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Il weekend successivo a Wimbledon ha rilanciato le quotazioni di Anastasia Myskina: la vincitrice del Roland Garros 2004 ha guidato la sua nazione ad un prestigioso successo nella semifinale di Fed Cup contro gli Stati Uniti allo Stadio Olimpico di Mosca. Sugli stessi campi Anastasia aveva vinto due volte la Kremlin Cup: stavolta ha debuttato battendo niente meno che Venus Williams, reduce dal freschissimo trionfo a Church Road. La Myskina ha ceduto di misura il primo set, poi, pareggiati i conti, ha dominato nel terzo, chiudendo 6-2. A quel punto la strada per le ex sovietiche si è fatta in discesa: le americane, a causa del forfait per infortunio di Lindsay Davenport, hanno schierato come seconda singolarista Mashona Washington, che poco ha potuto con Elena Dementieva. Proprio quest'ultima ha dovuto subire, nella seconda giornata, la veemente reazione di Venus, che le ha lasciato appena tre games, ma, poco dopo, è stata ancora la Myskina a portare il terzo punto, superando Jill Craybas, salita recentemente alla ribalta per essere stata l'artefice dell'eliminazione di Serena Williams all'All England Club. Le russe affronteranno in finale la Francia di Amelie Mauresmo e Mary Pierce, che ha sconfitto senza troppi patemi la Spagna.

L'Italia era impegnata nei play-off per rimanere nel World Group I a Liberec con la Repubblica Ceca. La prima giornata si è chiusa sull'uno pari, con i successi di Francesca Schiavone su Kveta Peschke e della giovanissima Nicole Vaidisova su Roberta Vinci, in campo al posto dell'acciaccata Flavia Pennetta. La Vaidisova si è ripetuta l'indomani sulla Schiavone e a quel punto le azzurre si sono trovate ad un passo dalla sconfitta. Per fortuna la Pennetta, finalmente disponibile, ha pareggiato i conti superando in tre sets la Peschke e, nel decisivo doppio, accanto alla Vinci, non ha lasciato scampo al duo ceco. Italia femminile ancora fra le prime otto al mondo, dunque.

Fra gli uomini, dopo la poco felice parentesi erbivora, Rafael Nadal ha ricominciato la sua striscia vincente sulla prediletta terra, facendo suo il torneo di Bastad, in Svezia, in finale sul ceco Tomas Berdych, che gli ha strappato il set d'apertura, ma ha ceduto alla distanza.
Se a Bastad non c'erano azzurri in gara, se ne contavano ben cinque a Gstaad, in Svizzera, dove ad imporsi è stato Gaston Gaudio. L'argentino ha avuto il suo match più duro nei quarti con Andreas Seppi, che l'ha costretto al tie-break del terzo set: l'altoatesino aveva sconfitto, in precedenza, Koubek ed il n. 5 del seeding Ljubicic. Quarti anche per Potito Starace, semifinalista l'anno scorso: stavolta Potito, dopo aver superato Novak (n. 6) e Feliciano Lopez, ha sciupato una buona occasione arrendendosi 7-5 al terzo al rumeno Razvan Sabau. Secondo turno per Sanguinetti e Di Mauro: bene soprattutto quest'ultimo, che ha battuto lo spagnolo Ferrer (n. 4). Assente il campione uscente Federer, i tifosi di casa hanno potuto appoggiare il giovane Stanislas Wawrinka, giunto in finale dopo aver eliminato al primo turno un deludente Volandri.
A Newport Greg Rusedski ha confermato il titolo di dodici mesi fa, battendo in finale Vince Spadea. L'anglo-canadese aveva rischiato grosso al primo turno con il nostro Uros Vico, passato attraverso le qualificazioni. Secondo round per Bracciali.

Giocatore	Torneo	Piazzamento	Risultati
A. Seppi	Gstaad	Quarti	+ Koubek, Ljubicic, - Gaudio
P. Starace	Gstaad	Quarti	+ Novak, F. Lopez, - Sabau
D. Bracciali	Newport	2° turno	+ Saulnier, - Waske
A. Di Mauro	Gstaad	2° turno	+ Ferrer, - Horna
D. Sanguinetti	Gstaad	2° turno	+ Schuettler, - Gaudio
U. Vico	Newport	1° turno	- Rusedski
F. Volandri	Gstaad	1° turno	- Wawrinka

Gstaad (Atp International Series, terra) - Semifinali: Wawrinka b. Sabau 7-6 6-4, Gaudio (2) b. Massu (7) 6-3 6-3. Finale: Gaudio b. Wawrinka 6-4 6-4.
Bastad (Atp International Series, terra) - Semifinali: Nadal (1) b. Robredo (3) 6-3 6-3, Berdych b. Vanek 7-5 6-1. Finale: Nadal b. Berdych 2-6 6-2 6-4.
Newport (Atp International Series, erba) - Semifinali: Rusedski (3) b. Moodie 7-6 6-4, Spadea (2) b. Goldstein (7) 7-6 6-2. Finale: Rusedski b. Spadea 7-6 2-6 6-4.

FED CUP
Semifinali World Group I: Russia-Stati Uniti 4-1 (Myskina b. V. Williams 5-7 6-4 6-2, Dementieva b. Washington 7-5 6-4, V. Williams b. Dementieva 6-1 6-2, Myskina b. Craybas 6-2 6-4, Douchevina-Safina b. Morariu-V. Williams 6-1 7-5), Francia-Spagna 3-1.
Play-off World Group I: Repubblica Ceca-Italia 2-3 (Schiavone b. Peschke 6-4 7-5, Vaidisova b. Vinci 6-3 6-4, Vaidisova b. Schiavone 6-2 7-5, Pennetta b. Peschke 6-4 4-6 6-2, Pennetta-Vinci b. Peschke-Vaidisova 6-4 6-4), Svizzera-Austria 1-4, Belgio-Argentina 3-2, Croazia-Germania 1-4.