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Amburgo, tris di Federer

15-05-2005

I numeri si fanno sempre più impressionanti: 19esima finale Atp vinta consecutivamente, un record nel 2005 di 41 vittorie e 2 sconfitte (entrambe dopo aver sciupato dei match-points), sesto titolo negli ultimi dieci Masters Series disputati, terzo successo ad Amburgo dopo quelli del 2002 e del 2004. Roger Federer è tutto questo ed anche di più, visto che in Germania ha dimostrato di poter legittimamente aspirare al trono parigino. L'indiscusso numero uno del mondo ha battuto nel match clou Richard Gasquet, vendicando così l'affronto subito dal ragazzino francese nei quarti di Montecarlo. Già nei quarti Federer aveva impressionato superando Guillermo Coria in due sets equilibrati ed appassionanti.
Per Gasquet è stata la prima finale Masters Series della carriera, un traguardo che in Costa Azzurra gli era stato precluso da Nadal, assente in riva al fiume Alster per recuperare dalle ultime fatiche. Il talento transalpino, proveniente dalle qualificazioni, ha travolto ogni avversario lungo il suo cammino, per poi impegnare Federer nel big match, ceduto in tre sets, ma lottando su ogni palla ed andando vicino al quarto.

Due italiani insieme nei quarti in un Masters Series non si erano mai visti dall'istituzione degli ex "Super9": ad Amburgo sono riusciti nell'impresa Filippo Volandri ed Andreas Seppi. Particolarmente meritevole è stato quest'ultimo, partito dalle qualificazioni, dove ha battuto Mantilla ed Ascione: nel main draw l'altoatesino ha mietuto vittime illustri come Schuettler, Canas e Novak, prima di arrendersi a Gasquet. Domani Seppi farà per la prima volta in carriera l'ingresso nei primi cento. Volandri, che già aveva raggiunto analogo piazzamento a Montecarlo, si è mosso bene nei suoi primi incontri, ma ha mancato una buona occasione contro Davydenko, certamente un avversario alla sua portata: ceduto il primo set al tie-break su un punto contestato, è salito 3-0 nel secondo, ma lì si è fermato. Ora il livornese non difenderà il titolo conquistato l'anno scorso a St. Poelten per meglio concentrarsi sul Roland Garros.
Dopo aver rifiutato di giocarle a Roma, Juan Carlos Ferrero è stato costretto dal suo ranking basso a passare dalle qualificazioni: le ha passate ed ha raggiunto il terzo turno del main draw, battendo nuovamente Safin come già a Montecarlo. Lo ha fermato Davydenko, lasciandogli tre games dopo aver perduto il primo set: Parigi sarà il suo banco di prova. Out già al primo turno Roddick, n. 2 del seeding, superato 7-5 al terzo dal cileno Massu, ed Agassi, n. 8, sconfitto da Feliciano Lopez.

Amelie Mauresmo si è confermata la campionessa di Roma, battendo in finale, in rimonta, Patty Schnyder. La francese era al quinto match clou al Foro Italico e, dopo essere partita male, ha trovato il ritmo giusto per chiudere 6-4 al terzo. Ottima, comunque, anche la prestazione della mancina elvetica, top ten già sei anni fa, tornata sui suoi livelli migliori dopo un lungo periodo di alti e, soprattutto, bassi.
Nel ricordo ancora fresco della strepitosa sfida tra Nadal e Coria di una settimana fa, il torneo femminile non poteva essere all'altezza di quel livello stratosferico: così è stato, anche se non sono mancati i motivi di interesse. Maria Sharapova ha raggiunto la sua prima semifinale sulla terra, ma, perdendo con la Schnyder, sono sfumate, per ora, le sue possibilità di diventare numero uno del mondo, come le sarebbe accaduto domani vincendo il torneo o, fra otto giorni, arrivando almeno in finale.
Francesca Schiavone ha bissato il piazzamento nei quarti dell'anno scorso, cedendo anche stavolta alla Zvonareva. Il suo capolavoro è stato il successo su Serena Williams, letteralmente dominata nel secondo set dopo un primo parziale equilibrato. Ottavi di finale per Silvia Farina e secondo turno per Camerin, Pennetta, Vinci e Santangelo, quest'ultima proveniente dalle qualificazioni.

Italiani ad Amburgo

Italiane a Roma

Risultati

AMBURGO (Atp Tennis Masters Series, terra)
3° turno: Federer (1) b. Robredo (14) 6-2 6-3, Coria (10) b. Ancic 6-4 6-3, Davydenko (15) b. Ferrero 3-6 6-2 6-1, Volandri b. Grosjean 6-3 6-4, Chela b. Henman (5) 3-6 6-4 6-2, C. Rochus b. Gaudio (4) 2-6 7-5 6-3, Seppi b. Novak 6-3 6-4, Gasquet b. Hrbaty 6-1 6-2.
Quarti: Federer b. Coria 6-4 7-6, Davydenko b. Volandri 7-6 6-4, C. Rochus b. Chela 3-6 6-0 6-3, Gasquet b. Seppi 6-2 6-1.
Semifinali: Federer b. Davydenko 6-3 6-4, Gasquet b. C. Rochus 6-1 6-1.
Finale: Federer b. Gasquet 6-3 7-5 7-6.

ROMA (Wta Tier I, terra)
3° turno: Sharapova (1) b. Pierce 7-6 6-4, Bovina (9) b. Suarez 3-6 6-3 7-6, Linetskaya b. Dulko 5-7 6-4 6-4, Schnyder (8) b. Ivanovic 6-3 6-2, Zvonareva (6) b. Castano 6-1 5-7 6-2, Schiavone b. Sugiyama (15) 6-3 7-5, Martinez b. Petrova (7) per rinuncia, Mauresmo (2) b. Farina (13) 6-4 6-3.
Quarti: Sharapova b. Bovina 6-2 6-2, Schnyder b. Linetskaya 6-1 6-0, Zvonareva b. Schiavone 7-5 7-6, Mauresmo b. Martinez 6-1 6-2.
Semifinali: Schnyder b. Sharapova 3-6 6-3 6-1, Mauresmo b. Zvonareva 6-2 6-4.
Finale: Mauresmo b. Schnyder 2-6 6-3 6-4.

Praga (Wta Tier IV, terra) - Semifinali: Safina (1) b. Pous Tio 4-6 6-2 7-5, Ondraskova b. Koukalova (2) 6-2 6-2. Finale: Safina b. Ondraskova 7-6 6-3.

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