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Halle, Federer come Borg
19-06-2006
Come Rafael Nadal ha battuto lo storico record di vittorie consecutive sulla terra detenuto da Guillermo Vilas al primo turno del Roland Garros, così Roger Federer è destinato a fare altrettanto con il primato relativo all'erba di Bjorn Borg al debutto di Wimbledon. Questo hanno voluto gli dei del tennis: l'elvetico, infatti, si è imposto per la quarta volta di fila ad Halle, portando a 41 la striscia aperta di incontri vinti sul verde ed eguagliando l'impresa dell'Orso svedese, che lo ottenne però completamente nel tempio della racchetta, fra il '76 e l'81. L'ultima sconfitta di Roger risale addirittura a Wimbledon 2002, quando si fece sorprendere all'esordio dall'allora diciottenne Mario Ancic. Il torneo tedesco, comunque, cui il numero uno Atp si è affacciato dopo la pessima prestazione nella finale persa a Parigi, è stato tutto fuorché una passeggiata trionfale: Federer ha perso lungo il cammino ben quattro sets (tutti per 7-6, fra l'altro): al secondo turno con Gasquet, nei quarti con Olivier Rochus, in semifinale con Tommy Haas ed in finale con Tomas Berdych. Rochus è stato quello che l'ha impensierito maggiormente, arrivando a disporre di quattro match-points nel secondo set e trascinandolo al tie-break anche nel terzo. Malgrado tutto, ad ogni modo, lo svizzero ha vinto e questo è il viatico ideale per Church Road, dove tenterà il poker.
Ha perso, invece, Rafael Nadal e questa è una notizia anche sull'erba, la superficie dove l'iberico è meno a suo agio. "Rafa" ha raggiunto i quarti al Queen's (dopo una rocambolesca vittoria sul connazionale Fernando Verdasco), ma è stato costretto al ritiro per un infortunio alla spalla sinistra di fronte a Lleyton Hewitt, sul punteggio di un set pari e con l'avversario in evidente recupero. L'australiano non si è fermato lì, superando Tim Henman in semifinale e James Blake in finale e conquistando così il suo quarto titolo nel circolo della Regina, dopo il tris fra il 2000 ed il 2002. Hewitt torna così al successo in una prova Atp, che gli mancava dal gennaio 2005 a Sydney, e guadagna quattro posizioni nel ranking mondiale, facendo nuovamente breccia nei top ten, al 9° posto.
A Birmingham, intanto, è tornata a mostrare un buon tennis l'ex top ten russa Vera Zvonareva, che ha vinto il torneo in finale sulla 19enne statunitense Jamea Jackson. Quest'ultima aveva eliminato in semifinale la favorita e campionessa uscente Maria Sharapova. Santangelo e Schiavone si sono piazzate nei quarti.
Italiani nell'Atp Tour (settimana 12-18/6)
Giocatore | Torneo | Piazzamento | Risultati |
D. Bracciali | Queen's | 2° turno | + F. Lopez, - Mirnyi |
A. Seppi | Halle | 2° turno | + Sanguinetti, - Haas |
D. Sanguinetti | Halle | 1° turno | - Seppi |
Italiane a Birmingham
Giocatrice | Piazzamento | Risultati |
M. Santangelo | Quarti | + Laine, Vesnina, Sugiyama, - Sharapova |
F. Schiavone | Quarti | bye, + Vento-Kabchi, Pironkova, - Zvonareva |
Ant. Serra Zanetti | 1° turno | - Vento-Kabchi |
Risultati
Queen's (Atp
International Series, erba) - Semifinali: Hewitt (8) b. Henman 6-3 3-6 6-2,
Blake (5) b. Roddick (3) 6-1 rit. Finale: Hewitt b. Blake 6-4 6-4.
Halle (Atp International Series, erba) - Semifinali: Federer (1) b. Haas
(6) 6-4
6-7 6-3, Berdych (5) b. Vliegen (8) 6-3 6-2. Finale: Federer b. Berdych 6-0 6-7
6-2.
Birmingham (Wta Tier III, erba) - Semifinali: Jackson b. Sharapova (1) 6-4 6-4, Zvonareva b. Tu 5-7 6-4 6-3. Finale: Zvonareva b. Jackson 7-6 7-6.