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Hewitt fa tris al Queen's

17-06-2002

Dopo la stagione sul rosso, culminata nel Roland Garros, è il momento, per il circuito, di spostarsi sull'erba, in vista di Wimbledon. Al Queen's, tradizionale appuntamento londinese che precede la prova dello Slam, si è registrato il terzo successo consecutivo di Lleyton Hewitt. L'australiano, n. 1 del seeding, già guida nettamente l'Atp Entry System ed ha risalito posizioni anche nella Champions Race 2002, dove ora è quinto (dietro, nell'ordine, Safin, Costa, Agassi e Federer). Per centrare l'impresa, Hewitt ha battuto in finale, come già due anni fa, Tim Henman, seconda testa di serie. L'inglese incentra la sua intera stagione sul prossimo Wimbledon ed è apparso in buona forma: gli continua a mancare la zampata vincente, visto che si ferma sempre a pochi passi dal traguardo. Due olandesi sono giunti in semifinale: si tratta di Schalken (- Hewitt) e del sorprendente Sluiter (- Henman).

Ad Halle, in Germania, ha vinto Yevgeny Kafelnikov, al primo titolo dell'anno. Il russo, n. 1 del seeding, ha avuto la meglio, in finale, sul giocatore di casa Nicolas Kiefer. Il tedesco era reduce da una prima parte di 2002 molto negativa, che lo aveva visto precipitare in classifica. Ad Halle, dove vinse nel '99 (quando arrivò fra i top ten), ha eliminato, fra gli altri, Sampras (4) al secondo turno e Federer (2) in una combattuta semifinale. L'altro semifinalista è stato il danese Kenneth Carlsen, vincitore, nei quarti, su Johansson (3). Subito fuori l'unico italiano in gara, Davide Sanguinetti, battuto da Ljubicic.

Le donne hanno giocato a Birmingham, dove ha vinto la favorita Jelena Dokic, in finale sulla Myskina. Male le italiane: Adriana Serra Zanetti fuori al primo turno (- Fernandez) e Rita Grande al secondo (+ Selyutina, - Bovina). Sulla terra di Vienna, terzo titolo stagionale per l'israeliana Anna Smashnova, quarta testa di serie, in finale sulla Tulyaganova, n. 2. La n. 1 del seeding era Silvia Farina Elia, che ha, però, perso, inaspettatamente, all'esordio con l'austriaca Wartusch, poi giunta in semifinale. Peccato, perché così le top ten rimangono per lei inavvicinabili (Silvia è attualmente dodicesima nel ranking Wta).

Meglio le italiane hanno fatto a Tashkent, in Uzbekistan. Qui, in un torneo per la verità molto modesto, Tathiana Garbin e Roberta Vinci sono giunte in semifinale, cedendo alle prime due teste di serie. Tathiana, che era n. 3 del seeding, ha perso nettamente (6-1 6-2) con la promessa elvetica Marie-Gaianeh Mikaelian, n.1, che ha poi vinto il titolo, mentre la Vinci ha lottato con la Poutchek, n. 2, venendo superata in due tie-break. Bene anche la Camerin, che è arrivata ai quarti, dove l'ha fermata la maggior esperienza della Garbin.

Risultati delle finali

Queen's: Hewitt b. Henman 4-6 6-1 6-4.
Halle: Kafelnikov b. Kiefer 2-6 6-4 6-4.

Birmingham: Dokic b. Myskina 6-2 6-3.
Vienna: Smashnova b. Tulyaganova 6-4 6-1.
Tashkent: Mikaelian b. Poutchek 6-4 6-4.

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