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Roma, bis di Nadal su Federer

15-05-2006

Al termine di una nuova finale di cinque sets ed oltre cinque ore, Rafael Nadal si è confermato re di Roma. Il 19enne maiorchino, per di più, ha eguagliato la striscia vincente realizzata da Guillermo Vilas nel ’77 con 53 successi consecutivi sulla terra: ora gli basterà passare il primo turno del prossimo torneo sul rosso cui parteciperà (presumibilmente il Roland Garros) per detenere questo primato in solitudine. “Rafa” ha rischiato ancor più che nel big match dell’anno scorso con Coria, visto che stavolta, dall’altra parte della rete, ha trovato il numero uno del mondo Roger Federer. I due si erano incontrati di recente a Montecarlo e lo spagnolo aveva prevalso in quattro sets: allora l’elvetico aveva dichiarato di aver capito come fare a superare “Rafa” sulla terra. In effetti al Foro Italico il match è stato molto più equilibrato: anzi, a tratti è parso che Roger fosse davvero in grado di sfondare il muro avversario con la qualità superiore del suo tennis. Federer è stato avanti 4-1 al quinto, ha sciupato due match-points sul 6-5, infine ha ceduto per sette a cinque il tie-break decisivo, perdendo gli ultimi quattro punti. Il bilancio degli scontri diretti fra i due dominatori della racchetta è ormai pesantemente a vantaggio di Nadal, che conduce 5 a 1 (3 a 0 quest’anno). A Roger, autore di una prestazione brillante, è mancato l’ultimo guizzo e contro l’inesauribile energia di Rafael non è possibile rifiatare neanche per un minuto.
I due fuoriclasse, dopo le fatiche capitoline, si sono cancellati dal Masters Series di Amburgo, rimandando la possibilità di una nuova sfida al Roland Garros: lì vedremo se Federer, già vincitore degli Open d’Australia (dove Nadal era assente per infortunio), sarà davvero in grado di puntare allo Slam.

1° e 2° turno - Dei nove italiani nel main draw solo tre superano il match d'esordio, ma escono al successivo: bene Starace, che batte Tursunov e poi impegna Federer, Volandri elimina Murray ma viene travolto da Nadal (che aveva lasciato un set a Moya), Galvani sconfigge Novak e cede a Rusedski. Fuori subito il finalista 2005 Coria (9), dominato dal qualificato Ramirez Hidalgo, che supera poi, in rimonta, anche Safin. Al primo turno fuori Ljubicic (3) da Hrbaty in una riedizione dell'ultima finale di Davis, Blake (7) da Serra, Gaudio (8) da Malisse, Ferrer (11) da Acasuso, Robredo (12) da Rusedski. Al round successivo perdono Kiefer (13) da Martin, Ginepri (16) da Monfils ed il rientrante Thomas Johansson (15) da Henman.
3° turno - Nessuna sorpresa a questo livello, se non il ritiro di Davydenko (6) dopo aver perso il set iniziale con il forte qualificato Nicolas Almagro. Incredibile rimonta di Ancic con Ramirez Hidalgo, che cede 7-5 al terzo dopo essere stato in vantaggio 5-1 30-0.
Quarti - Federer rischia grosso con Almagro, che gli annulla un match-point sul 6-3 5-4, gli strappa il secondo set al tie-break, salva altre tre palle match nel terzo, prima di arrendersi per 7-5. Senza problemi Nadal con Gonzalez e Nalbandian con Ancic, in serata Monfils nega a Roddick una nuova semifinale dopo quella raggiunta nel 2002.
Semifinali - Come spesso accade nei loro head to head, Nalbandian impegna fortemente Federer, che non si esprime al meglio, ma prevale 7-6 al terzo, dimostrando almeno classe nei punti chiave. Nadal non concede nulla a Monfils, ottenendo il 52° successo di fila sulla terra, ad un passo del record di Vilas.
Finale - E sono 53: primato eguagliato al termine di una straordinaria finale tra i primi due giocatori del mondo. 5h05', 9' in meno rispetto al record di durata stabilito l'anno scorso dallo stesso Nadal con Coria. Anche stavolta è il tie-break del quinto ad essere determinante ed a regalare a "Rafa" il trionfo. Incredibili emozioni nel set decisivo, con Federer, raggiunto da 4-1, che manca due match-points sul 6-5 15-40 servizio Nadal, sbagliando due diritti, il primo di pura interdizione, il secondo potenzialmente vincente ma nettamente out. Nel tie-break l'elvetico è sempre avanti, ma dal 5-3, cede quattro punti di fila, consegnando la vittoria all'iberico, al primo match-point. Alla fine 179 punti a 174 per Roger, ma secondo titolo al Foro Italico per "Rafa".

Nel Tier I di Berlino si è imposta Nadia Petrova, sempre più lanciata verso traguardi inattesi ed al quarto centro stagionale. La russa, seconda testa di serie, è arrivata in finale con un tabellone piuttosto agevole, mentre, nella parte alta, le altre favorite si scannavano fra di loro. In particolare, la Hingis ha battuto negli ottavi la Dementieva, per cedere di misura nei quarti alla Mauresmo, a sua volta travolta in semifinale dalla Henin (che aveva sconfitto la Kuznetsova). Per la Petrova, invece, quarti con la connazionale Safina e facile "semi" con la sorprendente cinese Na Li: Nadia ha poi legittimato il suo successo, superando in rimonta Justine, in una riedizione del big match di dodici mesi fa, vinto dalla belga.
A Praga vittoria dell'israeliana Shahar Peer in finale sull'australiana Samantha Stosur; quarti per Maria Elena Camerin, superata dall'estone Kanepi.

Italiani a Roma

Italiane nel Wta Tour (settimana 8-14/5)

Risultati

ROMA (Atp Tennis Masters Series, terra)
3° turno: Federer (1) b. Stepanek (14) 6-1 6-4, Almagro b. Davydenko (6) 7-6 rit., Nalbandian (4) b. A. Martin 7-5 6-4, Ancic b. Ramirez Hidalgo 6-3 6-7 7-5, Roddick (5) b. Rusedski 7-6 6-2, Monfils b. Santoro 7-6 6-2, Gonzalez (10) b. Berdych 6-2 6-4, Nadal (2) b. Henman 6-2 6-2.
Quarti: Federer b. Almagro 6-3 6-7 7-5, Nalbandian b. Ancic 6-3 6-3, Monfils b. Roddick 6-2 6-3, Nadal b. Gonzalez 6-4 6-3.
Semifinali: Federer b. Nalbandian 6-3 3-6 7-6, Nadal b. Monfils 6-2 6-2.
Finale: Nadal b. Federer 6-7 7-6 6-4 2-6 7-6.

Berlino (Wta Tier I, terra) - Quarti: Mauresmo (1) b. Hingis 4-6 6-4 6-4, Henin (3) b. Kuznetsova (6) 6-4 7-6, Li b. Schnyder (4) 2-6 7-6 7-6, Petrova (2) b. Safina (10) 3-6 6-4 6-3. Semifinali: Henin b. Mauresmo 6-1 6-2, Petrova b. Li 6-1 6-0. Finale: Petrova b. Henin 4-6 6-4 7-5.
Praga (Wta Tier IV, terra) - Semifinali: Peer (3) b. Kanepi 6-3 6-0, Stosur (5) b. Peng (7) 6-1 6-3. Finale: Peer b. Stosur 4-6 6-2 6-1.

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