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Parigi Bercy, Davydenko "big" vero

05-11-2006

Cinque titoli Atp in sette finali disputate, fra cui il primo centro in un Masters Series, una semifinale (agli Us Open) e due piazzamenti nei quarti (Australian Open e Roland Garros) nelle prove dello Slam, un big match di Coppa Davis da disputare in casa, la qualificazione alla Masters Cup per il secondo anno consecutivo. Numeri impressionanti, quelli della stagione 2006 di Nikolay Davydenko, che ne legittimano ampiamente il nuovo best ranking conseguito, al 3° posto della classifica Atp, giusto dietro i soli Federer e Nadal. Il 25enne russo si è imposto a Parigi Bercy, dimostrando, una volta di più, la sua qualità migliore, e cioè l'essere in grado di non lasciarsi sfuggire le occasioni che, di volta in volta, gli si presentano: in questo caso, la concomitante assenza di parecchi fra i primissimi (Federer, Nadal, Ljubicic, Roddick, Nalbandian e Baghdatis). Poi Nikolay ci ha messo del suo, travolgendo nei quarti Mario Ancic (il croato si giocava contro di lui le residue chances di entrare fra gli otto di Shanghai), tenendo a bada Tommy Robredo in semifinale e, infine, non lasciando scampo a Dominik Hrbaty nel match clou. Davydenko merita dunque tutto ciò che si sta guadagnando e sono assolutamente ingenerose le critiche al suo gioco, spesso definito monocorde e senza guizzi (da cui il soprannome di "Robocop"), ma innegabilmente efficace.

Parigi Bercy è servita anche a definire gli otto qualificati per la Masters Cup: si tratta di Federer, Nadal, Davydenko, Ljubicic, Roddick, Robredo, Nalbandian e Blake, che si daranno battaglia a Shanghai. A rischiare l'ingresso nell'elite del tennis è stato James Blake, che, battuto da Tommy Haas nel confronto diretto al terzo turno, ha dovuto attendere la sconfitta del tedesco (arrivata in semifinale, per mano di Hrbaty) per essere sicuro di avercela fatta: infatti, se Haas avesse vinto il torneo, sarebbe stato lui a staccare il biglietto per la Cina.

Da martedì, intanto, scatta il Masters Wta, che torna in Europa, a Madrid. Già definiti i due gironi eliminatori: nel gruppo giallo sono state incluse Amelie Mauresmo, Justine Henin, Nadia Petrova e Martina Hingis; in quello rosso Maria Sharapova, Svetlana Kuznetsova, Elena Dementieva e Kim Clijsters. Quest'ultima, come viatico ideale per la Spagna, si è imposta a Hasselt, superando in finale la sorprendente estone Kaja Kanepi (a sua volta vincitrice nei quarti sulla nostra Francesca Schiavone). Nell'altro torneo della settimana, quello di Quebec City, il successo è andato alla francese Marion Bartoli.

Risultati

PARIGI BERCY (Atp Tennis Masters Series, cemento indoor)
3° turno: Nieminen (14) b. Gabashvili 4-6 7-6 6-2, Robredo (6) b. Mathieu 6-4 7-6, Davydenko (4) b. Tursunov (15) 6-2 6-2, Ancic (9) b. Benneteau 6-3 6-1, Berdych (8) b. Ginepri 6-3 6-3, Hrbaty (17) b. Murray (13) 7-6 6-0, Haas (10) b. Blake (7) 6-4 6-2, Safin b. Gasquet (16) per rinuncia.
Quarti: Robredo b. Nieminen 6-7 7-6 6-4, Davydenko b. Ancic 6-3 6-3, Hrbaty b. Berdych 6-4 1-6 6-2, Haas b. Safin 7-6 3-6 6-3.
Semifinali: Davydenko b. Robredo 6-3 5-7 6-2, Hrbaty b. Haas 6-4 1-0 rit.
Finale: Davydenko b. Hrbaty 6-1 6-2 6-2.

Hasselt (Wta Tier III, cemento indoor) – Semifinali: Clijsters (1) b. Zvonareva (6) 6-4 3-6 6-4, Kanepi b. Krajicek 6-4 6-4. Finale: Clijsters b. Kanepi 6-3 3-6 6-4.
Quebec City (Wta Tier III, cemento indoor) – Semifinali: Poutchkova (8) b. Bremond (4) 2-6 6-0 7-5, Bartoli (2) b. Osterloh 3-6 6-3 6-1. Finale: Bartoli b. Pouthchkova 6-0 6-0.

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