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Birmingham, la Sharapova ferma la Golovin

13-06-2004

Nel torneo che l'anno scorso l'aveva rivelata al grande pubblico (era arrivata in semifinale da outsider compiendo il primo exploit da "pro"), quello di Birmingham, Maria Sharapova ha conquistato il terzo titolo della carriera, il primo del 2004, dopo quelli di Tokyo e Quebec City nel 2003. La notizia non è solo questa: la diciassettenne russa, infatti, dopo aver eliminato la Schnyder in semifinale, ha battuto in una finale tra teenagers - molto apprezzata dai tifosi anche a livello estetico - la rivelazione francese Tatiana Golovin, classe '88. Della Golovin si parlava da tempo, ma mancava ancora un risultato importante nel circuito Wta: ora esso è arrivato e si può davvero dire che quella di Birmingham è una manifestazione particolarmente fortunata nel lanciare giovani talenti. La Sharapova, con questo successo, consolida il suo piazzamento nelle prime venti del ranking, avvicinandosi alle top ten; la Golovin farà domani il suo ingresso nelle prime cinquanta.
La migliore italiana è stata Roberta Vinci, giunta al terzo turno, battendo la Kirilenko e la n. 6 Dechy, prima di cedere 7-6 al terzo, con il rimpianto di due match-points non sfruttati, alla Kremer. Questa sconfitta di misura impedirà domani alla Vinci di entrare per la prima volta in carriera nelle prime cento della classifica Wta. Fuori all'esordio, invece, Camerin (- Obata), Grande (- Black) e Santangelo (- Jackson), mentre la Pennetta si è giovata del ritiro, sull'uno pari del primo set, della Bartoli, ma ha poi perso con la Molik. N. 1 del seeding era la Petrova, ma la russa è uscita subito contro la Asagoe.

Al Queen's Club di Londra, nel consueto torneo su erba pre-Wimbledon, la finale è stata la medesima dell'anno scorso, tra Andy Roddick e Sebastien Grosjean, e identico si è rivelato anche l'esito, con il successo dello statunitense in due sets. Roddick aveva stabilito, nel corso del suo quarto di finale contro Srichaphan, il nuovo record di velocità del servizio, con 246,2 km/h, migliorando il primato da lui stesso già detenuto: dopo una fallimentare stagione sul rosso, sui rapidi terreni inglesi Andy può far meglio fruttare le sue qualità di "bombardiere".
Occasione sprecata per Sanguinetti, che, superato il primo turno su Koubek, è uscito subito dopo per mano di Stepanek. Da notare le sconfitte all'esordio di Coria (n. 2) - travolto dallo sconosciuto coreano Lu Yen Hsun -, Agassi (n. 3) - al tie-break del terzo da Andreev -, e Henman (n. 4) - anche lui al tie-break decisivo da Beck, dopo aver sciupato un match-point. Per Agassi è la terza sconfitta consecutiva al round iniziale, dopo quelle di St. Poelten e Parigi; Henman ha pagato il fatto di aver raggiunto le semifinali sulla terra del Roland Garros con un riadattamento ancora insufficiente sui prati, ma ha garantito che sarà pronto per lo Slam di casa.

A Halle, in Germania, l'indiscusso n. 1 del mondo Roger Federer ha bissato il titolo dell'anno scorso, battendo in finale lo statunitense Mardy Fish. Sull'erba l'elvetico ha confermato di essere di un'altra categoria rispetto alla gran parte degli avversari. Due gli italiani in tabellone: Volandri ha perso subito con l'armeno Sargsian, meglio ha fatto Seppi, che, dopo aver superato le qualificazioni, ha eliminato Davydenko prima di cedere a Verdasco.


 

Il match: Lee - Grosjean (semifinali Queen's, sabato 12)

La prima semifinale del Queen's mette di fronte il sorprendente coreano Hyung Taik Lee, vincitore nei quarti su Beck, ed il n. 5 del seeding Sebastien Grosjean. Il francese gode largamente dei favori del pronostico, ma non sarà così semplice. Il primo set, infatti, va a Lee, che se lo aggiudica al tie-break, infilando quattro punti consecutivi dal 3-4. Sullo slancio, il coreano opera un break in apertura di secondo set e si ripete nel quinto game: dopo il cambio di campo, va a servire sul 4-1 in suo favore, vicino all'impresa. Qui, però, Grosjean reagisce e recupera rapidamente lo svantaggio, Lee riesce almeno a rifugiarsi in un nuovo tie-break, dove, dal 3-2, cede cinque punti di fila. Ormai l'inerzia del match è dalla parte del transalpino, che, infatti, prende il largo nel terzo set: subito 4-0 per chiudere, poco dopo, 6-2.

 


Risultati

Queen's (Atp International Series, erba) - Semifinali: Roddick (1) b. Hewitt (6) 7-6 6-3, Grosjean (5) b. Lee 6-7 7-6 6-2. Finale: Roddick b. Grosjean 7-6 6-4.
Halle (Atp International Series, erba) - Semifinali: Federer (1) b. Novak (3) 6-3 6-4, Fish (6) b. Schuettler (2) 7-6 6-7 6-4. Finale: Federer b. Fish 6-0 6-3.

Birmingham (Wta Tier III, erba) - Semifinali: Golovin b. Loit (9) 6-3 5-7 7-5, Sharapova (3) b. Schnyder (2) 6-1 6-7 6-3. Finale: Sharapova b. Golovin 4-6 6-2 6-1.


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