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Corsa alla Masters Cup, verso i verdetti definitivi

25-10-2002

La corsa alla Masters Cup di Shanghai sta vivendo i suoi giorni più caldi. Due sono i grandi motivi di interesse: quali saranno gli otto giocatori qualificati e chi di loro concluderà la stagione al primo posto della Champions Race. Per quest'ultimo traguardo sono in lizza solo Lleyton Hewitt ed Andre Agassi, gli unici già matematicamente sicuri del posto fra gli otto eletti. Con il successo di Madrid, Agassi si è portato ad appena 43 punti dall'australiano e sembra in grado di sferrare l'attacco decisivo. Hewitt, che ha saltato la prova spagnola per un'infezione virale, è tornato in campo questa settimana a Stoccolma, dove, però, dopo aver passato il round d'esordio per la rinuncia di Enqvist, suo avversario designato, ha incassato un doppio 6-3 al secondo turno dall'olandese Sluiter. Se dunque Hewitt appare tutt'altro che in forma, stavolta Agassi non ne ha saputo approfittare, facendosi eliminare anche lui al secondo turno, a San Pietroburgo, dallo slovacco Kucera, che fu top ten quattro anni fa.

Per quanto riguarda la corsa all'ammisione fra gli otto, questa settimana il centro dell'interesse è Basilea, dove sono ancora in gara quattro degli aspiranti "maestri". Due di essi, Roger Federer ed Andy Roddick, si sfideranno oggi per un posto in semifinale, dove il vincente potrebbe trovare il terzo coinvolto, Tim Henman, qualora questi riuscirà a superare Nalbandian. Il quarto, Juan Carlos Ferrero, si trova dall'altra parte del tabellone e può giocare più disteso, avendo dalla sua un buon vantaggio di punti in classifica. A Basilea era impegnato anche Albert Costa, che, con Sampras fermo, è in lotta con Thomas Johansson per l'ottavo posto disponibile, destinato al vincitore di una prova dello Slam con il miglior ranking fra l'ottava e la ventesima posizione. Lo spagnolo, poco a suo agio sui veloci terreni indoor, ha perso subito da Voinea, ma anche Johansson ha subito sorte analoga, con Robredo, a Stoccolma. Ora lo svedese, per scavalcare Costa, dovrebbe arrivare in finale la settimana prossima al Masters Series di Parigi Bercy, con il rivale fuori subito, ma l'eventualità appare poco probabile.
A San Pietroburgo è andata male anche a Marat Safin, uscito al secondo round per mano di Voltchkov, ma il russo, attualmente terzo nel ranking, ha un vantaggio sufficiente sull'ottavo da poter dormire sonni abbastanza tranquilli. Con la prematura sconfitta di Stoccolma, ha invece visto sfumare le, comunque minime, chances residue l'argentino Guillermo Canas. Sfortunati Jiri Novak e Tommy Haas, che si sono fatti male a Madrid ed hanno dovuto rinunciare a scendere in campo questa settimana. Novak è comunque messo molto bene in classifica, mentre Haas rischia di rimanere escluso di poco, per il secondo anno consecutivo.

In conclusione, a giocarsi il titolo di fine anno dovrebbero essere, oltre a Hewitt ed Agassi, Safin, Ferrero, Novak, Federer, Henman (l'inglese, attualmente a pari punti con Moya, lo precede, come da regolamento, per averne conquistati di più nei tornei del Grande Slam e nei Masters Series) e Costa. Roddick, Moya, Haas e, più difficilmente, Johansson, proveranno ad inserirsi. Dopo i tornei attualmente in corso, sarà il Masters Series di Parigi Bercy, ultima prova in programma, a fornire i verdetti definitivi.

 

 

Giocatore

Punti

In campo a

Piazzamento

1

L. Hewitt

697

Stoccolma

Out 2° turno (- Sluiter)

2

A. Agassi

654

S. Pietroburgo

Out 2° turno (- Kucera)

3

M. Safin

469

S. Pietroburgo

Out 2° turno (- Voltchkov)

4

J. C. Ferrero

450

Basilea

Nei quarti (vs Mantilla)

5

J. Novak

446

-

-

6

R. Federer

423

Basilea

Nei quarti (vs Roddick)

7

T. Henman

421

Basilea

Nei quarti (vs Nalbandian)

8

C. Moya

421

-

-

9

A. Costa

393

Basilea

Out 1° turno (- Voinea)

10

T. Haas

389

-

-

11

A. Roddick

384

Basilea

Nei quarti (vs Federer)

12

P. Sampras

347

-

-

13

T. Johansson

330

Stoccolma

Out 1° turno (- Robredo)

14

G. Canas

330

Stoccolma

Out 2° turno (- Vinciguerra)

 


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