Us Open celebrano l'addio al tennis di un giocatore di casa. Dodici mesi fa ci fu il saluto in pompa magna al grandissimo Pete Sampras, sei volte numero uno Atp di fine anno e quattordici volte vincitore di una prova dello Slam: stavolta, meno sontuosamente, è il turno di Todd Martin, classe 1970, di Hinsdale, Illinois. Infatti, al termine del match di primo turno perso in quattro sets con il francese Fabrice Santoro, Todd ha annunciato il suo ritiro dall'agonismo. Martin non può certo essere paragonato ad altri illustri connazionali, ma comunque la sua carriera è stata di tutto rispetto. Numero 4 mondiale nel settembre '99, con il suo gioco d'attacco ha raggiunto due finali Slam, in Australia nel '94, dove perse nettamente proprio con Sampras, e qui a Flushing nel '99, quando Agassi la spuntò solo al quinto. A Wimbledon ha disputato due semifinali, nel '94 e nel '96: il rimpianto maggiore resta quest'ultima, che cedette in cinque sets, dopo aver sprecato più di un'occasione, a Malivai Washington. Vincitore di otto tornei Atp Tour (anche sulla terra, a Barcellona '98) e componente del Dream Team statunitense che conquistò la Davis nel '95, Todd è sempre stato un esempio di comportamento sul campo e fuori. |
Risultati Us Open
1° turno (uomini):
Seppi b. Schuettler (11) 3-6 4-6 7-6 7-6 6-1, Enqvist b. Safin (13) 7-6 6-4 3-6 6-3,
Soderling b. Gonzalez (14) 6-4 7-6 6-7 6-1, Mello b. Chela (17) 6-2 7-6 2-6 2-6
6-2, Pless b. Kuerten (20) 6-4 3-6 6-1
7-6, Lee b. Ljubicic (24) 3-6 6-3 1-1 rit., O. Rochus b. Ancic (27) 7-5 6-2 7-6,
Berdych b. Bjorkman (32) 6-2 2-6 6-2 1-6 6-3, Starace b. Popp 1-6 6-3 6-4 6-3,
Volandri b. Hippensteel 6-3 6-4 6-2, Haas b. Sanguinetti 6-1 5-7 6-2 3-6 6-2.
2° turno: T. Johansson b. Gaudio (9) 6-3 2-6 6-4 6-4, Sargsian b. Massu
(10) 7-6 4-6 6-3 6-7 6-4, Mathieu b. Dent (21) 7-6 4-6 6-3 7-6, Tabara b. Fish (26)
6-3 3-6 1-6 6-3 6-3, O. Rochus b. Starace 6-1 4-6 4-6 6-0 6-3.
1° turno
(donne): Schiavone (16) b. Koukalova 6-1 6-3, Farina (19) b. Spears 3-6 6-2 6-4, Camerin b. Czink 6-4 6-2, Ant.
Serra Zanetti b. Washington 7-5 7-5, Garbin b. Santangelo 6-2 6-1,
Schnyder (15) b. Vinci 7-6 6-0, Maleeva (22) b. Pennetta 2-6 6-4 6-4, Linetskaya b. Grande 5-7 6-1 6-2.
2° turno: Chakvetadze b. Myskina (4) 7-6 6-3, Schiavone (16) b. Foretz 6-2 6-3,
Farina (19) b. Srebotnik 6-2 6-1, Rubin (20) b. Ant. Serra Zanetti 7-5 6-3, Zuluaga (23) b. Garbin 6-3
6-7 6-2, Bovina (26) b. Camerin 6-2 7-5.