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Kuerten fa suo l'Open del Brasile
16-09-2002
La settimana successiva alla conclusione di un'emozionante edizione degli Us Open è stata caratterizzata dalla disputa di vari tornei di secondo piano, cui pochi fra i migliori hanno partecipato. La nota più positiva è senz'altro il ritorno al successo, tredici mesi dopo l'ultimo (Cincinnati 2001), di Gustavo Kuerten. Il brasiliano, che aveva già dato segni di risveglio a New York, si è aggiudicato l'Open del suo Paese a Bahia. Accreditato solo della sesta testa di serie, "Guga" ha faticato in ogni suo incontro, specie nella finale con il ventenne argentino Guillermo Coria, cui ha dovuto annullare un match-point sul 4-5 del terzo set, prima di imporsi 7-2 nel decisivo tie-break. Per Kuerten una grande soddisfazione ed una scalata di diverse posizioni nell'Atp Champions Race, dov'è ora 36esimo (prima di Flushing navigava intorno alla sessantesima posizione). L'unico italiano in gara, Galvani, ha perso subito con il n. 4 Zabaleta.
Sulla terra di Bucarest,
si è registrato il primo titolo della carriera del giovane
spagnolo David Ferrer, che ha battuto in finale
l'argentino Acasuso. Al primo turno, Ferrer aveva eliminato
l'azzurro Gaudenzi.
A Tashkent, in Uzbekistan, secondo successo
stagionale per Yevgeny Kafelnikov. Il principino
russo ha sconfitto in finale Voltchkov, che aveva fermato in
semifinale la buona corsa di Davide Sanguinetti. Lo spezzino,
ottava testa di serie, aveva battuto Norman, Stoliarov e Pless.
Il favorito del torneo, Marat Safin, è stato eliminato nei
quarti dal sempre più convincente thailandese Srichapan, mentre
il n. 2 Haas è stato costretto al ritiro da un infortunio al
gomito nel corso del suo match, peraltro largamente compromesso,
con Voltchkov.
Fra le donne, la grande notizia sarebbe potuta essere il primo titolo Wta di Anna Kournikova, ma ciò non è accaduto nemmeno stavolta. A Shanghai, infatti, in un torneo di modesta caratura, la star russa è approdata alla quarta finale in carriera (su 117 tornei disputati), ma l'ha persa nettamente con l'israeliana Anna Smashnova, al quarto successo stagionale. La Kournikova, dopo esserne stata sconfitta a gennaio ad Auckland, aveva recentemente battuto la Smashnova a Stanford e San Diego, ma, nel momento più importante, ha fallito ancora. Nel torneo cinese, abbiamo avuto un derby di secondo turno fra le sorelle Serra Zanetti: ha dominato Adriana (6-1 6-0), che si è fermata, però, nei quarti, battuta dalla Sugiyama (6-1 6-3). Antonella aveva eliminato all'esordio la Yu, con un secco 6-2 6-1; identico punteggio aveva inflitto Adriana, quinta del seeding, alla Xie.
Il torneo femminile più
importante della settimana era il Tier II di Bahia,
dove ha vinto Anastasia Myskina, al secondo
titolo in carriera dopo quello di Palermo '99. La russa ha
battuto la favorita Dokic in semifinale, prima di avere la
meglio, nell'ultimo atto, sulla greca Daniilidou. Quest'ultima
era reduce da due brillanti vittorie, sulla n. 4 Schnyder nei
quarti e sulla n. 2 Seles in semifinale.
Infine, a Waikoloa, nelle Hawaii, si è imposta Cara
Black, anche lei al secondo successo in carriera. La
rappresentante dello Zimbabwe, sorella di Byron e Wayne, tennisti
di discreto spessore, ha battuto in finale Lisa Raymond. La n. 1
del tabellone era la Kremer, sconfitta all'esordio dalla Leon
Garcia.
Risultati
Bahia
(Atp International Series, cemento) - Semifinali: Kuerten (6) b.
Delgado 6-4 6-7 6-3, Coria b. Mamiit 7-5 6-2. Finale: Kuerten b.
Coria 6-7 7-5 7-6.
Bucarest (Atp International
Series, terra) - Semifinali: Acasuso (5) b. Pavel (1) 4-6 7-6
6-1, Ferrer b. D. Sanchez (7) 6-1 6-2. Finale: Ferrer b. Acasuso
6-3 6-2.
