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Us Open, la prima di Kim Clijsters nello Slam

11-09-2005

Si è finalmente sfatato il tabù di Kim Clijsters, che non era mai riuscita ad aggiudicarsi una prova del Grande Slam (malgrado quattro finali perse: Roland Garros '01 con la Capriati, ancora Parigi e New York '03 e Melbourne '04, tutte con la connazionale Henin). La belga ha dominato il big match degli Us Open che la opponeva alla sorprendente Pierce, conquistando il suo primo major ed il settimo titolo stagionale, un bottino che la candida prepotentemente al ruolo di regina del 2005 (intanto, da lunedì, sarà al 3° posto del ranking Wta). Fra l'altro Kim, avendo vinto anche la Us Open Series, che raggruppava tutte le prove principali del circuito americano sul cemento fino a Flushing Meadow, ha visto raddoppiare il suo prize money, da 1,1 a 2,2 milioni di dollari, il premio più alto mai ottenuto da una sportiva in un singolo evento. La Clijsters, n° 4 del seeding, dopo aver rimontato un set a Venus Williams, si era imposta in semifinale su Maria Sharapova, testa di serie numero uno, per la quarta volta in altrettanti confronti diretti: un primo set a senso unico, cinque match-points non sfruttati nel secondo, infine ceduto al tie-break, ed una partenza sprint nel terzo, che aveva permesso a Kim di gestire bene il tentativo di rimonta della russa. A quel punto l'occasione era troppo ghiotta e non poteva davvero essere la Pierce a fermarla per l'ennesima volta ad un passo dall'agognato traguardo: infatti un rapido 6-3 6-1 ha sancito la netta superiorità della belga.
Al di là dell'ultimo match, è stato ottimo il torneo di Mary Pierce, che ha sconfitto la Henin, vendicando la finale di Parigi, la Mauresmo e la Dementieva, quest'ultima con qualche polemica, vista la pausa-fisioterapista di dodici minuti richiesta dalla francese dopo aver perso il set d'apertura. Contro la Clijsters non c'è stato nulla da fare, ma Mary, all'età di trent'anni, farà ora il suo meritato rientro fra le top ten (al sesto posto), fra le quali fu per la prima volta undici anni fa.

Andre Agassi, fra i tanti soprannomi ricevuti lungo la sua carriera, può aggiungerne uno nuovo di zecca: il "maratoneta". Il 35enne di Las Vegas, infatti, ha vinto contro il giovane connazionale Robby Ginepri in semifinale il suo terzo match di fila al quinto set, dopo quelli con Malisse e Blake, dimostrando una condizione atletica straordinaria per un "vecchietto" come lui. Andre è alla ventesima partecipazione agli Us Open e questa è la sesta finale che raggiunge, avendo vinto nel '94 (su Stich) e nel '99 (su Todd Martin) ed avendo ceduto nel '90, '95 e 2002 al grande rivale Sampras. Ora l'ex Kid avrà il difficilissimo compito di tenere vivo il match clou contro Roger Federer, che non perde sul cemento da gennaio (semifinale degli Australian Open con Safin, sono 34 i suoi successi consecutivi). L'elvetico, dopo aver strapazzato l'ex nemesi Nalbandian, ha battuto Lleyton Hewitt, che è perlomeno riuscito nell'impresa di strappargli un set (contrariamente alla finale 2004, persa 6-0 7-6 6-0!). Dodici mesi fa Roger ed Andre si incontrarono nei quarti e fu il numero uno a prevalere, ma solo 6-3 al quinto, al termine di un incontro molto disturbato dal vento e svolto nell'arco di due giorni a causa della pioggia. I favori del pronostico sono tutti per Federer (che, dopo aver ceduto i primi tre head to head, si è imposto nei sette successivi), ma da Agassi, che avrà il pubblico dell'Arthur Ashe Stadium logicamente tutto per sé, è lecito attendersi una bella prova d'orgoglio.

Oggi, oltre alla finale del singolare maschile, sarà disputata anche quella del doppio femminile, che vedrà in campo un'italiana, Flavia Pennetta. Fuori all'esordio in singolare, la brindisina, in coppia con Elena Dementieva, cercherà di conquistare il titolo ai danni di Lisa Raymond e Samantha Stosur. La brindisina e la russa hanno cominciato la loro partnership al recente torneo di Los Angeles e, dato che lo hanno vinto, si sono decise a proseguire la fortunata collaborazione a Flushing. L'ultimo successo italiano nello Slam risale all'86, allorché Raffaella Reggi, assieme allo spagnolo Sergio Casal, vinse la prova di doppio misto, in finale su Martina Navratilova e Peter Fleming.


Risultati Us Open

Quarti (uomini, parte alta): Federer (1) b. Nalbandian (11) 6-2 6-4 6-1, Hewitt (3) b. Nieminen 2-6 6-1 3-6 6-3 6-1.
Semifinali: Federer (1) b. Hewitt (3) 6-3 7-6 4-6 6-3, Agassi (7) b. Ginepri 6-4 5-7 6-3 4-6 6-3.

Semifinali (donne): Clijsters (4) b. Sharapova (1) 6-2 6-7 6-3, Pierce (12) b. Dementieva (6) 3-6 6-2 6-2.
Finale: Clijsters b. Pierce 6-3 6-1.


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