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Al via la Masters Cup di Shanghai

10-11-2002

Martedì, parte, finalmente, l'attesissima Tennis Masters Cup, sul veloce campo al coperto di Shanghai. Per la terza volta consecutiva da quando, nel 2000, è stata istituita la Champions Race, la leadership di fine anno sarà decisa nell'ultimo torneo. Curiosamente, nei primi due casi, è sempre stato colui che inseguiva a conquistare il primato. Nel 2000, a Lisbona, Gustavo Kuerten vinse il torneo in finale su Agassi e superò così Marat Safin, eliminato in semifinale. Nel 2001, a Sydney, fu Lleyton Hewitt a scavalcare proprio Kuerten già al termine del girone di qualificazione, nel quale il brasiliano collezionò tre sconfitte contro le tre vittorie dell'australiano. Hewitt non si fermò lì e si aggiudicò anche lui il titolo, in finale sul francese Grosjean. Quest'anno la situazione iniziale si ripete: Hewitt arriva a Shanghai con 88 punti di vantaggio su Agassi e tutto è ancora da determinare. Di certo, Agassi deve quantomeno arrivare in finale per sperare nel sorpasso e dunque il campione in carica parte favorito.

Hewitt è stato, però, inserito in un girone non facile, che comprende Marat Safin e Carlos Moya, due giocatori con cui ha un record negativo (3-4 con il russo e 2-4 con lo spagnolo). A completare il raggruppamento, è Albert Costa, che appare destinato a fare la figura del vaso di coccio in mezzo ai vasi di ferro. Nell'altro girone, Andre Agassi se la vedrà con Juan Carlos Ferrero, Roger Federer e Jiri Novak. Con gli ultimi due il trentaduenne statunitense non ha mai perso, mentre con Ferrero, da cui è stato sconfitto quest'anno sulla terra del Roland Garros, ha vinto agevolmente sul sintetico indoor a Madrid, tre settimane fa. Il massimo numero di punti conquistabili è 150: 20 per ognuno dei tre incontri di round robin, 40 per il successo in semifinale e 50 per la finale. I primi due di ogni girone accederanno alle semifinali incrociate (il primo di un gruppo contro il secondo dell'altro) e da lì in poi si procederà ad eliminazione diretta, con la finale al meglio dei cinque sets.

Nel Masters femminile, in corso di svolgimento a Los Angeles, non si sono finora registrate sorprese. L'unica outsider ad aver superato il primo turno è stata Magdalena Maleeva, in gran forma viste le recenti finali a Mosca, vinta con la Davenport, e Lussemburgo, persa dalla Clijsters. La bulgara ha battuto la n. 7 Daniela Hantuchova, evidentemente ancora distratta dai festeggiamenti per il trionfo slovacco in Fed Cup, ed ha poi strappato un set, nei quarti, a Jennifer Capriati. Quest'ultima aveva fermato all'esordio Silvia Farina Elia, che dunque non è riuscita a migliorarsi rispetto all'anno scorso, quando, alla prima qualificazione tra le prime sedici mondiali, era incappata subito in Serena Williams. Le semifinali vedranno di fronte proprio Serena contro la Capriati e Venus Williams contro la Clijsters, che ha dominato la connazionale Henin nei quarti.

Nel piccolo torneo di Pattaya, in Thailandia, la diciassettenne indonesiana Angelique Widjaja ha conquistato il secondo titolo della carriera, dopo quello ottenuto a Bali, in Indonesia, nel settembre dell'anno scorso. La Widjaja ha rimontato un set di svantaggio sia nei quarti alla giapponese Asagoe sia in semifinale alla russa Panova, numero 1 del seeding. In finale ha poi avuto la meglio nettamente sulla giovane coreana Cho, che aveva eliminato la n. 2 Tanasugarn nei quarti. In tabellone era presente Adriana Serra Zanetti, accreditata della sesta testa di serie: l'azzurra ha rispettato il suo ruolo battendo Obata e Cervanova, prima di cedere, nei quarti, alla Panova.


Risultati

WTA TOUR CHAMPIONSHIPS (Los Angeles, cemento indoor)
1° turno: S. Williams (1) b. Smashnova 6-2 6-2, Dokic (8) b. Myskina 6-3 6-4, Capriati (3) b. Farina 7-5 6-1, Maleeva b. Hantuchova (7) 6-2 7-5, Clijsters (5) b. Rubin 6-1 6-2, Henin (4) b. Dementieva 6-3 6-3, Seles (6) b. Davenport 3-6 7-6 6-3, V. Williams (2) b. Schnyder 6-2 7-6.
Quarti: S. Williams b. Dokic 7-6 6-0, Capriati b. Maleeva 6-2 4-6 6-1, Clijsters b. Henin 6-2 6-1, V. Williams b. Seles 7-5 6-4.

Pattaya (Wta Tier V, cemento indoor) - Semifinali: Widjaja b. Panova (1) 2-6 6-1 6-3, Cho b. Krasnoroutskaya 6-4 7-6. Finale: Widjaja b. Cho 6-2 6-4.


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