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Mosca, il bis della Myskina

17-10-2004

Spesso poco considerata, malgrado sia stata numero 2 mondiale e sia tuttora quarta nel ranking, Anastasia Myskina è tornata a rispondere con i risultati ai detrattori, che stentano a riconoscerla degna del ruolo di leader dell'ondata russa nel tennis femminile.
Nel Tier I della sua città, Mosca, Anastasia ha bissato il titolo già conquistato l'anno scorso, rilanciando le proprie quotazioni, un po' in ribasso specie dopo la prematura uscita di scena a Wimbledon ed agli Us Open. Dopo aver sconfitto a sorpresa la Davenport in semifinale, la Myskina ha superato in finale, come già in occasione del suo trionfo al Roland Garros, la connazionale Elena Dementieva, al termine di un match equilibrato solo nel primo set. Oltre alle due finaliste, il pubblico di casa si è potuto rallegrare grazie alla semifinale raggiunta dalla Bovina, vincitrice su Venus Williams, ed ai quarti di Kuznetsova e Zvonareva.
Come accade di frequente, il cambio della guardia al vertice del ranking mondiale è avvenuto proprio nel momento meno indicato: infatti Lindsay Davenport è tornata numero uno, come previsto, al termine di un torneo nel quale non è andata oltre le semifinali. L'ex leader Mauresmo non è nemmeno scesa in campo per i postumi dell'infortunio subito a Filderstadt, cosicché a Lindsay è stato sufficiente vincere il primo match con la Safina per guadagnare i punti necessari al matematico sorpasso.
Due le azzurre nel main draw: Silvia Farina e Francesca Schiavone si sono affrontate in un derby di primo turno ed è stata quest'ultima a prevalere, 7-5 al terzo. La Schiavone ha eliminato anche la Petrova (n. 8) sempre in tre sets, per poi fermarsi nei quarti di fronte alla Davenport.

A Tashkent, in Uzbekistan, è arrivato il secondo titolo Wta, dopo quello di Vancouver ad agosto, di Nicole Vaidisova. La ceca, appena quindicenne, ha sconfitto in finale la francese Virginie Razzano. Prima del seeding era l'altra transalpina Bartoli, battuta al debutto dalla Tulyaganova, tornata alle gare nel torneo di casa dopo tredici mesi di forzata inattività e poi superata da Antonella Serra Zanetti. L'azzurra ha perso nei quarti con la Barna; fuori subito, invece, la sorella Adriana e la Santangelo.

Oltre al torneo femminile, Mosca ospitava una prova dell'Atp Tour ed anche questa è stata appannaggio di un giocatore locale. Ci si attendeva un successo di Safin o, al limite, di Youzhny: è arrivata, invece, l'affermazione di Nikolay Davydenko, che ha battuto in finale l'anglo-canadese Greg Rusedski, annullandogli ben tre palle match. Per Davydenko è il secondo titolo stagionale dopo quello sulla terra di Monaco, il quarto in carriera.
Rusedski aveva eliminato nei quarti il n. 2 Joachim Johansson ed al secondo turno Volandri: il livornese, settimo del seeding, era stato artefice, in precedenza, dell'uscita di scena dello svedese Soderling, superato 8-6 al tie-break nel terzo set. Safin, prima testa di serie, era uscito al secondo turno per mano di Stepanek, dopo aver salvato due match-points già all'esordio contro Mirnyi.

A Vienna si è imposto lo spagnolo Feliciano Lopez, al termine di una finale maratona con l'argentino Guillermo Canas. Per Lopez è il primo centro Atp Tour in carriera.
È tornato a far risultati Davide Sanguinetti, che si è spinto fino in semifinale, battendo Zabaleta, Peya e, soprattutto, il campione olimpico Massu, prima di cedere a Lopez. Fuori all'esordio, invece, Seppi, con Nalbandian, e Starace, di misura con Ginepri.

Metz ha segnato il primo titolo del sorprendente Jerome Haehnel, che, in una finale tutta francese, ha sconfitto la grande speranza diciottenne Richard Gasquet. Haehnel, ventiquattro anni, era balzato agli onori della cronaca all'ultimo Roland Garros, quando, da perfetto sconosciuto, aveva eliminato all'esordio Agassi. Gasquet aveva fermato, nei quarti, la bella corsa del coetaneo transalpino Gaël Monfils, vincitore, quest'anno, delle prime tre prove dello Slam junior. Monfils si era avvantaggiato, al debutto, del ritiro, sul punteggio di un set pari, del n. 2 Malisse e poi aveva battuto Patience. Primo del seeding era Ljubicic, superato nei quarti da Mathieu.

Da domani è in programma il penultimo Masters Series stagionale, a Madrid. Tantissime sono state le defezioni, tanto che il campo dei partecipanti è senz'altro il meno prestigioso da tempo per quanto riguarda i tornei di questo livello. Assenti i primi cinque del ranking mondiale (Federer, Roddick, Hewitt, Moya e Coria), il seeding è guidato da Tim Henman, ci sono Agassi e Ferrero, vincitori delle due edizioni precedenti.

Italiani nell'Atp Tour (settimana 11-17/10)

Italiane nel Wta Tour (settimana 11-17/10)

Risultati

Vienna (Atp International Series Gold, cemento indoor) - Quarti: Canas (6) b. Nalbandian (1) 6-4 2-6 6-3, Haas b. Ginepri 4-6 6-3 6-4, F. Lopez (8) b. Schuettler (3) 6-4 6-4, Sanguinetti b. Massu (2) 6-4 6-3. Semifinali: Canas b. Haas 6-4 6-3, F. Lopez b. Sanguinetti 6-3 6-3. Finale: F. Lopez b. Canas 6-4 1-6 7-5 3-6 7-5.
Mosca(Atp International Series, sintetico indoor) - Semifinali: Davydenko (8) b. Youzhny (5) 7-5 6-7 7-5, Rusedski b. Hrbaty (3) 6-4 6-3. Finale: Davydenko b. Rusedski 3-6 6-3 7-5.
Metz (Atp International Series, cemento indoor) - Semifinali: Haehnel b. Mathieu 6-7 7-6 7-6, Gasquet b. Morrison 6-1 6-4. Finale: Haehnel b. Gasquet 7-6 6-4.

Mosca (Wta Tier I, sintetico indoor) - Quarti: Bovina b. V. Williams (7) 6-3 6-2, Dementieva (5) b. Kuznetsova (4) 6-1 6-3, Myskina (3) b. Zvonareva (6) 4-6 6-0 7-5, Davenport (2) b. Schiavone 6-4 6-1. Semifinali: Dementieva b. Bovina 6-4 7-5, Myskina b. Davenport 6-4 7-6. Finale: Myskina b. Dementieva 7-5 6-0.
Tashkent (Wta Tier IV, cemento) - Semifinali: Razzano (9) b. Barna (5) 6-2 6-1, Vaidisova b. Shaughnessy (2) 6-1 5-7 7-6. Finale: Vaidisova b. Razzano 5-7 6-3 6-2.

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