Tashkent (Atp International
Series, cemento) - Semifinali: Kafelnikov (3) b. Srichapan (5)
6-2 6-4, Voltchkov b. Sanguinetti (8) 6-3 6-2. Finale: Kafelnikov
b. Voltchkov 7-6 7-5.
Bahia
(Wta Tier II, cemento) - Semifinali: Myskina (3) b. Dokic (1) 6-2
6-4, Daniilidou (8) b. Seles (2) 6-1 7-5. Finale: Myskina b.
Daniilidou 6-3 0-6 6-2.
Waikoloa (Wta Tier IV,
cemento) - Semifinali: Black b. Leon Garcia 6-1 2-1 rit., Raymond
(2) b. Callens 6-2 7-5. Finale: Black b. Raymond 7-6 6-4.
Shanghai (Wta Tier IV,
cemento) - Semifinali: Smashnova (1) b. Widjaja (7) 6-1 6-1,
Kournikova (4) b. Sugiyama (2) 6-4 7-5. Finale: Smashnova b.
Kournikova 6-2 6-3.
Trascorsa una
settimana dal termine degli Us Open, torniamo ad osservare
l'andamento delle classifiche mondiali. In campo maschile,
Lleyton Hewitt, sempre nettamente numero 1, è l'unico ad essersi
già matematicamente qualificato per il Masters di Shanghai. Alle
sue spalle c'è ora Agassi, che ha scavalcato Safin, prendendo un
buon vantaggio sul russo. Dal terzo posto in poi è completa
bagarre e la lotta per entrare negli otto che disputeranno il
ricco torneo di fine anno si annuncia serratissima. Da ricordare
che al Masters parteciperanno i primi sette della Champions Race,
più il vincitore di una prova dello Slam con il miglior
piazzamento tra l'ottavo ed il ventesimo. Attualmente, Hewitt
(Wimbledon) a parte, Costa (Roland Garros) sarebbe comunque
dentro, mentre Sampras (Us Open), che è 12° con 347 punti,
eliminerebbe Johansson (Australia), per ora solo 14° con 312.
L'anno scorso, questo meccanismo favorì Goran Ivanisevic,
vincitore di Wimbledon, che, pur essendo solo 13°, andò alla
competizione di fine stagione al posto di Tommy Haas, ottavo. Da
notare che, se il ranking 2002 rimanesse così, Haas sarebbe
beffato una volta ancora... Fra gli italiani, Davide Sanguinetti
è 47°, ma, nell'Entry System, con la semifinale di Tashkent, ha
fatto sua la 44esima posizione, che migliora di due gradini il
suo record personale, stabilito nel settembre di quattro anni fa.
Fra le donne, poco è cambiato. Sempre in testa le sorelle
Williams, con Serena che aumenta il suo vantaggio su Venus, è da
segnalare l'ascesa di Amelie Mauresmo, ora sesta. Appen fuori
dalle top ten, salgono la Hantuchova (11a) e la Myskina (12a), ai
danni della Testud (15a), ferma per maternità. Silvia Farina è
ancorata alla sua 14esima posizione e difficilmente ce la farà
ad arrivare nell'Olimpo delle top ten (è staccata di oltre 800
punti dalla Hingis, decima). Grazie alla buona prova degli Us
Open, Francesca Schiavone ha recuperato qualche posizione,
scavalcando la Grande.
Uomini (Atp Champions Race 2002) |
Donne (Ranking Wta 16/09/2002) |
||||
1 |
L. Hewitt |
690 |
1 |
S. Williams |
5544 |
2 |
A. Agassi |
554 |
2 |
V. Williams |
4843 |
3 |
M. Safin |
438 |
3 |
J. Capriati |
3759 |
4 |
T. Henman |
420 |
4 |
J. Dokic |
3268 |
5 |
A. Costa |
393 |
5 |
M. Seles |
3152 |
|
J. C. Ferrero |
393 |
6 |
A Mauresmo |
2908 |
C. Moya |
393 |
7 |
J. Henin |
2869 |
|
8 |
T. Haas |
388 |
8 |
K. Clijsters |
2730 |
9 |
A. Roddick |
383 |
9 |
L. Davenport |
2680 |
10 |
R. Federer |
356 |
10 |
M. Hingis |
2514 |
47 |
D. Sanguinetti |
132 |
14 |
S. Farina Elia |
1710 |
88 |
A. Gaudenzi |
60 |
33 |
F. Schiavone |
1027 |
110 |
S. Galvani |
39 |
38 |
R. Grande |
948 |